Simply you ||L.S.||

Capitolo 8

Canticchio Just a little bit of your heart di Ariana Grande, una delle mie canzoni preferite.

Sento bussare alla porta.
<<Harry sei lí dentro da un secolo, muoviti>> piagnucola Gemma <<devo andare in bagno>>

Sbuffo e smetto di cantare, mi sciacquo velocemente i capelli e il corpo per poi uscire dalla doccia.
Mi copro con l'accappatoio e asciugo velocemente i capelli, esco dal bagno per raggiungere la mia camera dove ho gli indumenti puliti da indossare, ma una voce maschile alquanto familiare mi fa bloccare.

Non può essere seriamente venuto qui, porca puttana.

Mentre mi blocco sul ciglio della porta della mia stanza, Gemma sgattaiola in bagno chiudendo la porta.
Mi avvicino alle scale e noto Louis dentro casa mia e sta tranquillamente conversando con mia madre.

<<Quindi sei un compagno di Harry?>>

<<Beh compagno no, sono più grande di un anno. Diciamo che siamo amici>> sorride a mia madre

<<Capisco, il tuo nome quindi è Louis... Harry non mi ha mai parlato di te>>
<<Davvero? Vorrá dire che è da riprendere, come non può parlare di me? Insomma sono cosí divertente!>>

<<Non ne ho la più pallida idea!>> ridacchia mia madre <<Appena finisce la doccia gli chiedo>>

Okay posso dire di aver origliato abbastanza, entro in camera mia lasciando la porta aperta e mi cambio velocemente indossando la tuta grigia pulita e una maglietta nera semplice sopra.

Scendo le scale nonostante abbia i capelli bagnati e scompigliati.

<<Hey Harry!>> mi saluta il castano con un sorriso stampato sulle labbra

<<Ciao Louis, che ci fai qui?>> sorrido solo per cortesia senza mostrare i denti

<<Harry non mi avevi mai parlato di Louis>> dice mia mamma dalla cucina, noto che sta preparando del the come merenda

Vedendo mia madre distratta Louis mi fa un piccolo ghigno.

<<Beh... diciamo che l'ho conosciuto meglio questa settimana>> tengo gli occhi puntati su Louis che mi squadra e si morde il labbro

Deglutisco appena e distolgo lo sguardo.

<<Capisco>> sorride mia mamma guardandomi <<perché non ti sei asciugato i capelli?>>
<<Gemma doveva andare in bagno e l'ho lasciata andare, poi ho sentito la voce di Louis e mi sembrava giusto venire giú>>

Sento come se il corpo bruciasse, so che mi sta fissando e la cosa mi mette abbastanza a disagio.

<<Louis ti va una tazza di the?>> prepara tre tazze grandi e una piú piccola per Gemma sul bancone della cucina

<<Come potrei rifiutare un'offerta cosí invitante?>> sorride cortesemente a mia mamma che porta due tazze sul tavolino del salotto e poi va a recuperare le altre due

Mi siedo sulla poltrona accanto al divano dove Louis é comodamente seduto da quando sono sceso.

<<Allora... Louis parlami un po' di te visto che Harry non mi ha detto nulla>> mia madre si siede dalla parte opposta del divano rivolta verso Louis

Gemma nel frattempo scende le scale e si siede a terra vicino al tavolino dove ha i suoi giochi.

<<Come giá sa mi chiamo Louis>> ridacchia facendo ridere di rimando anche mia mamma <<ho diciotto anni e vengo da Doncaster, mi sono trasferito a Manchester per frequentare lo stesso liceo che ora sta frequentando Harry>>