SHATTER those MISTAKES || Taekook

▪︎7▪︎

JUNGKOOK

Apro piano gli occhi e sorrido automaticamente.
Sfioro la sua guancia con le dita e sospiro, contento. Prendo la sua maglietta, per indossarla e dopo raggiungo la cucina, per preparare la colazione.

Accendo il fuoco, con la moka sul fornello.
Prima che possa prendere due tazze, sento qualcuno che mi prende per i fianchi.
Sorrido istintivamente. Lascia un bacio sul mio collo.

«Buongiorno» dice, con voce roca. Mi giro e poso le mani sulle sue spalle, per poi mordermi il labbro. «'Giorno.»

«Il caffé» dico. Verso il caffé in due tazze e gliene porgo una. Mi siedo sul bancone con la mia e sospiro.
«Che hai?»
Scuoto la testa. «Mi chiedevo solo, cosa penserà la tua fantastica fidanzata di quei succhiotti.»
Indico il suo collo e il suo petto. Alza gli occhi su di me che faccio spallucce, bevendo il caffé.

«Sei geloso?» Chiede, avvicinandosi a me.
Alzo gli occhi al cielo.
«Non sono geloso, perché so che tanto lei non riuscirà mai a prendere il mio posto.»
«Questo è sicuro.»

Controllo l'orario. «Devo andare alla casa editrice per consegnare il manoscritto alla mia editrice» spiego.
Raggiungo la camera da letto e inizio a vestirmi.
«Ti passo a prendere appena hai finito.»

Circondo il suo collo con le braccia e scuoto la testa.
«Hai un matrimonio da organizzare, amore mio. Non vorrei che la cara Hyebin la prendesse male» dice, con un musetto.
«Sei proprio stronzo» ridacchia. «E tu no?»

Avvicino le mie labbra alle sue, facendole sfiorare per poi fare un sorrisetto.
«Tu sei molto più stronzo di me.»
Stringe i miei fianchi. Lo guardo negli occhi e annuisco. «In fondo, solo uno stronzo lasciarebbe il proprio ragazzo con una fottuta lettera» dico, per poi allontanarmi.

Raggiungo la porta, ma lui mi blocca per il polso.
«Pensavo che fossimo passati oltre a quella lettera» spiega, inclinando la testa di lato.
«Non hai capito un cazzo, Taehyung. Noi due, non ci passeremo mai oltre e sai il perché? Perché stai per sposarti, ma nonostante tutto mi scopi» scuoto la testa. «Non funziona così, cazzo, non è ciò che voglio essere. Non sono il ragazzo che ti scopi quando non sai con chi svuotarti le palle, porca puttana. Ho passato gli ultimi quattro anni a pensarti e a piangere per te, poi tu spunti all'improvviso con la tua futura moglie. Come cazzo pensi che possa sentirmi io? Eh? Mi sento una fottuta puttana. Ecco come mi sento.»

Mi stacco dalla sua presa e prendo un respiro profondo.
«Credevo di averlo superato, di farcela a fare questo con te e basta ma... - struscio le labbra tra di loro - in verità, non ho superato un bel niente. Non mi basta il sesso. Perché cazzo, se non mi avessi lasciato adesso sarei io a doverti sposare...non lei.»

Porto le braccia al petto.
«Non so se mi stessi prendendo in giro o cosa, ma io ero serio quando ti ho detto che ti amo ancora» lo guardo negli occhi e alzo le spalle, scuotendo la testa con un sorriso sforzato.
«E non idea di quanto mi faccia male, sapere che tra meno di un mese sarai sposato. Mi uccide dentro.»
Mi asciugo una lacrima.

«Non lo sai, non puoi saperlo. Non stai vivendo il mio punto di vista della storia, ma il tuo e mi dispiace Taehyung, ma nel mio tu sei soltanto uno stronzo.»

Esco da casa sua e prendo un respiro profondo, per poi camminare lungo il marciapiede.
Stavolta è davvero finita. Ci ho provato davvero, ma non ci riesco dannazione.
Devo scappare prima che lui riesca a prendermi totalmente tra le sue braccia, perché a quel punto non potrò più andarmene.

[...]

«Ciao» dico sedendomi al tavolo. «Ehi...quel tipo non è con te vero? Altrimenti mi nascondo in bagno.»
Ridacchio, fintamente e scuoto la testa.
«No, puoi stare tranquillo. Ho messo fine alla nostra "storia", una volta per tutte.»