Simply you ||L.S.||

Capitolo 2

Anche le ultime due ore sono passate, matematica è così stressante!
È la materia che credo di detestare in assoluto anche se ho dei buoni voti.
Esco da scuola con Niall e lo saluto velocemente prima di raggiungere la stazione per tornare a Holmes Chapel.

Ah giusto, la nuova scuola di trova a Manchester e ogni giorno sono costretto a prendere il treno per andare e tornare, fortunatamente è solo mezz'ora di viaggio e il treno c'è ad ogni ora.

Durante il tragitto, come sempre scrivo alla mia ragazza.
Oggi dato che entrambi abbiamo poco da studiare possiamo vederci, finalmente passiamo un po' di tempo insieme.

E: "Allora vengo da te alle 4?❤️"
Io: "Va bene, ti aspetto❤️"
E: "Ci sentiamo dopo, ora finisco di aiutare mia mamma e poi arrivo da te"
Io: "Perfetto"

Entro in Instagram per guardare se c'è qualcosa di interessante, giusto per far passare questi ultimi quindici minuti di viaggio.

***

Sono sdraiato sul letto a riposare mentre aspetto Elisabeth, mi ha chiamato poco fa per dirmi che partiva di casa.
In cinque minuti, venendo a piedi, sarà qui.

Sbadiglio.

Credo che passeremo il pomeriggio sul letto, magari a vederci un film e a coccolarci.

Mamma è al lavoro e la mia sorellina, Gemma, si trova dalla nonna.
Dovrei anche chiamare nonna e passare a trovarla, sicuramente vorrà che le racconto qualcosa sulla nuova scuola.

Sento la porta d'ingresso aprirsi e subito dopo essere chiusa.

<<Sono io>> il suono della sua voce mi fa tranquillizzare e mi tiro a sedere

Sale le scale e raggiunge la mia camera, si avvicina a me e sorride prima di baciarmi dolcemente.

<<Ciao amore>> mormora lei

<<Ciao piccola>> le rubo un altro bacio a stampo

Ci abbracciamo e io finisco per sdraiarmi sul letto tenendola a me.
Inalo il suo profumo e la coccolo.

<<Come è andata oggi a scuola?>> mormoro

<<Mh bene... peró si sente la tua mancanza, anche i professori sono dispiaciuti di non averti più in classe>> sospira

<<Lo so... ma devi essere forte, io sono qui. Non me ne sono andato chissà dove, mh?>> cerco di rassicurarla

<<Sì lo so, ma mi manca studiare insieme e distrarci ogni volta>> alza lo sguardo su di me

<<Anche a me manca, so che non passeremo più cosi tanto tempo insieme... ma dobbiamo accettare il tempo che ci è concesso e sfruttarlo al meglio>> le lascio un bacio in fronte

<<Si hai ragione>> abbassa lo sguardo, dal tono sembra un po' turbata da ciò

La invito a guardarmi alzandole il viso con due dita e la bacio con passione e accarezzando i suoi fianchi.

Non mi piace che ci sia questa situazione di tensione, voglio solo passare del tempo con lei e fare le cose che due fidanzati fanno: pomiciare e magari fare qualcosa di più.

<<Dato che mia mamma non c'è e sono due sett...>>

<<Mhh>> mi bacia ancora bloccandomi a metà la frase

Lo prendo come un sì.

Ci spogliamo lentamente fino a rimanere solo con l'intimo addosso.
La faccio comodamente sdraiare sul letto e mi adagio sopra di lei, le bacio il collo e poi il petto.
Sento i miei capelli che vengono leggermente strattonati e torno a baciarla dolcemente sulle labbra.

***

Accarezzo la sua guancia e la guardo, dopo aver fatto sesso siamo rimasti a letto e abbiamo iniziato un film.

Sono già passate due ore da quando è arrivata.

<<Come ti senti?>>

<<Sai che con te sto bene, Harry>> mormora e mi guarda negli occhi

Amo i suoi occhi castani, sono di una tonalità particolare.
Lei dice di odiarli e io le ricordo che sono del colore della Nutella, dolce che entrambi adoriamo.

Le lascio un bacio a stampo.

Ammiro la sua bellezza: labbra morbide e carnose, occhi vispi ed innocenti, capelli lisci castani momentaneamente scompigliati.

È semplicemente bellissima.

Il suo cellulare squilla disturbando i miei pensieri e le mie carezze al suo viso.

<<È mia madre>> annuncia dopo aver guardato lo schermo <<devo andare, sarà arrivato a casa mio padre e devo cenare>>

<<Mh, va bene.. che ore sono?>> mi tiro a sedere insieme a lei

<<Sono quasi le 6>> si veste il più velocemente possibile

<<Arriverá a momenti anche che madre con Gemma>> mi alzo e anche io mi vesto, non vorrei che arrivasse mia mamma e mi trovasse mezzo nudo

Accompagno la mia ragazza al piano inferiore fino all'ingresso e la saluto con un dolce bacio a stampo.

Dopo circa due minuti sento arrivare l'auto di mamma.
La piccola Gemma, di soli 7 anni, entra dalla porta urlando il mio nome e raggiungendomi sul divano dove sono comodamente seduto.

<<Hey piccoletta>> la abbraccio, si sono un fratello affettuoso nonostante molte volte sia insopportabile <<come sta la nonna?>>

<<Ha detto che vuole vederti, sono tre settimane che non vai a trovarla!>> mi guarda male e incrocia le braccia al petto

<<Domani andró a trovarla, vengo con te dopo scuola okay?>>

<<Sì>> sorride e prende la sua bambola appoggiata sul tavolino pieno zeppo di suoi giochi

Mamma entra dalla porta esausta con una borsa della spesa, io da bravo figlio quale sono vado ad aiutarla e la saluto con un bacio in guancia.

<<Grazie Harry... oggi il lavoro è stato pesante e sono molto stanca, a scuola come è andata? Hai avuto qualche problema?>>

<<Tranquilla mamma, preparo io la cena così puoi farti una doccia rilassante. Comunque sì a scuola tutto bene, non preoccuparti>>

<<Grazie, per fortuna ci sei tu>> mi sorride e sale in camera sua per poi chiudersi in bagno a fare la doccia

Gemma si mette a giocare e le accendo la tv con i cartoni animati, così se ne sta tranquilla per i fatti suoi.
Decido di preparare qualcosa di semplice: della pasta con il pomodoro, piatto che Gemma adora.

Mentre cucino sento arrivare dei messaggi, controllo e noto che è Niall.
Ha chiesto di uscire ad Amelia e lo faranno domani dopo scuola, faranno merenda da Starbucks.

Io: "Bravo amico! Primo passo fatto, vedrai che in men che non si dica vi mettete insieme. Ne sono più che certo"
N: "Lo spero tanto amico!"

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Helloo, eccoci qui con il secondo capitolo!
Ho voluto incentrarlo un po' più su Harry e la sua ragazza, sì.

So che non vedete l'ora che si parli di Louis, abbiate pazienza🙈

Grazie per la lettura, al prossimo aggiornamento🥰
✨✨✨