Innamorata di una serpe||Draco Malfoy

28: Scoperte

Matilda pov's
" Devi credermi non ho baciato nessuno e non ti tradirei mai perché ti amo "
Lo guardo in silenzio, poi dico: " Ti credo e ti amo anch'io furetto "
Si alza sorridendo dalla sedia, mi prende la mano per farmi alzare, piano piano si avvicina alle mie labbra e poi mi bacia.
QUALCHE ORA DOPO...
È quasi l'ora di cena, e Draco e io siamo seduti su un divano a leggere in biblioteca.
Dopo vari litigi su quale libro leggere, mi ha accontentata, lui voleva leggere un libro di guerra mentre io La Bella e la Bestia. Ho sempre amato questa storia.
" In un paese lontano della Francia, viveva nel suo splendido castello un
giovane principe. Era viziato ed egoista. Durante una fredda notte d'inverno una vecchia mendicante si presentò
al castello e chiese al giovane riparo dal freddo.
La vecchia offrì al principe una rosa, ma lui la cacciò. Lei, allora, si trasformò in una bella fata
e per punizione gettò un incantesimo sul castello trasformando il
principe in una orribile bestia. solo se fosse riuscito a farsi amare prima
che la rosa incantata sfiorisse, sarebbe tornato uomo. In un villaggio cino viveva Belle, tutti credevano che fosse una ragazza strana perchè
amava tanto leggere e, quando aveva un libro in mano
non si accorgeva neppure di Gaston, l'idolo di tutte
le ragazze..." dico ma veniamo interrotti dall'arrivo di Narcissa.
" Ragazzi venite la cena è pronta "
Ci sediamo in sala da pranzo e mentre ceniamo il padre di Draco inizia a parlare.
" Cosa stavate leggendo? "
" La Bella e la Bestia " rispondo.
" Amo quel libro " dice Narcissa.
" Anche io, quando ero piccola lo leggevo sempre " dico.
La signora Malfoy sorride fino a quando il mio Marchio Nero non inizia a bruciare facendomi contorcere dal dolore. Poi cado a terra.
" Baby " dice Draco per poi prendermi in braccio sotto lo sguardo dei suoi genitori.
Il mio furetto mi porta in stanza, e appena mi poggia sul letto il dolore sparisce fortunatamente.
" Come stai? " domanda Narcissa entrando nella stanza.
" Meglio, il dolore è sparito fortunatamente "
" Vi lascio riposare ragazzi, a domani" dice la madre di Draco accennando un sorriso.
" Buonanotte " diciamo il furetto e io in coro.
Dopo essermi cambiata, trovo il mio biondino platinato steso sul letto così lo raggiungo appoggiando la testa al suo petto muscoloso addormentandomi.
IL GIORNO DOPO...
Mi sveglio abbastanza tardi, il bambino o bambina stanotte ha scalciato molto e non mi ha fatto dormire benissimo.
" Buongiorno principessa " dice il mio ragazzo baciandomi.
" Buongiorno furetto "
" Stanotte ho sentito che ti muovevi parecchio, stai bene? "
" Si sto bene tranquillo, il bambino scalciava più delle altre volte " dico. Sento un'altro calcio e istintivamente mi metto una mano sulla pancia, il ragazzo accanto a me capendo si avvicina al mio pancione per sentire.
" Oggi verranno i Parkinson, e ci sarà anche Pansy " dice il mio furetto.
" Ah " dico sbuffando.
Ho un brutto presentimento... Ma vabbe lasciamo stare..
Rimango in silenzio così decido di togliermi il pigiama mettendo un leggins nero, delle scarpe grigie con il pelo dentro e una felpa nera del mio furetto..che mi sta abbastanza larga.
" Sei bellissima " afferma il mio ragazzo per poi baciarmi.
Mi prende per mano e scendiamo al piano inferiore trovando la famiglia Parkinson in salotto.
Oh santo Salazar ti prego, dammi la forza per affrontare questa giornata..
" Ciao Draco e ciao Matilda " dice la signora Parkinson guardandomi con disprezzo.
" CIAO DRACO! " urla la gallina.
Draco mi stringe la mano.
" Signora Parkinson ho qualcosa che non va? " domando.
Poco dopo arriva mio padre.
" Ciao figlia mia "
" Buongiorno padre "
I Parkinson deglutiscono.
Mi avvicino minacciosamente a Pansy.
" Hai ancora intenzione di rendermi la vita impossibile? "
" N-N-No " balbetta impaurita.
" Tutto bene figlia mia? " domanda mio padre.
" Si Signore Oscuro " risponde Pansy.
Mio padre mi guarda aspettando una mia risposta.
" Penso di si padre " dico guardando Pansy.