Capitolo 14.

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Harry si sedette nell'unica sedia libera e iniziò a chiedere a Ron di cosa dovessero parlare:
"Questa spada e questo libro" disse il rosso "me li ha dati Lupin prima di venire da voi, il ministro della magia glieli ha portati dopo la morte di Silente"
Harry continuava a non capire così aggrottò le sopracciglia.
"Questa spada l'ha lasciata per te...Harry, solo un vero grifondoro è in grado di usarla in caso di bisogno."
Silenzio: Harry continuava ad ascoltare guardando la spada sorridendo, pensando al povero preside.
"Hermione ha già iniziato a studiare il libro per capire qualcosa in più sugli Horcrux...a proposito dov'è il medaglione?"
"Ce l'ha Draco di sopra"
"D'accordo state attenti a non perderlo"
"Oh Weasley insomma! Smettila di dubitare di me, posso farcela a tenere al collo uno stupido medaglione!" intervenne Draco dalle scale"
"Ehy amore... Ron voleva solo assicurarsi che..."
"Sta zitto Harry! Per tutti i malandrini siete insopportabili, vado a dormire!"
Ron guardò il suo migliore amico scioccato che corse in camera a dire due paroline al suo ragazzo:
"Ma che ti è preso Draco!"
"Ancora tu? Il tuo amico non si fida di me dal primo giorno che mi ha visto e tu non hai mai fatto niente per toglierlo di mezzo! Non è difficile tenere un medaglione del cazzo Harry, deve sempre mettere in dubbio Malfoy non è così?"
"Dray cosa succede? Questo non sei tu..."
"Lascia stare Harry vado a letto."
Il moro lo guardò stendersi sul bordo del letto con il muso in volto e il medaglione al collo, non capendo cosa fosse appena successo.

I tre grifoni erano seduti a tavola mentre facevano colazione con il poco cibo che avevano a disposizione:
"Hey Herm hai scoperto qualcosa di nuovo?"
"No io non ho ancora scoperto nulla, forse però ho trovato qualcosa sul medaglione..." la ragazza fu interrotta dal biondo che era in piedi fuori dalla tenda:
" 'non ho ancora scoperto nulla ma...ho trovato qualcosa di là...' fai tano la saputella Granger ma non arrivi mai ad una conclusione cazzo! Sei inutile! Sarei stato più veloce io a trovare qualche informazione" sbuffò.
"Draco, Hermione sta cercando di fare del suo meglio, non è facile come credi tu." rispose Harry.
"Già... Harry ha ragione" concordò Ron.
"Taci lenticchia!"
"Adesso basta Draco! Mi spieghi cos'hai?! È da ieri sera che ti comporti così, smettila!"
"Mi hai stufato Harry! Tutti voi mi avete stufato! Non avrei dovuto seguirvi! Andrò da solo a distruggere gli Horcrux!" sbraitò il serpeverde.
"Draco...quando hai messo il medaglione? chiese Hermione.
"Ieri sera...cosa c'entra ora?!"
"È quello Harry, è il medaglione... è quello che ho scoperto dal libro di Silente..."
Harry si avvicinò al biondo per togliere l'oggetto dal suo collo ma questo si scansó:
"Dai amore, dammelo"
"No! Mi piace, mi rende più forte...non te lo do"
Harry non vide altra soluzione che zittirlo con un bacio: lo prese per i fianchi, lo avvicinò alle sue labbra e con una mano gli tirò i capelli leggermente, mentre con l'altra gli sfilò l'horcrux.
Dopo quel bacio interminabile, Draco cambiò espressione:
"Io-....mi dispiace Hermione... Ron, non volevo"
guardò il moro
"Scusa anche a te Harry, quel coso è maledetto"
"Già...faremo a turno" rispose Potter mettendoselo al collo.

Nel pomeriggio i quattro amici tentarono di distruggerlo, ma senza risultato.
Hermione continuava a studiare il libro mentre gli altri 3 andavano a caccia di cibo.
"Quando potremo teletrasportarci ancora?" chiese Ron.
"Quando la spalla di Draco sarà guarita" rispose il moro.
Malfoy stava raccogliendo delle more da un cespuglio, e anche in quella piccola semplicità, Harry rimase di stucco.
Lo amava tanto, e lo avrebbe fatto per sempre...si guardò la mano osservando l'anello che gli aveva regalato il biondo l'anno precedente: sorrise.
Draco se ne accorse, così si avvicinò al suo orecchio sussurrando:
"Seguimi"
Harry obbedì lasciando Ron vicino alla tenda.
"Voglio farti vedere un posto" sorrise Malfoy.

Arrivarono sopra una collina che nascondeva un fantastico lago illuminato dal tramonto del sole, con salici piangenti che toccavano l'acqua, fiori, farfalle e una panchina in legno su un prato verde: un paradiso.
"Wow draco..."
"Ti piace?"
"È bellissimo!"
"Sai...se tutto andrà bene e vinceremo la battaglia io-"
"Cosa Dray?"
"Ecco è difficile Harry..." Il biondo arrossì.
"Oh suvvia Draco, sono io! Dimmi"
"È da un po' che penso di chiederti...un giorno futuro, di sposarti qui..."
Harry si girò di scatto verso il biondo e sorrise senza mai smettere: non poteva credere che Draco avesse davvero pronunciato quelle parole.
"Q-quindi? Che ne dici?"
"Amore... è fantastico, sarebbe davvero importante per me..." al moro scese una lacrima.
"No Harry non piangere..."
"Ti amo davvero tanto Dray... davvero, ho bisogno di te per sempre."
Il moro abbracciò il suo ragazzo così forte che per poco non lo soffocò.
"Ti amo tanto anche io Harry" concluse Draco guardando il tramonto pensieroso e baciando la testa del grifone.


*Angolo autrice*

Buon pomeriggio ✨ questo è il primo capitolo di oggi, stasera uscirà il secondo.
Finalmente Draco ha parlato di matrimonio ad Harry sperando che vada tutto secondo i piani 👀
Buona lettura e se la storia vi sta piacendo stellinate e commentate ❤️💚

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