Capitolo 31

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Gli sfidanti dovevano recuperare dal fondo del Lago Nero una persona a loro cara entro un'ora, la gara era iniziata e dopo un'po' di tempo Fleur si ritirò poiché era stata attaccata dagli avvincini, Cedric e Viktor risalirono e mancava solo Harry che non si vedeva risalire, l'ansia e il panico saliva sempre di più in tutti noi, ma poi ecco il piccolo Potter che risale non con una ma con due persone, Ron venne graziato con un bacio da Fleur per aver salvato la sorella minore Gabrielle e Harry venne premiato anche se arrivò ultimo.

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Dopo la seconda prova, Harry andò a divinazione mentre io andai nella foresta a vedere gli ippogrifo, ne accarezzai uno e subito lui si strofinò contro il palmo della mia mano in segno di amicizia

<<stai attenta, uno di quei cosi mi ha ferito una volta>> disse il biondino mentre si avvicinava a me

<<ora mi parli?>> domandai io stupita mentre continuavo ad accarezzare l'ippogrifo <<e poi tu lo hai infastidito, è normale che ti abbia attaccato>> continuai io per poi girarmi verso di lui, teneva le braccia incrociate nel petto e mi osservava in silenzio, presi la sua mano facendolo avvicinare a me e con tutta la calma del mondo provai a farlo approcciare con l'ippogrifo.

Ci riuscì ed era molto contento quando riuscì ad accarezzarlo <<ci vuole calma>> dissi io mentre guardavo la sua mano, si intravedevano le vene e il suo anello brillava sotto la luce del sole <<riguardo a stamattina...>> continuai io abbassando lo sguardo

<<non mi interessa cosa fai con lenticchia>> ribatté girandosi finalmente dalla mia parte.

<<non sembrava così stamattina quando hai fatto irruzione nella sala comune dei grifondoro>> ribattei sarcasticamente, la nostra attenzione venne catturata da dei passi, ci girammo e dietro di noi c'erano i tre fratelli Weasley che ci salutavano

<<la smettete di spiarmi con quella mappa?!>> urlai frustata ai gemelli mentre loro imitavano la mia voce, tra Ron e Draco c'era molta tensione, i due si scrutavano come se si dovessero sfidare a morte

<<Draco, tra me e Ron non è successo niente>> mi intromisi scandendo tutte le parole, lui annuì debolmente ma non tolse lo sguardo da Ron <<comunque che ci fate qui?>> ribattei io verso i tre

<<ti stavamo cercando>> disse Fred <<c'è stata una rissa e la causa sei tu>> continuò George

<<ma io ero qui con Draco>> risposi io incrociando lo sguardo del ragazzo accanto a me, anche lui era alquanto confuso

<<si tratta di Black ed Hermione, dicono che un ragazzo ti abbia insultato e loro ti hanno difesa>> disse finalmente Ron interrompendo il silenzio che aveva costruito, io annuì e tutti e cinque andammo in infermeria, io corsi immediatamente da mia sorella e la abbracciai, mentre Draco andò nell'altro letto dove c'era Jay

<<che cosa vi è saltato in mente?!>> urlai io per farmi sentire da tutti e due

<<quel ragazzo testimoniava che tu sei una mangiamorte e che sei solo una lurida bugiarda>> disse Jay facendomi sussultare, guardai Hermione che mi guardava consapevole di tutto, i gemelli serrarono la mascella e Ron mi guardò impaurito

<<su cosa si è basato per dire questo?>> chiesi io lentamente per non far notare il panico che cresceva in me <<era solo una supposizione, ha detto solo questo>> ribatté Jay per poi parlare con Draco fuori dall'infermeria

<<oddio>> dissi io con il fiatone appoggiandomi nel letto di Hermione per non cadere

<<ha detto che era solo una sua supposizione>> ribatté Hermione tranquillizzandomi <<non ha scoperto niente>> continuò lei mentre io camminavo avanti e indietro

<<in troppi sanno il mio segreto>> ribattei io.

<<non useremo oblivion su di loro>> ribatté Hermione indignata <<ti puoi fidare dei fratelli Weasley, di Harry e di Clara>> continuò lei <<sono i nostri migliori amici Emma, non ti farebbero mai una cosa del genere>>

io annuì e il mio respiro si fece regolare ma l'ansia non svanì <<ora dobbiamo andare a pranzo>> dissi io con calma per non balbettare. Andammo nella sala Grande e ci sedemmo tutti nel tavolo dei Grifondoro, mi sentivo osservata ma non ci feci tanto caso, facevo fatica a mangiare ed Hermione se ne accorse ma non disse niente fin quando ad interrompere i miei pensieri fu un Corvonero che si mise in piedi sopra ad un tavolo.

