Dog- Mha- Villain Deku

Prologo

Izuku (4 anni)

-Dove andiamo papà?- chiese Izuku a suo padre.

Izuku era un bambino dai grandi occhi verdi che portavano tanta gioia e luce, i capelli erano dello stesso colore, ma verso la fine si sfumavano di nero. Aveva quattro anni e da un paio di mesi aveva ricevuto la notizia che non avrebbe mai avuto un quirk (un potere che manifestavano i bambini all'età di quattro anni, era possibile manifestarlo prima del dovuto, ma non dopo i quattro anni)

Il padre di Izuku era un uomo alto dai capelli neri e gli occhi azzurri. Il suo quirk era sputare fuoco dalla bocca.

Proprio in quel momento in filo di fumo iscí dalla bocca del signore.

-Tranquillo tesoro- il tono era poco rassicurante, ma il bambino non ci fece caso.

Entrarono in un grande edificio diroccato.

"Che posto insolito" penso subito Izuku.

Dentro c'erano solamente due figure: un uomo dai capelli castani e gli occhi ambrati, con in dosso una maschera a forma di becco, sembrava parecchio giovane. Al suo fianco una ragazzina dai capelli lunghi celesti, con un piccolo corno e gli occhi rossi si stringeva ai pantaloni del ragazzo.

-Bene Hisashi Midorya, sei arrivato!- esclamó il ragazzo.
-E lui é il piccolo Izuku- Il bambino sapeva che l'uomo stava sorridendo anche se non gli vedeva interamente il viso.
-Quindi?- chiese il padre.
-Accetto-

Solo dopo scoprí che quel ragazzo era Kai Chisaki, e la bambina era Eri, aveva la stessa età di Izuku. A quanto pare Kai-kun lavora faceva parte della mafia giapponese, con cui i genitori del bambino avevano avuto diversi problemi, e lo avevano "venduto" a loro per togliersi dai guai.
Tutto sommato Izuku ne era felice, a casa il padre urlava sempre e la madre aveva delle crisi, in poco Kai divenne come un padre per Izuku, ed Eri come una sorella.

Eri POV (4 anni)

Era da qualche giorno che quel dolce ragazzino era arrivato, mi stava parecchio simpatico anche se quando usavo il mio quirk per allenarmi, quando una delle mie molte farfalle era uscita dal bozzolo la riprendevo e la facevo tornare bruco, lui mi guardava con uno strano sguardo.

-Tu hai un quirk?-
"Perché glielo ho chiesto!?" Pensai rimproverandomi.
-umh! N-no- il bambino abbassó lo sguardo.
-Tu arriverà presto! Ne sono sicura!-
-Il medico ha detto che non ho un quirk-
-si é sbagliato- dissi incrociando le braccia e gli sorrisi. Lui alzó lo sguardo e ritornó felice.

Mi abbracció, ero stata presa alla sprovvista e senza volerlo attivai il mio quirk.

Sembró che il tempo si fosse bloccato: Kai si stava girando allarmato, Izuku non si era ancora accorto di niente e io sapevo che per colpa della scarica molto probabilmente il ragazzo sarebbe sparito.

Izuku's POV (4 anni)

Sentí una strana elettricità che mi bruciava la pelle, ci misi poco a capire cosa stava succedendo: il quirk di Eri.

Successe tutto in un secondo, un attimo prima ero attaccato a Eri e quello dopo fluttuavo in aria, delle scariche di energia partivano dal mio corpo, e avevano spinto la ragazza addosso a Kai.
Appena me ne accorsi cadetti e mi ritrovai disteso sul pavimento.

-Lo sapevo!- urló felice Eri
-Interessante- Kai aveva una voce calma anche se il suo sguardo era attento.

Izuku's POV (5 anni)

-Quindi?- ero in ansia, Kai aveva appena scoperto qualcosa in piú sul mio quirk dopo aver inviato un po' del mio sangue a una sua "conoscenza". Eri mi abbracciava era felice e solare come sempre e eravamo diventati molto legati.

-A quanto pare il tuo quirk continua a "mutare". Nel senso che continua a modificarsi...ma restando sempre uguale...-
-Ma é impossibile!?- Io e Eri non avevamo capito, il quirk mutava o no?
-Nel senso che a quanto pare, quando avrai imparato a controllare il tuo quirk, potrai decidere tu che quirk usare-
-...-
-Uh! Ora ho capito! Ok, non ho ancora capito- Eri continuava a essere confusa.
-Ho tutti i quirk- spiegó in breve Izuku.
-Forte!-
-ok, ora torniamo all'alenamento-

Izuku's POV (6 anni)

-Izu-
-si Kai-san?-
-Ho deciso di mandarti in un scuola-
Ci misi un po' a capire quello che voleva comunicarmi, quando ci arrivai pensai "scuola, bambini nuovi, amici, lontano da Eri"
-Che!?-
-Eri viene con te-
"Ma mi legge nel pensiero?"
-Oh! Ok!- l'importante per me era avere vicino Eri, non ce l'avrei fatta senza di lei.

