capitolo 2

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"Papà smettila, basta, mi fai male!"
"Non preoccuparti piccola, va tutto bene"
le lacrime mi rigavano il volto e il senso di paura e di impotenza mi colmava sempre di più.
"Papà ti prego, basta"

"Lilith" sentì una voce che mi risvegliò dall'incubo.

"Stai bene?" Raven si sedette nel mio letto, mettendomi una mano sulla spalla.

"Sì, scusa se ti ho svegliata" mi fece un sorriso di conforto, poi mi disse di tornare a letto.

"Vado un attimo in bagno, poi torno a dormire"
Mi alzai dal letto mentre lei si sdraiava sul suo, e andai in bagno. Vidi delle lacrime sul viso, così mi sciacquai la faccia.

Ripensavo alle parole di Abby ieri, giuro che avresti strangolato quella stronza di Pansy.
Abby mi disse che era nella sala comune dei serpeverde e stava tranquillamente parlando con Raven, decidono poi di andare a sedersi sul divano, ma arrivò Malfoy con Pansy, che ovviamente pretendeva il posto sul divano.
Raven, per non creare problemi, era già in piedi per andarsene, invece Abby rimase sul divano, come se non gliene fregasse un cazzo, e aveva ragione. Pansy prese per il braccio Abby, in modo da farla alzare, e Abby le tirò uno schiaffo. Continuo a dire che la mia amica ha fatto più che bene. Comunque, Pansy ovviamente si è arrabbiata e ha iniziato a picchiare Abby. In tutto ciò Malfoy era lì, e non ha mosso un dito, ma chi si credono di essere?

Dopo essermi bagnata il viso, tornai a dormire, questa volta niente incubo per fortuna.


il giorno dopo

"Cedric avanti, mi sai dire a che serve il Dittamo?" la professoressa Sprite stava tartassando Diggory di domande, ma non ne azzeccava una.

"Vedo che Cedric non sa la risposta, di nuovo, signorina Pan, è in grado di rispondere?" questa era una domanda ovvia. Non sono molta brava a scuola lo ammetto, ma queste sono cose semplicissime, che si imparano anche senza studiare, inoltre le abbiamo fatte un sacco di tempo fa, quindi ormai si dovrebbero sapere.

"L'essenza di dittamo guarisce le bruciature e cicatrizza rapidamente le ferite. Tre gocce su una ferita aperta sono in grado di fermare il sangue e creare uno strato sottile di pelle nuova"

"Eccellente, 10 punti a serpeverde"

Il resto della lezione passò in fretta, mi piaceva erbologia, non so perché ma era una delle poche materie che mi interessavano.

Esco dall'aula e provai a cercare Hermione, ma non la trovai, così dato che tra poco iniziava un'altra lezione, sono tornata da Abby e Raven.

"guardate chi c'è" Raven indicò Pansy, che ovviamente seguiva Draco come un cagnolino. Appena la vidi mi si annebbiò la vista, la rabbia stava ribollendo dentro di me, così andai a passo svelto verso Pansy, bloccandole un passaggio. Era poco più bassa di me, e per carità era una bella ragazza, ma aveva un carattere terribile.

"Spostati" mi disse, convinta che lo avrei fatto.

"sei seria? Ce la fai a dirmi il perché hai picchiato Abby?"

"Non si alzava dal divano" e fece la spallucce.

ma pensava che esistesse solo lei?

"non penso sia una buona ragione per farle dei lividi sul braccio"

"non me ne frega un cazzo di quello che pensi, se vuoi lo faccio anche a te, magari ti ammazzo pure, almeno torni dalla tua mamma in paradiso" che.cazzo.aveva.appena.detto.

Rimasi lì immobile, non riuscivo a dire niente, né a fare qualcosa.

Mia madre è morta quando avevo 10 anni, uccisa da mio padre, che soffriva di schizofrenia. Mio padre è stato in prigione per due anni, fino a quando non si è suicidato, sono orfana da allora.
Mi ha preso in affido la madre di Hermione, ma non la considero mio madre, solo una persona che mi ha aiutata molto.

"a quanto pare la bocca sai aprirla bene solo per succhiarlo a Malfoy" finalmente riuscì a sbloccarmi. Detto questo, avevo gli occhi addosso di tutti,compreso Draco che prima non ci calcolava minimamente. Pansy rimase a bocca aperta, non sapeva che dire. Era immobilizzata, proprio come me qualche minuto prima.

Io continuai a guardarla, nell'attesa di una risposta, ma non disse niente.

"Ci vediamo in classe, Pansy" dissi, per poi andarmene, tornando verso le mie amiche.

Sono fiera di me stessa.

Mentre me ne andavo, sentivo gli occhi di Malfoy su di me.
I nostri sguardi si incrociarono e una scia di brividi mi cosparse il corpo, anche se cercai di non mostrare alcuna emozione.
Distolsi lo sguardo e andai alla lezione di difesa contro le arti oscure, tanto avrei rivisto lì sia lui che Pansy.

Io, Abby e Raven siamo entrate in classe, ma non c'era ancora nessuno.
Abbiamo preso posto, ed è quando la classe iniziava a riempirsi che vidi Pansy stranamente senza Malfoy, lui era più indietro.
La lezione cominciò e anche quella passò in fretta: difesa contro le arti oscure era la mia materia preferita, ed era l'unica in cui andavo davvero bene.

Finita la lezione, andai nel dormitorio con Abby e Raven per cambiarci e toglierci la divisa, poi saremmo andate in biblioteca per fare una ricerca di Pozioni, anche se io ero contraria sono riuscite a convincermi. Entrai nel dormitorio e mi tolsi la divisa, al suo posto avevo messo una gonna abbastanza attillata, con sotto le calze ovviamente, e una camicetta bianca sopra, molto semplice. Lasciai i capelli sciolti, ma mi portai un elastico nel caso in cui a studiare mi fossero andati i capelli davanti agli occhi.

Arrivate in biblioteca, ci siamo messe in un tavolo infondo e abbiamo preso qualche libro. Abbiamo passato l'intero pomeriggio a studiare . Io ero stanchissima e volevo tornare nel dormitorio, così convinsi le altre a fare lo stesso.


spazio autrice
heyy, questi capitolo è un po' noioso, però nel prossimo succederà finalmente qualcosa con il nostro Draco.
Fatemi sapere se vi piace <3

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