settantadue

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⚠️ ATTENZIONE ⚠️

Questo capitolo sarà un po' spinto, se vi scandalizzate, potete saltarlo tranquillamente.
In questa storia ci vuole un po' di pepe! 🥵

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Pov Chiara
Siamo appena tornati a casa nostra.
La cena è stata buonissima, sono stata benissimo con loro. Sono molto allegri, socievoli, ed era questo che cercavo.
Con i Verstappen non era così, il padre era molto scontroso, elogiava troppo il figlio, per carità è un bravo pilota ma lo faceva subito campione; la madre invece era come Victoria, molto gentile e molte volte interrompeva Jos perché non c'è la faceva più a sentire sempre le stesse cose su Max, era come se si scordava che aveva un'altra figlia.
Mentre i Leclerc non sono così, Pascale ama allo stesso modo tutti e tre i fratelli, non crea distensioni solo perché uno è in F1 e l'altro no.
Lei è molto fiera dei suoi figli, si legge nei suoi occhi.
A cena Arthur ha uscito un discorso sul padre, a Charles gli sono riempiti gli occhi di commozione e vedendolo così gli ho stretto la mano e gli ho dato un bacio.
Mi è colpita una frase di Lorenzo "a papà saresti piaciuta", quando ho sentito, a Charles e Pascale gli sono scese delle lacrime e Lorenzo ha cambiato subito discorso.
A svegliarmi dai miei pensieri è Charles
"amore, a cosa pensi?"
"penso a quanto sono stata bene questa sera.
È da tanto che non passavo una serata del genere. Grazie"
Mi avvicino a lui e mi siedo a cavalcioni sulle sue gambe.
"sono felice che sei stata bene"
Mi da un bacio e le nostre lingue iniziano a danzare insieme.
Sbottono la sua camicia e la faccio cadere sul pavimento. Fisso i suoi addominali scolpiti e mi incanto, Charles mi guarda con un'espressione confusa, mi sfila il vestitino e mi fa stendere sul letto.
Mi bacia il collo e scende più giù, mi sfila il reggiseno e gioca con i miei capezzoli.
Il suo tocco mi fa venire i brividi e gemo.
"uuh di già?" mi dice divertito
"mmh non hai capito niente, Leclerc"
Mi alzo un po' e gli tolgo i pantaloni.
Rimane in mutande, capisce cosa voglio e così lo faccio aspettare ancora di più.
Bacio i suoi addominali e poi lo bacio.
"quanto devo aspettare, petite?"
"ssh, decido io" gli sussurro tra le sue labbra.
Con uno scatto, abbasso le sue mutande di forza e anche lui rimane sorpreso del mio gesto.
Charles è molto eccitato e mi scappa una risata
"che stai ridendo?"
"no no niente HAHAH" lo guardo negli occhi e poi guardo il suo amichetto molto eccitato.
È imbarazzato, lo capisco dai suoi occhi.
Lo prendo in mano e inizio a fare su e giù, sento qualche suo gemito, e lo prendo in bocca.
Geme ancora di più, lo prendo tutto e tossisco
"ops.." dice charles
Lo guardo e ha un sorrisetto molto divertito, così me lo toglie dalla bocca e mi sbatte sul letto e mi toglie le mutandine con la bocca.
Prima di fare qualcosa con la mia "umidità", mi lascia un tenero bacio sulle labbra, e passa subito a giocare ancora un po' con i miei capezzoli.
Infila due dite dentro di me e gemo, mi guarda divertito e capisce che mi sta piacendo così infila un'altro dito e stringo le lenzuola del nostro letto. Per aumentare il divertimento, infila la sua lingua e gioca con il mio clitoride.
"charles continua" dico tra un gemito e l'altro
Si stacca e mi bacia, infila deciso dentro di me la sua "lunghezza" e gemiamo insieme.
"più for-te" dico e lo fa.
Questa sera sono senza limiti e aspetto questo momento da tanto.
Accelera ancora di più e sento che sto per venire
"charles, sto per venire"
"te lo scordi, vieni quando te lo dico io"
"charles.."
"zitta"
Aumenta sempre di più la spinta dentro di me, e devo dire che siamo più veloci della SF90 in rettilineo a Monza.
"di il mio nome, chiara" mi dice charles senza fiato
"dillo!"
"charles! Di più!"
"sto per venire..."
"ssh piccola"
Mi scappa un orgasmo forte, e gli faccio capire che sono venuta.
Viene dentro di me e ci stendiamo sul letto.
Siamo sfiniti, le lenzuola sono tutte stropicciate a causa mia.
Vedo l'ora e sono le 3:00
"mai sfidarmi, petite"
"che dici, ci facciamo una doccia e dopo andiamo a dormire?" dico io con un po' d'affanno
"ok"
Andiamo nel bagno, entriamo nella doccia e ci laviamo.
Noto che il suo amichetto non vuole abbassarsi, così per stuzzicarlo, faccio cadere il bagno schiuma e mi chino vicino a lui per prenderlo e nel frattempo che mi rialzo sento qualcosa di molto duro dentro di me.
"di nuovo?!" dico io
"si, ma da questo lato è meglio" mi dice charles con un tono perverso.
Ogni botta, aumenta sempre di più e mi piace tanto.
"amo-re" dico io
"si mon amour?"
"ti-am-o"
Mi tira i capelli e mi lascia un bacio sul collo.
Capisco che sta per venire dai suoi orgasmi, io sono venuta almeno un paio di volte ma non vuole fermarsi.
"oh cazzo.." dice charles sfinito.
Finiamo di farci la doccia e torniamo in camera.
Visto che amo stuzzicarlo, sono ancora nuda e sculetto, così mi da una pacca sul culo
"stasera basta mon amour"
"ops, come ti stanchi eh?!"
"io?! Sei tu che sei venuta quattro volte, non io"
"ma zitto.."
Ci buttiamo sul letto, ci baciamo e ci addormentiamo nudi.

Charles Leclerc ~instagram~ Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora