₀₁₀ ¦ 𝐒𝐭𝐫𝐚𝐧𝐠𝐞𝐫 𝐓𝐡𝐢𝐧𝐠𝐬 ¦ 𝓦𝓲𝓵𝓵 𝓑𝔂𝓮𝓻𝓼

Chapter VI

Sto iniziando ad abituarmi alla mia nuova scuola.

Ogni mattina mi alzo presto, mi preparo e prendo la moto per andare a scuola. Al mia arrivo tutti mi guardano neanche fossi Belen Rodriguez ma me ne frego e vado dai miei amici.

<<Hey, sei stata grande ieri su d&d! Washington ha perso dopo quanto? Sette minuti? >> mi dice Will mentre corro al suo fianco durante educazione fisica

<<Si, comunque grazie>> dico cercando di parlare il meno possibile.

Sono una vera frana nella corsa perciò cerco di risparmiare un po' di fiato. Will, al contrario, sembra caversela bellissimo.

<<Ma come fai a correre senza stancarti? >> gli chiedo praticamente in fin di vita.

<<Sono anni che scappo dai bulli. Ho imparato per paura di finire nei guai>>

<<Ci sta. Per far correre me ci vorrebbe una bella torta davanti... Quella vedi come la raggiungo>>

Lui ride. Ha un sorriso bellissimo. Woooooo! Terra chiama Lene! Che ti succede!?

Finalmente finiamo di correre e il prof ci dice che oggi ci saranno le selezioni per la squadra di football. Ho sempre amato il football come sport, ma non riuscirei mai a praticarlo. Non sono neanche un metro e 60!

Probabilmente andrò a vedere qualche partita ma sarà dura trovare qualcuno con cui andarci: alla mia classe non sembra piacere molto il football.

Continuiamo con la lezione e questa volta facciamo una piccola partita di pallavolo.

Non sono molto brava, ma almeno qui non rischio di finire asfaltata sotto i piedi dell' avversario.

° ° ° ° °

<<Joyce ha detto che non c'è problema per Jane. Dividerete la camera d'ora in poi>>

Ci dice mia madre tornando a casa. Io e mia sorella siamo al settimo cielo, e già iniziamo a progettare la stanza: le pareti saranno bianche con delle foto appese al muro; il soffitto sarà blu scuro con dei puntini bianchi, così grazie anche alle luci (a faretto) sembrerà un cielo stellato. L'armadio sarà diviso in due parti, ma so già che ci ruberemo i vestiti di continuo....

Ridendo e scherzando si fa sera, così le mostro la cantina dove passo la maggior parte del tempo.

Subito lei si mette a giocare con i LED cambiando tutti i colori e inventando tonalità che mai mi sarei aspettata.

Poi corre alla libreria e inizia a leggere i titoli di tutti i libri. Ad un certo punto si ferma, tira fuori un libro e lo tiene stretto al petto.

Sta piangendo in silenzio. Mi avvicino a lei. Sta stringendo "Anna dai capelli rossi"

<<Questo me leggeva Hopper. Mi manca così tanto>>dice singhiozzando portando le braccia intorno alle mie spalle.

Non so che fare, non so che dire. Non ho mai avuto una sorella e non so come ci si comporta in questi casi.

Decido di rimanere in silenzio per non fare danni: il mio sarcasmo pungente le farebbe solo che del male.

✨ Good morning - afternoon - evening - night. (dipende da quando leggerete).

Will è diventato una specie di atleta durante gli anni in cui lo prendevano in giro chiamandolo "il ragazzo zombie".

{Fossi stata iola ragazza zombie i bullet ti si sarebbero pentiti di essere nati}

Spero vi piaccia.
Baci.