harlot ❀ h.s. [ita]

❀ undici ❀

Harry: l’unica ragione per cui sto per venire è pensare a te distesa sulla schiena con le tue mani tra le gambe

Amber: oh, ti piacerebbe, non è vero papino? magari andrò in bagno e ti farò una piccola sorpresa  ;)
letto alle 13:33

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Ho bisogno di andare al bagno il prima possibile, perché mi sto leggermente eccitando.

Harry: ho appena scritto a Niall di chiamarti nell’ufficio ma invece andrai in bagno. almeno luke non dirà nulla.

Amber: bene, quanto ci vorrà? sono eccitata
consegnato

“Amber Malik all’ufficio del preside. Amber Malik all’ufficio del preside.” La signora Huggs, la persona più disgustosa di tutta la scuola annuncia. Non capisco il perché, tutti la prendono in giro per questo. Puoi a malapena sentirla la metà delle volte, è come un esercizio per lei.

Harry: Non importa.

Harry: Muoviti piccola, sono vicino

Raccolgo la mia borsa da terra e la getto sulla spalla, uscendo dalla porta.

“Assicurati di salutarmi il signor Styles.” Luke mi sussurra nell’orecchio, facendo diventare la mia faccia rossa.

Corsi fuori dalla classe e mi diressi verso il bagno dei professori senza esser fermata da nessuno.

“Harry?” Sussurro mentre apro la porta, facendo un suono forte.

“Sono qui piccola, chiudi la porta.” Harry viene fuori dal bagno senza pantaloni, cogliendomi di sorpresa. Non avevo mai realizzato quanto fosse grande. “Ora, vieni qui e aiuta papino.”

“Ma… pensavo volessi che mi masturbassi.” Guardo per terra, sentendomi  a disagio a dirgli queste cose di persona.

“Oh, fidati. Lo farai dopo.” Ghigna, facendomi avvicinare a lui.

Mi fa mettere a sedere sulle mie ginocchia e si siede sulla toilet.

“Aiutami piccola.” Prendo la sua erezione nella mia mano e passo la lingua sulla sua punta. Lo prendo lentamente in bocca e pompo ciò che non riesco a succhiare.

“Mmh cazzo.” Harry geme, stringendo i miei capelli mentre ruota la testa indietro. Alzo lo sguardo verso di lui mentre comincio a succhiare più forte. “Merda Amber, sono così vicino piccola.”

Posso sentirlo contrarsi e la sua mano forza la mia testa verso le sue palle, facendomi quasi soffocare. Il suo liquido scese lungo la mia gola, lecco la punta e lo guardo.

“Sei così bella, piccola.” Harry sorride accarezzandomi la guancia. “Okay, devi alzarti. Dobbiamo tornare in classe.”

“Vai prima te dato che sono nell’ufficio.” Faccio le virgolette su ‘ufficio’ facendolo sorridere e sculacciare il mio sedere.

“Non essere disobbediente quando ti lascio, a meno che tu non mi mandi cose.” Sogghigna, aprendo la porta e tornando in classe.

A/N: sono un po' in ritardo, che dite?

scusatemi ma ho davvero pocchissimo tempo per tradurre ed oggi non sono andata a kung fu per accontentarvi (no scherzo mi fa male il ginocchio)

non ho parole, ogni giorno cresciamo sempre di più, grazie mille davvero. mi date un grandissima soddisfazione, e date un senso (??) a quello che faccio lol grazie mille again

-soph xx