Capitolo 7.

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Harry continuava a disperarsi per il suo ragazzo, ma appena vide la figura misteriosa che aveva disarmato Lucius si tranquillizzò.
Era stata Ginny... Ginny Weasley, che subito si precipitò su Draco per aiutarlo ad alzarsi, dopodiché corse verso Harry e lo tirò a sé in direzione dello stagno.
"Ginny! Perché lo hai fatto?! Perché l'hai salvato?" chiese il Grifondoro.
"Perché è il tuo ragazzo...e se tu sei triste lo sono anch'io, odio vederti soffrire Harry. Ho semplicemente colto l'occasione!"
Il moro era ancora incredulo, ma non si fece altrettante paranoie mentali e aiutò il biondo ad appoggiarsi alle sue spalle.
"Ehy Dray" sussurrò lui baciandogli la chioma di capelli.
"So che è faticoso, ma devi camminare fino allo stagno, dobbiamo aggirarli. Ok amore?"
Draco gli porse uno sguardo di affermazione con le poche forze che gli erano rimaste.
"Coraggio!" urlò Ginny.

Arrivati a destinazione trovarono 4 Mangiamorte pronti ad attaccare, posti in forma circolare.
"Ginny, sta dietro di me!"
"Stupeficium!" lanciò Harry.
"Reducto!" fece eco la rossa.
"Expelliarmus!" arrivò Draco alla fine.
"Non ce la faremo mai! Sono troppo veloci, schivano ogni colpo!"
Un Mangiamorte si librò in aria e si schiantò contro Harry facendolo cadere a terra e bloccandolo con il suo peso. Ma fortunatamente Lupin arrivò in quell'istante e espulse il mostro dalla faccia del moro.
Tutte le oscure figure sparirono improvvisamente e quando i 4 si girarono verso la Tana, capirono il motivo: tutto era andato a fuoco e la casa dei Weasley era ormai un vecchio ricordo. I Mangiamorte avevano svolto il loro lavoro.

Harry corse verso il centro del giardino e trovò Ron a terra in lacrime:
"Ron..." disse lui.
"Vattene via! Vattene Harry! È tutta colpa tua e di Draco! Dovevate dircelo e ci saremmo preparati a dovere! E invece la mia casa è distrutta...tutta la mia vita era lì dentro, lo capisci?" sbraitò il rosso.
"Ron...Draco me l'ha detto solo ora, e non sapeva quando sarebbero arrivati...non è colpa sua."
"Oh vaffanculo Harry! Vaffanculo a tutti!"
"Ronald Weasley! Come ti permetti?!" urlò la madre.
"Lasciami stare mamma! E sai che c'è? Gli horcrux te li troverai da solo...con il tuo amato e con Hermione! Il trio perfetto non trovi? I tre .... Ah lasciamo stare."
"Ron! Ma che ti prende?! Calmati per l'amor di Merlino!" disse Hermione.
"P-posso fare qualcosa?" chiese Draco.
"No. Non preoccuparti, gli passerà....come stai?"
"Un po' meglio grazie.... grazie Ginny, mio padre non avrebbe dovuto farlo...mi dispiace molto"
"Tutto ok Malfoy." rispose lei.

Due giorni dopo i 3 erano in marcia per Londra, verso la casa a Grimmauld Place...dove speravano di trovare qualche informazione per il medaglione.
A Harry dispiaceva che Ron avesse preso sul serio quella litigata e che non li avesse accompagnati in quest'avventura...ma d'altronde è stata una sua scelta e come amico la rispetta.


*Angolo autrice*
Buongiorno! Scusate per questo capitolo un po' corto, ma è il massimo che sono riuscita a fare in questi giorni purtroppo.
Già che ci sono vi faccio gli auguri di buon anno a tutti voi!❤️
Alla prossima!💚❤️✨

Sono con te // Drarry ⚡Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora