not enough

capitolo 8

"scusa" la voce del ragazzo con cui avevo appena litigato mi riempì le orecchie.

Malfoy mi aveva chiesto scusa. Davvero.
Mi voltai verso di lui e notai una lacrima sulla sua guancia, che poi asciugò velocemente con il dorso della mano sinistra.

Non sapevo cosa fare
Potevo girarmi e uscire dalla camera, oppure andare vicino a lui e baciarlo.
Rimasi immobile e lui si alzò dal letto.

"mi dispiace" disse, avvicinandosi a me.
Sapevo cosa stava per accadere e mi andava bene. Si avvicinò sempre di più a me, mi spinse delicatamente contro la porta.
Il suo viso era a meno di un centimetro dal mio, le nostre labbra si sfioravano.
Avevo avvolto le mie mani intorno al suo collo e lui aveva appoggiato le sue sui miei fianchi.

"Dillo" mi disse. Voleva che gli dicessi di baciarmi, ma non avevo intenzioni di farlo. Non sarei stata io a supplicarlo.

"fallo e basta" dissi io, e così fece. Si avvicinò di pochissimo e spinse le sue labbra contro le mie, le nostre lingue si toccavano e le nostre bocche sembravano come in sintonia.
Mi tornò di nuovo quella sensazione, quella dannata sensazione.
Avevo le farfalle non solo nello stomaco, ma dappertutto. I brividi mi colmavano ogni volta che la nostre lingue si toccavano.

Sentii le sue mani spostarsi più in basso della vita, e strusciò il suo corpo contro il mio.
Gli tolsi la cravatta e sganciai i primi bottoni della camicia, quando all'improvviso bussò qualcuno alla porta.

"chi è?" disse Draco, senza staccarsi da me.

"sono io, Pansy" dio santo. Tra tutte le persone proprio lei doveva interromperci.

"vattene Parkinson" disse Malfoy, aspettandosi che lei lo facesse, ma dato che doveva rompere i coglioni, continuò a stare lì fuori.

"oh mi piace quando sei così cattivo, dai fammi entrare che ho voglia" o mio dio. Mi era passata la voglia di scopare, maledetta Pansy volevo prenderla a schiaffi.

Draco sbuffò, ma non aprì ancora.
"ho detto vattene" questa volta lo ha detto in un modo più scocciato e arrabbiato.

Sbuffò anche Pansy.
"Beh ieri sera ti è piaciuto peró" che voleva dire? Ieri sera si erano visti?
Guardai Draco malissimo, e lui mi guardava impassibile.

"Cazzo Parkinson ho detto vattene" questa volta urlò e diede un pugno alla porta.
Non mi spaventai, però ero ancora incazzata. Insomma c'era da aspettarselo, infondo è Draco, quindi non so perché io fossi così frustrata.

"va bene Malfoy, stai calmo" e si sentirono i passi che piano piano si allontanavano.

Spinsi Malfoy via da me.
"Ma che fai?" mi disse. Deve farsi curare.

"Che faccio? Sei andato a letto con Pansy cazzo" intanto agitavo le mani. Questa è stata un'altra prova del fatto che lui non provava niente per me.

"e allora? Non è la prima volta" alzai le sopracciglia e lui riprese a parlare.
"E poi noi non stiamo neanche insieme, abbiamo solo scopato una volta, sai con quante ragazze l'ho fatto? Se io mi voglio fare Pansy te non puoi dirmi un cazzo" in effetti aveva ragione, noi non stavamo insieme, quindi tecnicamente poteva fare quello che voleva.

"quindi non significa niente per te?" dipendeva tutto dalla sua risposta. Se diceva di no, avevo chiuso.

Mi guardò perplesso, come se fosse indeciso.
Cercava di dirmi qualcosa con lo sguardo, ma non capivo.

"no" disse.Improvvisamente sentii un vuoto colmarmi il petto. Mi veniva da piangere, ma respinsi le lacrime. Non avrei pianto davanti a lui, non gli avrei dato questa soddisfazione.

Lo guardai per qualche secondo
"Bene" dissi e me ne andai. Appena uscita, il viso mi si riempì di lacrime e andai nella sala comune per cercare Raven e Abby o anche Hermione. Cercai per un po', ma nessuna traccia di Raven o di Abby, così andai nel posto preferito di Hermione, la biblioteca.

Stranamente non c'era, così pensai di sedermi ad un tavolo, per cercare di calmarmi un attimo e se fosse arrivata, anche meglio.
Mentre cercavo di calmarmi e asciugarmi le lacrime un ragazzo alto, snello, con i capelli biondi scuri e gli occhi chiari si avvicinò a me.

"tutto bene?"

—
Eii, come state? So che ieri non ho aggiornato ma ho studiato tutto il giorno, e sono tornata da poco a casa. Ora che siamo ritornati in presenza ci riempiono di verifiche e interrogazioni, la prossima settimana sono piena. Vabbè dai, spero stiate bene, fatemi sapere se vi è piaciuto il capitolo <3