Mimai ad Hermione un "è lui?" e lei annuì dolcemente prima che il ragazzo potesse parlare

<<tutti i miei coetanei affermano la mia idea di pochi minuti fa>> cominciò a dire il ragazzo ma qualcuno lo bloccò.

<<Emma non è un mangiamorte>> mi girai e vidi Draco in piedi a puntare il dito contro il corvonero.

<<e anche se lo fosse, mi sembra che non abbia fatto del male a nessuno>> ribatté Hermione alzandosi dal suo posto.

Con la coda dell'occhio vidi il professor Moody che ci spiava da dietro una colonna ma la mia attenzione fu nuovamente attirata da Draco <<infatti, anche se lo fosse a voi cosa importa?>>

<<è un pericolo!>> urlò il corvonero <<dateci una prova che non lo è>> disse a denti stretti, Hermione tornò a sedersi e mi sussurrò se avevo nascosto il marchio, io annuì e mi alzai dal mio posto, andai dai Corvonero e mi alzai le maniche del maglione

<<niente marchio oscuro, contento?>> dissi io con un sorrisetto finto per poi andarmi a sedere, il corvonero serrò la mascella e scese dal tavolo mentre Draco si rimetteva al suo posto, il silenzio venne sostituito in fretta da un brusio di voci che mi mettevano a disagio. Finì in fretta di mangiare e me ne andai da quella stanza, cercai in tutti i posti il professor Moody ma non lo trovai.

Mentre stavo camminando spensierata nel cortile della scuola incontrai Harry, era seduto che leggeva

<<hey Harry>> dissi per poi sedermi vicino a lui, lui mi sorrise ma qualcosa non andava, era pallido e preoccupato <<stai bene?>> chiesi in seguito io

<<vedo delle cose>> rispose lui un po' spaventato <<come se fossi nel corpo di un altro e potessi vedere tutto ciò che vede lui>> continuò mentre balbettava, gesticolava con le mani e aveva il labbro tremolante

<<Ho visto tuo padre Emma>> disse infine lui prima che il silenzio calasse tra noi due, ma subito dopo lo interruppe continuando <<insieme a lui c'erano un serpente, Codaliscia e un altro uomo>> sapevo perfettamente chi era il serpente ma l'altro uomo mi era sconosciuto

<<per caso me lo sapresti descrivere?>> domandai io mentre gli stringevo la mano <<occhi scuri come il carbone, capelli castani che ricadevano nella fronte e una mascella scolpita>> rispose per poi continuare a leggere il suo libro, quella descrizione non bastava, c'erano molte persone così e non sapevo proprio di chi stesse parlando Harry <<se scopri qualcos'altro non esitare a dirmelo>> ribattei io prima di andarmene.

Andai al Lago Nero per schiarirmi le idee "occhi scuri, capelli castani e mascella scolpita" dissi io tra i miei pensieri "cosa stai complottando papà" continuai mentre sbuffavo, lanciai dei sassi che rimbalzarono sulla superficie dell'acqua ma una sensazione strana mi assalì.

VISIONE

C'è un cimitero e in primo piano una tomba, mi avvicinai per vedere a chi appartenesse e sussultai quando vidi il nome di mio nonno, non sapevo dove mi trovavo, davanti alla tomba c'era un calderone con una miscela al suo interno, però sembrava che mancassero ancora gli ingredienti, e poi caddi a terra poiché la mia mente venne assillata da urla terribili "chi sei?" domandò una voce serpentina spazzando temporaneamente quelle urla, non mi sembrava familiare eppure la conoscevo, e poi buio.

FINE VISIONE

Mi risvegliai seduta nella sfonda del Lago con un mal di testa terribile, qualcosa mi scolava dall'orecchio allora portai una mano su esso e quando la tolsi visti il cambiamento di colore delle mie dita da rosa pallido a rosso sangue, strappai un pezzo di stoffa dal mio mantello e la passai piano nell'orecchio per asciugare il sangue.

You're my obsession ~[DRACO MALFOY] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora