Capitolo 5

945 34 33
                                    

Sono passati già tre giorni dal funerale di mia nonna, ancora non ho superato la perdita.
In questi giorni El mi ha aiutato con Gemma e sono riuscito anche a studiare, un minimo, le materie in cui dovrebbero interrogare in questa settimana.

Mamma è stanca e molto stressata, sta cercando una baby sitter per Gemma in modo che io possa concentrarmi sullo studio.

<<Styles?>> una mano mi viene sventolata davanti alla faccia dal professore

Sussulto e mi risveglio dallo stato di trans in cui mi trovavo.

<<Sì prof?>> lo guardo, mi sento abbastanza agitato

<<Vieni all'interrogazione o vuoi beccarti un impreparato?>> mi guarda abbastanza serio

<<Sì>> cazzo, che materia è?

Ero talmente perso nei miei pensieri che ho perso la cognizione di qualsiasi cosa esterna a me.

Leggo velocemente il quaderno... okay fantastico scienze.

Mi alzo e raggiungo la cattedra mettendomi in piedi accanto ad essa.

Il professore inizia a farmi domande sull'argomento spiegato nelle ultime cinque lezioni, è abbastanza difficile dato che principalmente riguarda la chimica e la mia testa in questo momento non riesce a connettere completamente.

Ad essere sincero per niente.

Insomma rispondo a qualche domanda con risposte poco elaborate e il professore non ne sembra assolutamente soddisfatto, mi manda al posto con una sufficienza.

Io che prendo 6 è... strano?
Sono abituato a prendere il massimo quasi in praticamente tutte le materie.

Niall al mio fianco è triste e preoccupato, gli ho raccontato di ció che è successo.

<<Lo recupererai Harry, è solo un momento no adesso>> mi sussurra

Annuisco e sospiro, alzo la mano e chiedo al professore se posso andare in bagno.
Acconsente e mi dirigo velocemente verso i bagni maschili del piano in cui mi trovo.

Sembra completamente isolato, meglio.

Mi appoggio al muro con le mani all'altezza delle spalle e guardo il pavimento.

Sono distrutto, sia fisicamente sia moralmente.

Faccio dei respiri profondi cercando di riprendermi mentre nella mia testa rimbombano imprecazioni che in questo momento meglio se non dico ad alta voce, urlerei troppo.

Qualcuno mi tocca una spalla, mi volto di scatto.

<<Ehy ehy calmati bello>> fa un passo indietro il ragazzo castano dagli occhi azzurri

Sospiro alla vista di Louis, non voglio farmi vedere da lui in questo stato, avrebbe un motivo per sfottermi sicuramente vista la sua fama qui a scuola.

Mi sciacquo il viso con dell'acqua fredda.

<<Tutto okay?>>  mormora Louis

<<Sí, sono solo stanco>>

<<Beh sembra che ti sia morto il gatto, è tre giorni che hai quell'aria da disperso>> ironizza

Simply you ||L.S.||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora