-Vi faccio un indovinello divertente.- iniziò Senku, quando Hana finì di affumicare i pesci che Tsukasa aveva raccolto.
-Se vogliamo ricreare una società scientifica, qual è la prima cosa che abbiamo bisogno? La risposta vale dieci miliardi di punti-.
Taiju urlò senza esitare. -Lo smartphone!-
-Ma certo lo smartphone, mi piacerebbe averne uno!- gli rispose Senku con sarcasmo. -Razza di idiota, quanti miliardi di anni sei andato avanti! Se non fossimo già nell'età della pietra, la tua stupida risposta ci avrebbe dato un biglietto sola andata indietro nel tempo! Persino Tsukasa è diventato dieci volte più pallido di quanto non lo sia già!-.
Hana a quella risposta di Senku dovette bloccare la risata che stava per uscirle con una mano sulla bocca, mentre fissava i tre con uno sguardo divertito.
-Il ferro?- pensò, invece, Tsukasa.
-Beh, abbiamo bisogno del ferro, ma ancora è troppo presto. Abbiamo bisogno di qualcosa di ancora più utile.- poi si voltò verso Hana. -tu invece che dici, Ivy?-.
-Mmm, non saprei, ma spero sia il sapone- rispose alla fine, pensando a tutte le volte in cui aveva imprecato per la mancanza di qualcosa che igienizzasse da germi e batteri.
Senku ghignò alla risposta della ragazza. -Sei sulla buona strada, ma comunque dieci miliardi di punti per te!-.
Hana sobbalzò curiosa. -Eh? Ci ho preso?-.
-Ci serve il sapone?- domandò Taiju, sorpreso.
-Beh, ciò che ci serve è qualcosa che possiamo usare in quattro modi diversi, sapone incluso. Sto parlando del carbonato di calcio!-
-Come al solito, non sto capendo!-.
-Intendi il gesso?- rifletté Tsukasa.
-Esatto, la polvere che si utilizza per creare le strisce bianche in un campo di calcio-.
-Quindi dobbiamo cercare il magazzino di una palestra!-.
La risposta di Taiju fece sorridere Hana e rispose prima che a Senku saltasse via una vena.
-Taiju... nell'età della pietra dove lo troviamo il magazzino di una palestra?-.
-Appunto! Siamo 3700 anni nel futuro!- non riuscì a non urlargli Senku, mentre Tsukasa fissava nuovamente impallidito la scena.
Senku si alzò per prendere dalla sabbia una particolare conchiglia.
-Ragazzone, con questa conchiglia ti abbiamo tagliato la barba. Riducendole in frantumi... boom! Otterremo il carbonato di calcio!-
Essendo un lavoro manuale, Taiju non esitò un attimo a iniziare a raccogliere le conchiglie per poi passare a ridurle in frantumi, poco a poco.
Hana si avvicinò a Senku per chiedere una domanda al primo.
-Avevi detto che si potevano usare in altri modi, oltre al sapone. Quali sono?-
Senku gli rispose sghignazzando, parlandole del suo uso per l'agricoltura e della creazione di malta, dopo aver miscelato la polvere con della sabbia. Hana aveva notato che non aveva affatto parlato del quarto uso di cui aveva accennato prima, ma lei comprese che doveva esserci un motivo e sospettava che volesse prima capire se fidarsi di Tsukasa oppure no. Per questo non disse nulla e annuì semplicemente, mentre piano piano creavano tutte quelle cose col carbonato di calcio.
-Senku, sei davvero una persona ammirevole- iniziò Tsukasa a Senku.
-Anche quando mi avete risvegliato, sei riuscito a mantenere la calma e spiegarmi tutta la situazione. Non ho mai visto una persona scaltra, intelligente e brillante come te. Ti ammiro dal profondo del mio animo.-
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Come un sempreverde | DR. STONE (Ryusui NanamixFemaleOC)
Fanfic[OC&Senku; platonico] [OC x Ryusui; romantico] [primo volume] "Non sei solo un amico per me, Senku, sei un fratello! Non ti libererai presto di me, è ovvio al millemila per cento che ti aiuterò a risvegliare l'umanità!". ___ Harukaze Hana era sempre...