harlot ❀ h.s. [ita]

❀ uno ❀

"Prendi quella scatola nella tua stanza e comincia a impacchettare.” Non capisco perché dobbiamo trasferirci per la quarta volta quest’anno. Mia nonna dice che è perché ovunque andiamo, ogni cosa le ricorda mio padre. Non mi ricordo molto di lui. Tutto quello che so è che quando mamma ci ha lasciati, ha cominciato a bere pesantemente.

“Puoi portarmi a fare shopping dopo? Ho bisogno di nuovi vestiti prima di cominciare la scuola.” Ci siamo trasferite dallo stato della California sempre soleggiato a quello del Michigan dove sembra che l’inverno non finisca mai. Pensavo che le persone anziane dovessero trasferirsi in posti caldi, non il contrario.

“Vedremo amore, voglio farti conoscere qualcuno prima. E’ un mio vecchio amico, ed era il migliore amico di tuo padre.”

“Nonna, pensavo non volessi avere nessun ricordo di papà.”  Spostai la scatola dal divano e la feci cadere, facendomi saltare.

“Sì beh, diciamo solo che ha attraversato un periodo difficile: sua moglie è morta e penso che potrebbe fargli bene conoscere qualcuno al momento. Ci ha invitate per cena stasera, possiamo prendere qualcosa al centro commerciale prima di andarci.”

“Aspetta, se era il miglior amico di papà, come mai non ho mai sentito parlare di lui fino ad ora?”

“Hanno litigato poco prima che fossi nata.” Nonna sospira e si gira. Posso vederla scuotere la testa prima che mi alzi per chiudermi in bagno, la sento dire: “Sii pronta in dieci minuti per favore.”