The Fury of Love-La Furia d'amore

C'è una speranza?

Sono passati solo due giorni da quando Angie e i figli sono a casa di Brad. Oggi per cambiare la solita routine, Brad ha pensato di pulire la piscina in modo che i figli possano divertirsi un po' in acqua. Pensava ancora a quello successo la notte precedente, non riusciva a dimenticare. Perso nei suoi pensieri ad un certo punto Angie, con solo una maglia lunga che la copriva fino alle ginocchia, esce. Sorseggia un caffè caldo e passa dall'altro lato della piscina per attirare l'attenzione di Brad. Lui ci casca e si perde nei suoi occhi. Distoglie subito lo sguardo ma Angie se ne accorge: Non guardarmi così, mi imbarazzo... disse sorridendo. Brad la guardò di nuovo e rise. Angie: Quello che é successo ieri sera Brad... Brad: Sì?... Angie: Ecco vedi, non si risolve tutto con un bacio, non voglio dire che sia stato insignificante, ma ecco quasi... Brad osserva l'acqua e dice: Sai forse é stato uno sbaglio da parte mia provarci di nuovo, mi sarebbe piaciuto mettere le cose apposto tra noi due, ma forse siamo destinati a vivere lontani pur di non ferirci... 

A queste parole Angie si sentì quasi ferita anche se era stata lei a dire implicitamente che quello era stato insignificante per lei... in realtà anche lei sapeva che quel bacio significava molto, ma non voleva abbandonarsi a Brad, potevano ancora farsi del male a vicenda. Brad chiama i figli: Viv chiama gli altri se vogliono fare il bagno. Angie rientra dentro. Brad ha pensato che forse quelle parole l'hanno ferita, ma decide di non raggiungerla. Dopo un po' tutti i piccoletti sono in acqua con Brad. Passano 15 minuti. D'un tratto Angie esce fuori in costume e con gli occhiali da sole. Brad rimane incantato. Ha una pinza in testa e avvicinandosi alla piscina scioglie lo chignon. Entra in acqua ignorando Brad. Lui stringe i denti e dice: Alla fine hai deciso di fare il bagno. Angie lo ignora e incomincia a nuotare verso i bambini. Giocano molto tutti insieme. Quando i ragazzi escono dall'acqua rimangono soli in piscina. Angie si dirige verso le scale della piscina per uscire, ma sente qualcuno che la tira indietro. Brad non capiva di aver divorziato con lei. Nella sua testa e nel suo cuore Angie era ancora sua moglie. La tira a sé e con una mano spinge il suo capo contro il suo viso. La bacia ed Angie non fa resistenza, anzi quasi implora di essere baciata. Brad affonda il viso nei suoi capelli bagnati e le lasciava dei baci sul collo.  Lei chiude gli occhi e lo stringe a sé. Gli lascia dei baci sulla tempia e sulle guance. Brad la prende in braccio, lei gira le gambe attorno alla sua vita ed escono dall'acqua così. Si buttano sul prato e continuano a coccolarsi. Ma Angie non vuole sembrare debole a lui così scappa in camera. Brad cerca di rincorrerla ma non riesce. Vorrebbe gridare come un pazzo. Si chiede perché, cos'ha fatto di male, lei continuava a baciarmi, ma allora perché? 

Angie entrata in camera si butta sotto la doccia e piange. Da pugni e testate contro il muro, non doveva cedere a lui. Si sentiva debole, incapace, innamorata. Forse Angie aveva paura di innamorarsi di nuovo di lui. Colui che l'aveva fatta soffrire più d chiunque altro, ma anche colui che l'aveva amata più di chiunque altro. Non voleva ancora innamorarsi, sapeva che si sarebbe fatta male di nuovo. Lei era come una fata che toccava il ferro, si bruciava, ma almeno ne valeva la pena per scoprire la verità. Non sapeva cosa fare. Aveva due scelte. Rompere con Brad per sempre, oppure provare a ricostruire un rapporto. A cena non si presentò, John allora chiese a Brad: Papà, mamma non viene a mangiare? Sta bene?                                                                                         Brad: Non lo so, magari provo a chiederle se viene. John gli fece un occhiolino, sentiva che le cose stavano cambiando. Brad andò al piano di sopra, appena puntò la nocca della mano per bussare, non fece a tempo che lei aprì. Lo prese dalla maglia e lo baciò. Lo tirò a sé buttandolo sul letto. Incominciarono a svestirsi. I loro corpi si toccavano dolcemente. Continuavano a baciarsi costantemente. L'uno non poteva fare a meno dell'altro. Lei graffiava la sua schiena e lui accarezzava il suo corpo. Si addormentarono insieme abbracciati nel letto.