Izuku's POV (3 elementare)

Ricapitolando quello che era successo.
Ogni giorno dopo la scuola e dopo aver finito i compiti io e Eri ci allenavano con Kai, come al solito, un giorno dell'anno precedente, fortunatamente uno degli ultimi giorni di scuola, uno dei nostri compagni aveva detto a Eri che il suo cornino era orribile. Premettendo che la bambina si era sempre vergognata del suo piccolo corno mi arrabbiai molto e urlai contro il ragazzino, si chiamava Katsuki Bakugo. Era il solito prepotente che a volte mandava frecciatine a me ed Eri, ma quel giorno aveva esagerato, cosí gli urlai contro...non l'ha presa molto bene e ha cercato di picchiarmi, naturalmente io ed Eri non potevamo andare in giro a fare vedere quanto eravamo bravi a combattere, cosí fui picchiato (Cosa che mi tornó utile anche perché risultavo la vittima).

Morale della favola: Kai ci ha inscritto in un'altra scuola.

O meglio ci siamo proprio trasferiti (anche per affari di lavoro), siamo andati a vivere in Italia.

Izuku's POV (3 media)

Kai ha appena deciso che torneremo in Giappone.

Intanto in Italia la nostra famiglia si é ingrandita di due membri: Alice e Marco.

Alice é una ragazza di tre anni piú grande di me e Eri, ha i capelli neri e lunghi, la pelle chiara e gli occhi di due colori diversi, il sinistro azzurro e il destro verde.
Il suo quirk si chiama Love, e come di puô intuire dal nome fa innamorare le persone, ogniuna in un modo diverso a seconda del suo carattere, l'effetto svanisce se lei lo desidera o se é troppo lontana, lei riesce a fare venire questa sensazione "spargendo" il suo profumo.
L'abbiamo trovata in una strade che aveva appena rubati un portafoglio.

Marco é un ragazzo di un solo anno piú grande di me, ha i capelli di media lunghezza sempre raccolti in una coda di cavallo rossa-marrone, con le punte nere, i suoi occhi sono rossi.
Il suo quirk gli permette di creare e controllare il magma, ma appena esso si solidifica lui non puó piú controllarlo ne farlo tornare allo stato precedente.
Lo hanno venduto i suoi genitori perché erano poveri e dicevano che creava solo guai.

Forse é meglio se descrivo anche me ed Eri che siamo un po' cambiato dall'inizio della storia.

Io ho i soliti capelli verdi rasati ai lati, ora il verde peró sembrava piú scuro, piú...morto. Gli occhi erano ancora di un verde smeraldo lucente che a volte sembrava tendere al rosso.
Diciamo che ho preso l'abitudine di farmi spuntare una coda da demone quando sono a casa o mentre mi alleno cosí quando non la ho dó comunque l'impressione di averne una invisibile.

Eri ha i capelli celesti corti e il corno piuttosto piccolo sulla fronte (ormai non se ne vergognava piú), e gli occhi sono grandi e rossi.

Ogniuno di noi come Kai quando puó indossa una maschera: quella di Eri é uguale a quella di Kai, ma di un colore metallica, Alice ha una specie di velo che le arriva fino al petto, Marco ha una mascherina (COVID! ok no) fatta di magma solidificato e in fine io ho una specie di maschera da teatro bianca con un sorriso nero, da sopra il naso é stata staccata per fare in modo che potessi vedere.

Izuku's POV (16 anni)

Io, Eri, Alice e Marco stiamo andando in giro per la città, domani io ed Eri avremmo dovuto sostenere l'esame per entrare alla Yuei.

-Domani farete l'esame per diventare eroi~- mi rinfacció per l'ennesima volta Marco.
Lo spintonai leggermente.
-Tu entrerai nella scuola medica, almeno noi faremo qualcosa di interessante- rise Eri.
-Io nella scuola per aspiranti polizziotti- fece notare Alice.
-Ma chi fa il giudice?-
-Kai-
-Uh! Giusto-

Angolo Uffa-chan:
1361 parole
Mai successo