KageHina; Noi

Stai tranquillo.

 Verso le sette Suga era già sveglio a fianco al letto di Hinata che dormiva abbastanza tranquillamente mentre Kageiama era andato a preparare qualcosa da mangiare per colazione. 

Hinata verso le sette e trenta iniziò ad aprire gli occhi, vedeva tutto un po' sfocato, girò lo sguardo leggermente a destra e vide qualcuno girato di spalle.

Suga quando si girò verso Hinata rimase colpito a vederlo sveglio "Hinata, hey, sono Suga, stai tranquillo va tutto bene ora" disse Suga felicissimo "Hinata, come ti senti?" chiese preoccupato Kageiama, Hinata perse di nuovi i sensi cadendo nel sonno profondo "Aspettiamo che si riprendi del tutto per dargli l'antidolorifico" disse Suga. 

Hinata dopo un po' riaprì gli occhi e chiese con voce debole "D-dove sono?" Suga andò verso Hinata "Hinata, sono Suga, stai tranquillo" disse Suga "Suga s-sei tu?" chiese Hinata con le lacrime a gli occhi "Si sono io, non piangere va tutto bene" rispose Suga sorridendo "Ora rilassati Hinata, vado a prendere un bicchier d'acqua per l'antidolorifico" aggiunse.

 Kageiama entrò in camera e appena vide Hinata sveglio corse subito da lui "Hinata! Come ti senti?" chiese preoccupato Kageiama. Hinata si mise con la schiena appoggiata al cuscino raddrizzandosi un po' e prese l'antidolorifico,

 "Hinata possiamo sapere cos'è successo?" chiese Suga preoccupato, Hinata iniziò a raccontare tutto senza farsi sfuggire niente, i ragazzi nel sentire quel che fosse successo rimasero scioccati, chiamarono la polizia.

 Quando arrivò la polizia Suga gli spiegò il tutto, la polizia avrebbe cercato la famiglia di Hinata per risolvere il tutto, Suga poi dovette andare via lasciando Hinata nelle mani di Kageiama.