-Non mi hai ancora detto nulla di quello che succederà in futuro, a parte il fatto che sei arrabbiato per quello che Yoda e io abbiamo fatto. - Obi-Wan prese in mano la tazza piena di caff che Anakin gli porgeva.
Luke e Leia dormivano, era tardi e il maestro Jedi lo aveva raggiunto nell'appartamento di Takké, e Anakin non aveva potuto non farlo entrare.
Per quanto fosse arrabbiato con lui non poteva ignorarlo, dopotutto poteva essere un buon modo per ricucire quello strappo che si era creato tra loro dopo Mustafar.
E Anakin si stava dimostrando un ottimo padrone di casa.
-La storia è lunga e non penso che tu voglia sentirla a quest'ora della notte. - fu la risposta di Anakin bevendo un sorso di caff.
-Beh, di tempo ce ne, però se non ne vuoi parlare, dimmi almeno qualcosa che dovrei sapere, sull'altro Anakin - Obi-Wan bevve a sua volta.
-Posso solo dirti che tiene davvero a te e che forse dovresti ascoltarlo un po' di più, perché altrimenti passerà al lato oscuro e tu perderai tuo fratello. E ti assicuro che da quel momento in poi la vita non sarà una passeggiata né per te né per me -
Anakin guardò fuori dalla finestra le stelle che brillavano placide, ignorando i problemi che affliggevano i mortali.
-Sono sicuro che c'è un motivo per cui detesti così tanto il consiglio, me lo puoi dire? - Obi-Wan lo guardò sorridendo sotto la barba color rame.
-Il motivo dovresti saperlo, so bene che il consiglio voleva usare Anakin come spia nei riguardi del Cancelliere. Solo che non avevano pensato al legame che vi è tra Anakin e Palpatine, e comunque è la mossa più sbagliata che si può compiere, come lo è stata quella con la quale è stata incastrata Ahsoka - dichiarò Anakin mostrando ancora una volta il suo disprezzo per il consiglio.
-Anakin non avevamo scelta -
-C'è sempre una scelta, sempre anche quando non è così evidente - fu la risposta dell'ex Jedi ed ex Sith.
-Cosa avremmo dovuto fare? - domandò Obi-Wan senza riuscire a nascondere il suo disappunto.
-Indagare più a fondo, cercare la verità, ma non è stato fatto. Anzi Ahsoka è stata spogliata dal rango di Padawan, e messa sotto accusa dal tribunale militare. Sapevi bene che non era stata lei a promuovere l'attentato al tempio, ma era più importante salvare le apparenze. Quella scelta è stata più politica che spirituale, non molto da Jedi -
Anakin bevve ancora del caff, imitato da Obi-Wan, non era così che l'ex Sith avrebbe voluto ricucire lo strappo Obi-Wan.
-Hai sofferto parecchio, vero? È per questo che sei così prevenuto nei confronti di tutto e tutti o forse è perché sai già come andrà a finire e stai cercando di metterci in guardia - affermò il maestro.
Anakin sospirò guardando la tazza ormai vuota.
-Quei due ragazzi, i tuoi figli, sono stati loro a riportarti indietro dal lato oscuro? É per questo che sei così legato a loro? - domandò il maestro mentre Anakin si alzava per versare altro caff sia per sé che per il suo ospite.
-Sí, è stato Luke a permettermi di tornare indietro, il suo amore, la sua forza di animo, il suo coraggio. Sono in debito con lui, mi ha salvato dal lato oscuro e io gli ho salvato la vita sacrificando la mia.
Obi-Wan rimase sorpreso da quella rivelazione.
L'amore, era stata quella la chiave che aveva squarciato il velo di oscurità che offuscava la vista di Anakin.
Un sentimento così importante, che i Jedi ignoravano però, pensando che fosse la cosa migliore.
-Affidarsi solo alla ragione è sbagliato, maestro, i sentimenti sono importanti, non vanno ignorati, vanno controllati. Altrimenti non saremmo così diversi dai Sith - affermò Anakin bevendo un po' di caff.
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Il Vento del Destino - Scene eliminate
FanficEcco a voi una serie di capitoli, oppure one shot, definitele come credere più opportuno, ma io le definisco semplicemente scene eliminate, pezzi di capitoli o capitoli interi che non ho inserito nella storia originale perché non vi era spazio o per...