10 years- Larry Stylinson

//Le nove meno un quarto...//

Parte 6- 10 years

Il rumore del motore e il vento tra i capelli... le uniche cose che sentiva Louis in quel momento.
Era uscito di casa da circa venti minuti quando all'improvviso si fermò davanti ad una villetta situata quasi nel nulla. Che faccio? Busso? No ok vado via...
NO.
TU SEI LOUIS TOMLINSON.
PUOI FARCELA.

Louis:
- Coglione
- Coglione
- Coglione
- Coglione
- Coglioneeee

Zayno:                                                            - MA
- TI
- PARE
- ???                                                          

Louis:
- SÌ CAZZO SI TRATTA DI HARRY

Zayno:
- MA CAZZO DILLO SUBITO, NO?

Louis:
- Sono davanti casa sua.

Zayno:
- Comunque sì, usalo il preserv- ah non intendevi questo...
- Momentomomentomomento
- COSA DIAVOLO CI FAI DAVANTI CASA SUA  ALLE TRE DEL MATTINO?
- Vabbè me lo dirai "domani"...

Louis:
- SÌ VABBÈ MA
- BUSSO?

Zayno:
- Prova, al massimo dorme perché, SAI COM'È, le persone dovrebbero dormire a quest'ora...

Louis:
- Parla quello che stava scopando con Liam...

Zayno:

- BUSSAAAAAA oppure ti spacco, scegli tu ;)

"Okay... Uno... Due... Tre..."

Louis bussò ma non credeva di ricevere risposta.
Harry sentì il campanello, si alzò dal divano e la mente partì subito a raffica.
ASPETTA ASPETTA ASPETTA CHI È MO? NO OK SE QUELLO CHE HO INTRAVISTO DALLA TENDINA È LOU IO SONO UNA PRINCIPESSA...
Sono una principessa.

"Lou?"
"Tu che- Che ci fai qui?"

"Hey... Scusa ma ti ho svegliato?"

"No, guardavo qualcosa in tv..."
"Su forza entra..."

"Sicuro che non distur-"

Harry lo fulminò con lo sguardo e quasi credeva di averlo fulminato davvero dato che Louis si imbambolò a guardare i suoi splendidi occhi.

"Lou io-"

Louis si fiondò sulle sue labbra senza nemmeno far finire la frase ad Harry che al momento era pieno di confusione...
Preso dal non sapere, Harry, interuppe il bacio

"Cosa stai- posso chiederti il motivo...?"

Louis spinse lievemente la schiena di Harry verso il bancone della  cucina e portò le mani sui suoi fianchi facendo in modo che fosse perfettamente davanti a lui.

"Harry..."

Al sentir pronunciare il suo nome rimase ancor più stordito, non stava capendo nulla. *HarryPrincipessa.exe ha appena smesso di funzionare*

"Ne ho bisogno, non riesco più a starne senza..."
"Sono giorni, mesi... anni che la notte quasi non dormo perché sono perseguitato da un ricordo, quello dove me ne vado e ti lascio con gli occhi lucidi pieno di confusione. La mia telefonata non è stata solo a scopo lavorativo, infatti hai visto cos'abbiamo fatto...
Mi manchi e non so cosa fare, vorrei solo averti sempre al mio fianco, pensino quello che pensino..."
e infine aggiunse:
"...tutte quelle ragazzine hanno sempre avuto ragione su noi due..."
seguito poi da un mezzo sorriso di entrambi.
*SEH NOI FAN DEI LARRY VENIAMO CAGATEE*

Gli occhi di Louis erano lucidi e sembrava stessero implorando una richiesta di aiuto. Harry era ancora molto confuso ma non trovava le parole per esprimere quello che voleva dire.
Pensò, quindi, che il modo più efficace fosse... beh quello che ha fatto.

Harry avvicinò la sua fronte a quella di Louis, facendole scontrare.
Entrambi chiusero gli occhi.
Rimaserò così per un lasso di tempo indefinito fin quando Harry sospirò e...

🎵"Sweet Creature..."
Accennò solo questo della canzone o meglio, Louis fece in modo che accennasse solo questo...
Aveva fatto scontrare le sue labbra con quelle di Harry e il bacio venne ricambiato subito. Dalla cucina passarono per il salotto e poi in camera da letto. Niente volgarità, solo un bacio di due persone evidentemente ancora innamorate l'una dell'altra.
Arrivati davanti al letto, Harry sfilò la giacca di pelle a Louis e la gettò su una poltroncina presente in un angolo della stanza. Subito dopo i due, con tutta calma, si stesero sul letto senza mai terminare il bacio o almeno senza mai farlo terminare definitivamente.

Dopo un po' Louis iniziò a parlare guardando Harry negli occhi

"Harry posso rimanere qui stanotte?"

"Tutto il tempo che vuoi, Lou"

Ancora un paio di baci e poi i due si addormentarono abbracciati.
*CHE CARINII*

La notte passò in fretta e, come dopo un battito di ciglia, Haz si svegliò tra le braccia di Louis che lo stringeva fortemente al suo petto.

Harry fissò il suo sguardo su di lui e si mise ad osservare tutti i suoi lineamenti facciali e i nuovi tatuaggi.
Dopo una decina di minuti Harry sentì una mano accarezzargli i riccioli e subito dopo si rese conto che Louis si era svegliato.

"Buongiorno Haz"

"Buongiorno anche a te"

Louis chinò lievemente il capo e lasciò un tenero bacio sulle labbra di Harry, ancora gonfie dal sonno.

"Hey ma... che ore sono?"

"Le nove meno un quarto credo, quella sveglia non funziona molto..."

Subito dopo Harry indicò con lo sguardo una sveglia su una cassettiera e Louis accennò una risposta con un leggero movimento della testa.

Si addormentarono di nuovo fin quando qualcuno bussò violentemente alla porta.

Louis si svegliò per primo
"MA CHE CA-"

"Lou? Che succede?"

"Haz aspettavi qualcuno?"

"Ehm... non che io ricorda"

I colpi alla porta diventavano sempre più violenti

"Vado?" disse Lou

"Dovrei andare io, sono il padrone di casa..."

"Vado io. Se davvero è chi penso che sia, l'ultima persona che vorrebbe vedere sei tu"

Louis baciò Harry prima di sussurrargli un "Tranquillo". Si alzò e si incamminò verso la porta, l'aprì e...

"MA FINALMENT- OH"

Ora una cosa era certa: a bussare alla porta non era chi Louis pensava che fosse.

Ciao! Vi è piaciuta questa nuova parte? Spero vivamente di sì!
Chi ci sarà dietro la porta? Magari scrivetelo nei commenti! Vediamo se riuscite ad indovinare!
E grazie per tutti i commenti che lasciate!

All the love, Molly<3