attacco alla USJ

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Iida's POV

Eravamo arrivati alla USJ e stavo facendo del mio meglio per tenere i miei compagni calmi. Fortunatamente, Momo, Eri e Izuku mi aiutavano, riuscimmo a calmarli.
-allora ecco a voi n13- il professore peresentó il suo collega.
-Non doveva esserci anche All Might?- Izuku era confuso.
-Ha avuto inpegni- spiegó n13
-uffa- borbottó il verdino, lo sentimmo solo io ed Eri.
N13 incominció a spiegarci diverse cose, quando un gigantesco portale si aprí al centro dell'edificio.

Ne uscirono diversi villain, alcuni erano famosi, mentre altri non li avevo mai visti. Alla fine uscí un ragazzo con i capelli azzurri e un numero quantitatevole di mani attorno al corpo, doveva essere il capo, il portale prese forma umana subito dopo aver fatto uscire uno strano essere che assomigliava a un uccello, ma a cui si vedeva il cervello.
Guardai i miei compagni: tutti avevamo la paura leggibile negli occhi.
-Capoclasse!- fu n13 a risvegliarmi dai miei pensieri.
-Va a chiamare i pro Heroes!-
Cercai di ribattere, ma alla fine cedetti, mentre correvo verso la porta un signore fatto di fumo cercó di prendermi, ma Bakugo e Kirishima lo fermarono.

Stavo correndo quando vidi All Might.
-Professore!- urlai. Lui si giró verso di me e mi venne incontro.
-perché non sei alla USJ?- chiese preoccupato.
-C'é stato un attacco da parte dei villain!-
-Tu vai ad avvisare gli altri, io saró lí tra poco-

Cosí continuai a correre.

Eri's POV.

Iida se ne era andato già da un po', l'uomo fumo ci aveva teletrasportato in vari scenari dell'arena, io ero con Izuku e Tsuyu in quello del mare, eravamo riusciti a salvarci salendo su una grande barca.

-minch*a-. (Quando é in grassetto é perché parlano in italiano) questo fu il mio riflesso naturale.
-puoi dirlo forte!- rispose Izuku.
-che facciamo?- chiese la ragazza-rana.
-usiamo i nostri quirk!- rispose prontamente Izuku.

Non saprei spiegare come ma siamo riusciti a spostarci dalla nave a un cespuglio vicino al campo di battaglia.
Il professore stava avendo la meglio sui vari villain, andó verso quello che sembrava il capo.
-l'azzurro sa il punto debole del Sensei!- disse allarmato Izuku.
-come fai a dirlo?- da dietro di noi sbucó Kaminari con Mina.
-la decisione e la scelta dei movimenti- spiegó in breve il verde.
In fatti appena furono abbastanza vicini il ragazzo incominció a distruggere il gomito del professore.
Trattenemmo tutti il fiato.
-Ora fai tu nomu- l'essere uccello-zombi incominció a ferire Aizawa rompendogli anche le ossa.
-godo- dissi con tono grave per nascondere la mia felicità ai miei compagni.
-idem!- disse Izuku, in modo triste.
Il ragazzo con la mano in faccia si giró verso di noi, di sicuro non ci aveva sentito, ma si era accorto della nostra presenza, ci squadró uno a uno, quando arrivó a me un brivido mi scosse, quando incrociai il suo sguardo mi sentí al sicuro, mi sentivo a casa, mi era famigliare.

Un lampo di luce mi accecó, l'unica cosa che riuscí a vedere era una mano che si alzava per poi riabbassarsi con violenza, poi tornai a vedere normalmente.

Non era successo niente, avevo semplicemente avuto una breve visione, "cosa significa!?" non mi era mai capitato e iniziai a spaventarmi.

Il ragazzo si fiondó verso di noi, aveva quasi toccato Tsuyu, quando io, Izu, Kaminari e Mina usammo i nostri quirk contro di lui, alla fine il quirk di del verde aveva eliminato gli effetti di tutte le unicità attive e il ragazzo dai capelli celesti si era fatto indietro all'arrivo di All Might.
-non é che puoi fare finta che per il troppo aver usato il tuo potere elimini il quirk di quel "simbolo della pace"?- chiesi speranzosa.
-per mio dispiacere no- sbuffai, avevamo sussurrato perché gli altri non vi sentissero, anche se avevamo parlato in italiano.

In tanto il professore ci aveva affidato Aizawa e si era messo a combattere con quel nomu-coso.
Per ora lo strano zombi stava avendo la meglio, sospirai, non che mi dispiacesse, ma io non avevo potuto aiutare quella lega.
Appena arrivati continuó il combattimento e io e Izu ci isolammo da quello che ci stava succedendo in torno.
-quelli sono i tipi con cui papà si é messo d'accordo?- chiesi speranzosa.
-non essere cosí speranzosa, mi sembra che facciano schifo-
-perché?-
-hanno attaccato il simbolo della pace senza avere un piano preciso, ma solo una manciata di tirapiedi e uno zombi, non hanno neanche pensato che gli alunni fossero un problema, o che potessero arrivare i professionisti-
-oh. Hai ragione-

In poco la battaglia finí, il nomu era stato buttato fuori dall'arena, ed erano arrivati i Pro Heroes.

. . .

Eravamo nei dormitori, io e Izu avevamo di nuovo le nostre bellissime mascherine.
-spero non capiti piú- Kaminari aveva interrotto il silenzio.
-anche io- rispose Izuku.
-credo che ora avró bisogno di te per d-dormite- aggiunse guardandomi, tutti scoppiamo in una risatina.
-io dico sul serio!- Izuku non si era accordo di quanto quella cosa potesse sembrare da bambini agli altri. Ma Izuku soffriva da una specie di ansia da separazione, la sua famiglia lo ha venduto e lui gli voleva molto bene, per di piú suo padre aveva cercato un'altra decina di volte di abbandonarlo. Quindi quando non poteva vedere un persona cara per molto tempo, o quando una di esse puó essere minacciata tende a starle attaccato e a dormirci insieme.

Cosí quella notte andammo a letto un po' spaventato per l'attacco e un po' tristi perché i nostri alleati avevano perso. Io mi rannicchiai contro il muro mentre Izu metteva la testa sulla mia pancia, ci addormentammo abbracciati, come quando eravamo piccoli.

Angolo Uffa-chan

Credo che pubblicheró un capitolo staccato dalla storia, una specie di speciale :D

Dog- Mha- Villain DekuDove le storie prendono vita. Scoprilo ora