sessantacinque

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Pov Chiara
Lo vedo che non c'è la fa a scendere dalla macchina e mi scappa una risata.
Sistema il volante e sbatte un pugno alla
macchina e gioisce, salta e corre verso i meccanici. Si abbracciano, gli gridano "BRAVO" "GRANDE" "SII"
Corre anche verso la madre e si abbracciano, sto piangendo, amo il loro rapporto, sono sempre stati legati, e infine abbraccia anche i suoi fratelli.
Si toglie il casco e mi vede.
Viene verso di me e ci abbracciamo
"grande charles!"
"amore mio"
Gli occhi e le fotocamere sono puntate tutti su di noi, ma per me esistiamo solo noi, solo io e Charles, solo io e l'amore della mia vita.
"ti amo, petite, questa vittoria è per te. È tua!"
Mi bacia, un bacio pieno di passione, d'amore.
Io ricambio subito il bacio, tutti ci applaudono, ci fischiano.
Ci stacchiamo e sorridiamo
"ti amo predestinato"
"ti amo petite"
Mi prende in braccio e mi fa andare con lui.
Fa la sua intervista post gara e parla in italiano.
Finita l'intervista mi prende per mano e andiamo verso il podio
"dove mi stai portando?"
"ti fidi?"
"ovvio"
"e allora cammina"
Arriviamo vicino al podio e vedo Lewis e Valterri che mi guardano in modo confuso.
Nel frattempo che Charles si pesa, beve un po' e si asciuga il sudore, abbraccio lewis
"lewis, ma la vostra macchina qualche problema di affidabilità o il cedimento di una gomma no eh?!"
"maa.. perché"
"e mi chiedi anche il perché?! Siete stati dietro a Charles per 53 giri, cazzo, li avete messo pressione. Me lo avete distrutto, stronzi" tutti scoppiamo a ridere e sentiamo dire il nome di Lewis e di Valterri
"carletto, mi spieghi che hai intenzione di fare?"
"dammi la mano"
Porgo la mia mano verso di lui e sentiamo il suo nome e il nome dell'ingegnere, ma il suo ingegnere non c'è.
Andiamo verso il podio e sentiamo tutte le urla dei tifosi che pronunciano Charles Leclerc.
"mettiti sul podio" mi dice charles
Lo guardo confusa e non riesco a capire che sono qui, sul podio di Monza.
Sono una ragazza molto emotiva e non riesco a trattenere le mie emozioni e infatti sul podio piango.
Guardo charles e lo vedo orgoglioso di se stesso, amo quando lo è, perché deve essere orgoglioso del ragazzo che è; perché se è qui, sia in F1 e sia in Ferrari, ma soprattuto è qui su questo podio, è solo grazie a lui.
Parte l'Inno dei Mameli e tutto il team e i tifosi lo cantano a squarciagola, sono tropo felici.
Ogni tanto io e Charles ci guardiamo e mimo qualche parola dell'Inno italiano.
L'Italia è la mia seconda casa, ho sempre amato l'Italia e ho imparato un po' il loro inno, è il più bello, più bello anche di quello britannico.
"SIAM PRONTI ALLA MORTE E L'ITALIA CHIAMÒ, SII!"
Le urla di quel SI, mi fanno venire la pelle d'oca.
Arriva il trofeo a Charles e la alza più in alto possibile per farla vedere a tutti i tifosi.
La coppa del team la consegnano a me, la alzo in alto e la faccio vedere a tutti; consegnano la coppa anche a Valterri e Lewis.
Ora è il momento dello champagne e mi allontano, non voglio che mi sporcano, però voglio festeggiare con charles e me ne frego e festeggio con lui. Ci spruzziamo mezza bottiglia sopra e un po' lo beviamo.
Si allontana un attimo per prendere un microfono.
Sul podio ci siamo solo io e lui, e giù ci sono il team e i tifosi che ci guardano
"chiara, grazie a te ho vinto, sei il mio portafortuna. Non me lo sarei mai aspettato di vincere qui, a Monza, a casa nostra!
Ti ho fatto una sorpresa, ti volevo qui sul podio con me.
Ti voglio dire che ti amo, lo sai, ti amo dal primo giorno che ti ho visto. Abbiamo provato a stare insieme, ma qualcosa è andato storto; ma anche se le cose non sono andate bene, non ho mai smesso di amarti, anzi ogni giorno che passa, ti amo sempre di più.
In queste settimane, abbiamo litigato, ci siamo fatti del male, lo sai che odio litigare, sopratutto farlo con te!
Ti chiedo scusa se non mi sono fidato, ti chiedo scusa per aver preso delle scelte sbagliate.
E oggi sono qui, sul podio, a Monza e davanti a questo popolo meraviglioso, voglio chiederti..."
Si inginocchia e tutti i tifosi creano un momento di suspanse...

Charles Leclerc ~instagram~ Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora