Capitolo 1

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Come ogni mattina la sveglia mi fa sobbalzare e disturba il mio beato sonno.
Cazzo, ho dormito solo 3 ore anche stanotte.

La scuola è davvero stressante, mi trovo in una scuola privata grazie alla borsa di studio vinta lo scorso anno al liceo che frequentavo.
Mia madre ha pensato bene di mandarmici per avere più possibilità di andare al college tra due anni.

Sbuffo e mi strofino gli occhi prima di afferrare il cellulare e vedere se la mia ragazza, Elisabeth, mi ha già scritto.
Sto con lei da due anni: si è trasferita nel mio Paese, Holmes Chapel, circa 3 anni fa e ha inziato a venire nel mio stesso liceo.
Abbiamo fatto quasi fin da subito amicizia, mi ricordo come se fosse successo ieri il giorno che ci siamo incontrati...

<<Harry farai tardi a scuola, sei sveglio?>> mia madre mi risveglia dai pensieri

<<Sí mamma>> sbuffo

Mi alzo dal letto sentendo la mancanza di quest'ultimo appena raggiungo la posizione eretta.
Comunque la mia ragazza è rimasta al vecchio liceo in cui andavo fino a due settimane fa, mi è dispiaciuto abbandonarla.
Ora ci vediamo più di rado visto che ho circa il doppio delle cose da studiare, è davvero sfiancante.

Mi libero della tuta che indosso come pigiama, prendo la divisa della scuola e mi dirigo al bagno per farmi una doccia.

Prima di entrare in doccia scrivo ad Elisabeth "Buongiorno amore❤️✨" guarderà più tardi il messaggio, sicuramente sarà presa a prepararsi per la scuola perchè, come tutte le ragazze, se non è impeccabile non può uscire di casa.

Tolgo l'ultimo indumento che mi copre ed entro in doccia, apro subito il rubinetto di acqua calda.

Immediatamente il corpo si rilassa e tiro un sospiro di sollievo.
Amo fare la doccia, è come se mi isolassi dallo stress e dalla frenesia della vita.

***

Eccomi qui davanti alla scuola che si mostra in tutta la sua imponenza.
È grande circa il doppio rispetto a quella che frequentavo prima.

Mi guardo intorno per cercare Niall, un ragazzo in classe con me e con cui ho fatto amicizia.

Eccolo.

Mi avvicino a lui che sta parlando con una ragazza, non vorrei interrompere qualcosa però... non voglio restare solo.

<<Buongiorno>> sorrido appena li raggiungo

<<Buongiorno Harry>> mi sorride di ricambio <<oh, lei è Amelia, frequenta un'altra classe... penso tu l'abbia già vista parlare con me>>

<<Sisi>> la guardo e sfoggio uno dei miei sorrisi più gentili notando la sua timidezza <<piacere, sono Harry>>

<<Amelia>> sorride appena lei con un velo di rosso sulle guance

La campanella suona e richiama la nostra attenzione, salutiamo Amelia.
Niall le bacia la guancia dicendole che ci saremmo visti in mensa.

Mentre raggiungiamo la classe non posso far a meno di tirare una piccola gomitata al mio amico.

<<Carina Amelia, ti piace?>> mi mordo la lingua trattenendo una risatina

<<Beh...>> si morde il labbro il biondino <<si mi piace Harry, cavolo è bellissima e così tenera>> dice tutto d'un fiato

<<Uuuh, Niall vedendo come ti guardava lei... penso sia innamorata>> dico più seriamente <<dovresti chiederle di uscire>>

<<Mh... lo farò, però devi aiutarmi dato che tu sei esperto in queste cose e hai già la ragazza>>

<<Va bene amico>>

Nel frattempo abbiamo preso posto in classe, che abbia inizio l'inferno!

***

La lezione di storia è particolarmente interessante, il professor Smith fa risultare tutto più leggero grazie al suo modo di spiegare rendendo anche partecipe tutta la classe: insomma non è la solita e noiosa lezione frontale.

Suona la campanella ricordando che è arrivata l'ora di pranzo, quattro ore sono già volate per fortuna!

Prima di uscire dalla classe il professor Smith mi richiama.

<<Styles come va? Ti stai ambientando?>>

<<Bene, si pian piano grazie soprattutto all'aiuto di Horan>>

<<Mi fa davvero piacere... che ne pensi delle mie lezioni?>>

Mi sento un po' in imbarazzo però non lo do a vedere, perchè deve farmi queste domande??

<<Mi piacciono, mi trovo bene con la spiegazione e prendo molti appunti>> sorrido appena

<<Lo vedo lo vedo>> sorride fiero di sè <<ora vai in mensa>>

<<Grazie professor Smith, arrivederci>> accenno un altro sorriso e poi esco dalla classe raggiungendo la mensa

Il corridoio non è affollato fortunatamente, ma per prendere il pranzo c'è abbastanza fila, uff doveva proprio parlarmi in quel momento Smith.
Per quanto lo stimi, lo sto maledicendo per avermi fatto ritardare.

Noto Niall circa dieci persona più avanti rispetto a me.

Fortunatamente la mensa si divide in 3 momenti: il primo alle 11, il sedondo alle 12 e il terzo alle 13.
Ora sono le 12.08, la fila sta scorrendo abbastanza velocemente e ció mi tranquillizza.
Ho davvero fame.

Percepisco qualcuno che mi tocca sulla spalla, d'istinto mi giro e noto un ragazzo alto quasi quanto me che mi osserva con un piccolo ghigno in viso.

<<Tu devi essere quello nuovo>> mi squadra

<<Si, sono io...>> mormoro e riconosco che è il ragazzo di cui mi parlava Niall, il piú popolare della scuola

<<Sono Louis>> conferma ció che pensavo

<<Harry>> lo guardo e faccio per stringergli la mano, ma noto che mi guarda aggrottando le sopracciglia

<<Lo so>> ride e non ricambia il gesto <<farai meglio a fare qualche passo avanti e smettere di fissarmi ora Harry>>

Mi giro e noto che la fila ha avanzato e così faccio pure io, anche lui giustamente mi segue perchè deve prendersi il pranzo.
Mi rigiro appena per vederlo.

<<Comunque non ti stavo fissando>> lo squadro

<<Shh non devi contraddirmi, potresti finire nei guai>> mi dice serio

Decido di non sprecare altro fiato, ho già capito che mi ha preso di mira solo perchè sono nuovo.

Finalmente prendo il mio pranzo e raggiungo Niall al tavolo e con lui c'è già Amelia.
Parliamo del più e del meno e di come siano andate le lezioni.

Prima di rientrare in classe mi assicuro di rispondere ai messaggi di El.

_____________
Hello, questo è il primo capitolo.

È la prima volta che scrivo una storia e spero vi possa piacere.
So di non essere bravissima a scrivere e cerco di impegnarmi al massimo.
Infondo anche la scrittura è un processo di crescita.

✨✨✨Ciao, a presto✨✨✨

Simply you ||L.S.||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora