Capitolo IV - Draco

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Non avevo la minima voglia di aprire gli occhi, e l'unica cosa in cui speravo era che Blaise se ne fosse andato da qualche altra parte con Potter.

Trovai la voglia di aprire gli occhi e, guardando verso il letto del mio compagno di stanza, vidi che era vuoto.

Grazie a Salazar e a tutti i fondatori.

Mi alzai per andare in bagno e mi accorsi che qualcuno stava usando la doccia. L'unica mia speranza era che fosse Blaise. Da solo.

«Blaise?» Chiesi dopo aver bussato. Subito dopo la porta del dormitorio si aprì rivelando la figura del mio migliore amico. «Blaise c'è qualcuno nel nostro bagno»

«Sì, lo so. È Harry» mi rispose con leggerezza

«Che vuol dire 'è Harry'? Non potevate andare da qualche altra parte? Che so... La stanza delle necessità?»

«Secondo te non ci abbiamo pensato? Questo era l'ultimo posto.»

Questa situazione mi stava abbastanza stretta, così feci la scelta che più si addiceva a un Serpeverde: me ne andai.

Ero stufo di vedere Potter dappertutto, prima avevo dovuto accompagnare Blaise al loro appuntamento, e poi dovevo pure ritrovarmelo in stanza appena sveglio? Questo era troppo, era decisamente troppo.

Controllai l'ora: erano le sette in punto, proprio quando apriva la sala grande per la colazione. Perfetto! Una fetta di crostata ai mirtilli era l'ideale per liberarmi la testa da Potter e qui patetici, stupendi, magnetici occhi verdi.

No, no, no i suoi occhi sono solo patetici. Lo odiavo.

Ma chi volevo prendere in giro. Forse iniziava a piacermi, ed era per questo che lo odiavo, lo odiavo da morire. Si permetteva di entrare nella mia mente e sovrastare tutti i miei pensieri.

Stupido Potter.

E stupido Blaise che mi obbligava a vederlo quasi tutti i giorni.

☀☀☀☀

Nei giorni successivi avevo cercato di evitare Potter il più possibile, ma a quanto pare l'universo - o meglio il professor Lumacorno - ce l'aveva con me. Infatti aveva deciso di farci lavorare a coppie per fare una stupida pozione per cui ci sarebbero volute almeno tre settimane, e per la quale ci saremmo dovuti vedere anche al di fuori delle ore di lezione.

E con chi dovevo finire in coppia se non con Potter? Avrei voluto prendere a testate il muro. Dico davvero.

Non mi mossi di un muscolo, già dovevo stare in coppia con lui, ci mancava anche che avrei dovuto cambiare banco. Salutai Pansy, seduta accanto a me, e iniziai a leggere il procedimento.

«Malfoy» mi salutò, io non risposi mi limitai a un cenno sbrigativo con la mano.

«Potter, devi andare a prendere: sangue di drago, sciroppo di elleboro, radici di mandragola, zanne di serpente, aconito e artemisia»

«E tu non hai Intenzione di muoverti?»

«Senti Potter, limitati a prendere gli ingredienti e io farò il resto.» Dopo uno sbuffo si alzò dirigendosi verso lo stanzino delle scorte. Restavamo solo noi senza ingredienti, quindi avrebbe dovuto tenerci due minuti massimo.

Tre minuti. Quattro minuti. Cinque minuti, e ancora non arrivava. Dove si era cacciato? Giuro che, se si stava slinguazzando con Blaise nello sgabuzzino delle scorte, l'avrei preso a sberle. Guardai velocemente il resto dell'aula: erano tutti lì, tutti tranne Potter.

Mi alzai dal mio posto e, leggermente irritato, andai verso la dispensa per vedere che fine avesse fatto.

Stava cercando non so cosa, ma sicuramente quella era la sezione sbagliata: interiore di animali. Quanto poteva essere stupido?

From one night until forever || Drarry +Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora