Simply you ||L.S.||

Capitolo 18

Sono le undici, non sono riuscito a chiudere occhio perchè ho troppi pensieri che mi passano per la testa.

Entro su Telegram e rispondo a Niall dandogli la buonanotte.
Domani mattina ci incontriamo alla caffetteria vicina alla scuola per ripassare chimica dato che alla prima ora ci sarà l'interrogazione.

Louis: "Ancora sveglio? Non dovresti già dormire dato che devi alzarti presto?"
Io: "Non riesco a dormire"
Louis: "Come mai?"
Io: "Non so"

Mentire attraverso i messaggi è facile, fortunatamente non è qui davanti a me... altrimenti avrebbe capito subito che ho molte cose per la testa.

Louis: "Capito capito... so di cosa hai bisogno💦"
Io: "E cosa vorresti dire?"

È quello che penso.

Louis: "Dai che hai capito, su. Ti mando un ottimo sito"

Ma che cazzo?
Mi manda veramente un link da aprire, è un che già conosco.
Non ho assolutamente intenzione di farlo.

Io: "No grazie comunque"

Decido di uscire da Telegram e Louis mi invia un messaggio, ma non mi va di leggerlo.

Entro su instagram e guardo il suo profilo, non l'ho ancora guardato da quando ho accettato la richiesta.
Guardo tutte le sue foto, una ad una fino ad arrivare ad una a torso nudo.

Mi mordo inconsapevolmente il labbro.
Lo trovo attraente... ma come è possibile?

Sollevo leggermente la felpa che indosso tenendo scoperta la pancia, la accarezzo lentamente con due dita proprio come faceva Louis la mattina dopo essere stato qui a dormire.

Immagino lui a farlo e sento un piccolo brivido percorrermi.
Perchè mi eccita questo ragazzo?

Sento un principio di tensione dentro i miei boxer, segno che sto avendo un'erezione.
Deglutisco appena e decido di provare a soddisfarmi pensando a lui.

Non mi risulta molto difficile a quanto pare.
Quella sua foto mi fa impazzire.

Mi mordo il labbro mentre muovo la mano lentamente sul mio membro e immaginando sia la sua.

In pochi minuti riesco a raggiungere l'apice.
Non avrei mai creduto di poterlo fare guardando una semplice foto di un fottuto ragazzo.

Non mi riconosco, ma mi sento comunque meglio.

***

L'interrogazione di chimica è andata molto bene e ho parlato con il professore del problema che ho avuto in famiglia, ovvero il lutto di nonna.

Lui è stato molto comprensivo e ha cambiato il mio voto: da 6 è diventato 8½.
Sono davvero felice di ciò.

Anche Niall vedendomi stare cosí bene è felice.
Stiamo pianificando di studiare un po' di più insieme, si sente più sicuro nel studiare con me.

Oggi pomeriggio lui e Amelia usciranno ancora, me lo hanno detto poco fa mentre stavamo mangiando un'ottima pasta all'amatriciana: ho scoperto che la "vecchia" cuoca è italiana.
Adoro la cucina italiana.

Comunque sono contento che tra loro due le cose vanno bene.
Vorrei fosse lo stesso per me ed Elisabeth.

La scaccio dalla mia mente, non voglio smettere di essere felice pensando a lei.

Cammino per il corridoio accanto a Niall che mi chiede cosa possiamo fare nel fine settimana.

<<Potresti venire da me, chiedo a mia mamma>> gli sorrido <<l'unico problema è che dovremmo dormire nella stessa stanza e devo procurarmi un materassino gonfiabile per dormirci io perchè si è rotto quello che avevo>>