₀₁₀ ¦ 𝐒𝐭𝐫𝐚𝐧𝐠𝐞𝐫 𝐓𝐡𝐢𝐧𝐠𝐬 ¦ 𝓦𝓲𝓵𝓵 𝓑𝔂𝓮𝓻𝓼

Chapter IX

Lo so, lo so. Non pubblico da un po' e dovete scusarmi. Ho veramente troppe cose da fare e scrivere sta diventando molto difficile

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Cazzo cazzo cazzo

Siamo in ritardo. Io e El non ci siamo svegliate in tempo e abbiamo perso quasi tutta la prima ora.

Ci prepariamo di corsa prendendo vestiti totalmente a casa dall'armadio.
Saltiamo sulla moto e andiamo a scuola rischiando di abbattere io muro del suono.

Corriamo a perdifiato per i corridoi, e mentre stiamo per entrare in aula suona la campanella.

I ragazzi escono dalle aule e noi ci aggreghiamo al nostro gruppo facendo finta di niente.

<<Ma dov' eravate finite voi due? >> dice Mike baciando la sua ragazza.

<<Problemi con la sveglia>> risponde lei sorridendo.

<<Si vede, vi siete vestite come se doveste essere attrazioni del circo>> aggiunge Will unendosi alla discussione

<<Almeno noi non ci svegliamo ogni mattina con una faccia da culo come la tua >> dico ridendo.

Lui mi guarda male e io alzò il sopracciglio in segno di sfida

El si avvicina a me accostando al mio orecchio <<Secondo me sareste perfetti insieme voi due>>

Io resto leggermente scioccata, ma a pensarci bene, abbiamo molte cose in comune, è simpatico, intelligente e persino un bel ragazzo.

Non so se mi dispiacerebbe se fosse un mio pretendente.

° ° ° ° °

<<Oggi abbiamo l' incontro con i ragazzi di Washington. Visto che che Jonathan starà dai Wheeler e che mamma da il turno di notte, ti va di venire da me? Dopo cena verranno alche Mike e El per passare la notte>> mi propone Will prima dell' ultima ora.

<<Perché no. A che ora è l'incontro? >>

<<Alle 17.30. Ti conviene venire un quarto d'ora o 10 minuti prima per prapararti>>

<<OK, ti chiamo quando parto>>

° ° ° ° °

All' ora accordata vado a casa Byers portando uno zaino con dentro le mie cose.

<<Ma salve. Scommetto che ha già in mente una strategia vincente >> mi dice Will aprendo la porta

<<Ovvio, la difesa est indiana come avevamo deciso. I ragazzi di Washington se la sognano una difesa così >>

Mi butto sul suo letto.

<<Fa come fossi a casa tua>> quasi sussurra lui chiudendo la porta alle nostre spalle

<<Praticamente lo è>> rispondo facendolo ridere

Adoro il suo modo di ridere: trasmette calore solo a guardarlo.

Forse El aveva ragione, non penso staremo così male insieme.

{parte razionale del cervello} : "è del tuo migliore amico che stai parlando!"

<<Ehi, tutto ok? >> mi chiede lui riportandommi alla realtà

<<Si si. Giochiamo? >>

<<Ovvio>>

° ° ° ° °

<<Mercoledì controlla la torre>>
<<Tranquillo è bloccata>>
<<Perfetto, allora abbiamo vinto>>

E infatti poco dopo vinciamo battendo il nostro record in tempo. Siamo stati veramente velocissimi.

"driiiin"

Suona in campanello.

<<Vado io>> dice il moro andando ad aprire la porta.

<<Lene, vieni, sono i ragazzi>> urla neanche fossi in Vietnam

[Per pochi]

Corro in salotto e trovo mia sorella stravaccata sul divano mentre i due ragazzi parlano di un argomento, serio a veder le loro facce, in piedi davanti alla porta.

<<Ciao eh>> dico salutando mia sorella che contemplava il vuoto

<<Ciao>>

<<Che hai? >>

<<Niente>>

<<Oooook>>

✨ Good morning - afternoon - evening - night (dipende da quando leggerete)

La battuta è pessima ma non potevo non farla, scusate.

Spero vi piaccia.
Baci.