Capitolo 34

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Arrivo da Radja presto così andiamo a Trigoria insieme

"Non andrà a salutarlo e se lo farà e tu la lasci sei un coglione" mi siedo vicino a lui

"Lo so e non so nemmeno perché gliel'ho detto è che la gelosia mi divora a tal punto che non riesco a controllarmi"

"Invece devi star tranquillo perché lei ama solo te"

"Grazie Kostas" mi da un pacca sulla spalla

"Io comunque ho deciso di riprendermi Giulia"

"Lo immaginavo e come pensi di fare?"

"Bè Josè prima o poi si stancherà lo conosco bene, io adesso le starò accanto come ho sempre fatto e quando la lascerà io non le permetterò di andare da Mehdi a farsi consolare, come vorrà fare, ma la consolerò io"

"Ottimo piano ma se lui lascia lei potresti avere dei problemi, bisogna trovare a Giulia un motivo valido per lasciarlo" guardo il belga ammirato, non ci avevo pensato

"Basterà beccarlo con un'altra"

"Non accadrà, non è così stupido"

"Allora non so. Tu sa qualcosa che potrebbe incastrarlo?"

"No nel senso bisogna vedere se Giulia sa che è sposato con una figlia" sorride

"Io non lo sapevo, lei penso di si"

"Non ne sarei così certo fossi in te, scoprilo e poi fai in modo che lei lo venga a sapere per vie traverse tu devi uscirne pulito" Radja prende le chiavi della macchina e apre la porta

"Me la riprenderò fosse l'ultima cosa che faccio" sorrido trionfante, lei è mia altro che Mehdi.

****

Ludovica è altrove a fare non so che, mi guardo intorno, deve venire a salutarmi, per forza.

"Stupido tonto" sento gridare, mi giro sorridendo, lo sapevo che non mi avrebbe deluso, è con Camilla

"Pensavo non venissi" l'abbraccio

"Non mi conosci allora" sorride

"Bè sappi che verrò a trovarvi ogni tanto e poi qualsiasi indagine ti contatto" rido

"Quando vuole" si mette sull'attenti

"Mi mancherai"

"Anche tu" dice addolcendo lo sguardo, Camilla alza gli occhi al cielo

"Anche tu mi mancherai un po'" le dico

"No Mattì alzavo gli occhi al cielo perché ste cose di prima mattina mi alzano il diabete" scoppiamo a ridere poi vedo da lontano Ludovica che mi chiama

"E' ora" dico triste

"Buona fortuna" Sara mi stringe forte e si vede che sta trattenendo le lacrime, le do due baci sulle guance, saluto Camilla e vado via senza girarmi, Milano mi aspetta.

*****

Arriviamo al centro sportivo un po' in ritardo, oggi mi devo vedere con Miralem perché alla fine ieri hanno fatto doppia seduta e non abbiamo avuto modo, ci posizioniamo sugli spalti e Radja guarda storto la mia amica evidentemente ha capito

"Ciao piccola sta sera mangiamo insieme?"

"Certo Ke" gli tiro un bacio

"Allora ci vediamo più tardi?" Mira passa subito dopo

L'amore è una cosa sempliceDove le storie prendono vita. Scoprilo ora