a stasera

498 32 160
                                    


Mentre tornavo a casa continuavo a ripensare a quello che mi aveva detto quella signora e mi resi conto di non sapere tante cose di Louis, ma aspetterò che sia lui a dirmi tutto, nonostante la mia immensa immensa immensa immensa curiosità.

Mi ero quasi dimenticato di quel "a stasera" sul biglietto che avevo trovato sul suo letto che ovviamente mi sono preso e che non smetto mai di rileggerlo, non so per quale motivo.

Decisi di non pensarci troppo o sarei finito per impazzire.

Tornai a casa mi feci una doccia e mi misi dei boxer e una maglia... la maglia di Louis, per l'esattezza, che non gli avrei mai restituito.

Erano le 9 di sera e per non pensare sempre a quel biglietto decisi di chiamare niall

"ciao Harry, finalmente ti fai vivo!"

"ciao Nì, scusa ma son successe troppe cose!"

"racconta dai!"

disse lui tutto euforico e super curioso.

Gli raccontai tutto, anche del bacio e..

"...eravamo nel letto e mi baciò di nuovo e stavamo andando anche oltre, credo, e io ero nel panico ma mi piaceva, niall, mi piaceva! E poi bussarono alla porta e mi ritrovai rinchiuso in un armadio"

"in-in un armadio?" disse lui sbalordito

"si, lasciamo perdere... è stato molto romantico" dissi io ridendo mentre rivivevo quella scena  nella mia mente

"wow, harry, Sono così felice per te ma stai attento, ti prego non voglio che ti faccia del male"

disse lui

"io..io non so cosa sta succedendo tra noi, ma non mi farò coinvolgere mentalmente. Forse lui sta solo giocando con me, non lo so! Mi sta scoppiandola testa Niall..."

"harry calmati non intendevo questo! Qualunque cosa accada io ci sono per te e ci sarò sempre, ricordalo"

"grazie Niall, ti voglio troppo bene, non so cosa farei senza di te"

ed era la verità

"anch'io te ne voglio Haz ma è tardi ed è da un'ora che ti sento parlare di Louis, probabilmente me lo sognerò anche stanotte, quindi mi butto a letto, notte Hazzzzz"

"Notte Ní"

Gli diedi la buonanotte e chiudemmo la chiamata. Erano le 10 e ancora nessuna notizia di Louis.

decisi di farmi una doccia per passare un po' il tempo e per distrarmi un po'.

Improvvisamente mi arrivò un messaggio da uno sconosciuto che diceva:

<< al The Hyde Park. Ora>>

decisi di andare, poteva essere louis

Erano le 22:28 e io e la mia mente sana decidemmo di andare in questo pub.

Mi avviai con la mia bicicletta, anche se il tempo fuori non aiutava, pioveva fortissimo. Di bene in meglio.

Raggiunsi in pochi minuti il pub, parcheggiai la bici fuori e entrai.

La musica era altissima, il posto puzzava di alcool e fumo ed era pieno di gente.

odiavo i posti così

Mi imbucai in mezzo alle persone, passavo tra la folla per raggiungere il bar che era l'unico punto dove c'era meno gente ma improvvisamente mi bloccai.

non potevo crederci

di nuovo

Davanti a me c'era Louis che infilava la sua lingua nella bocca di Camille.
Di nuovo.
Non ci potevo credere. 
Sentii il mondo crollarmi sulle spalle, le lacrime iniziarono a fare capolinea sul mio viso.
Non credevo ai miei occhi.
Come poteva farmi questo, di nuovo?
Dopo tutto quello che avevamo passato in questi giorni... ma soprattutto perché faceva così fottutamente male?

Presi un bicchiere pieno di Whisky da un tavolo, andai lì da quei due schifosi e presi Louis gli tirai un pugno e gli buttai il Whisky in faccia,
anche se mi feci malissimo con quel pugno, ma di cos'era fatto sto ragazzo? Di pietra?

lui rimase sbalordito

"Harry? Harry aspetta, aspetta ti prego!"

disse Louis seguendomi e urlando.

Era ubriachissimo.

"Harry ti vuoi fermare cazzo!"
disse urlando.
Mi spaventò parecchio.

Niall aveva ragione, niall ha sempre ragione, sono io il testardo stupido che doveva dargli retta!

"HARRY FERMATI!"

Gridò di nuovo sull'orlo del pianto

"no cazzo, no che non mi fermo! Dopo tutto quello che ho fatto per te, dopo tutte quelle volte che mi trattavi di merda e io c'ero sempre, come un cretino, ti correvo dietro in cerca di qualche tua attenzione, ma perché non puoi essere mio amico e basta? Cos'ho che non va?!? E in tutto questo tempo che io ti ascoltavo e ti aiutavo tu ti sbattevi la mia ex ragazza per la seconda volta?! Mi fai schifo!"

dissi io piangendo, tutto ad un fiato.

Louis mi fissò sbigottito

Non sapevo nemmeno io da dove fossero uscite quelle parole.

"noi non siamo mai stati amici"
disse lui con voce bassa.

Ma che faccia tosta!

Dopo tutto quello che avevamo passato insieme...

"ma vaffanculo!"
e dopo questo presi e me ne andai.

Mentre tornavo a casa in sella alla mia bicicletta e con le lacrime agli occhi mi resi conto che aveva ragione.

Noi non eravamo mai stati amici.
Non so cos'eravamo stati ma qualcosa eravamo stati

E la cosa che mi spezzò il cuore è che qualsiasi cosa noi fossimo stati ora era finita, finita davvero.

Ero stanco di continuare a soffrire così, mi facevo trattare sempre peggio da lui, gli permettevo tutto.

una domanda mi tornò in mente, chi aveva mandato quel messaggio?

decisi di non pensarci, ma sicuramente l'avrei scoperto.

Ma ora basta, il mio cuore non regge più tutto questo.

Anche se a reggere il mio cuore era lui e solo lui sapeva come farlo. E ora che non c'era più mi sentivo solo, completamente vuoto e perso.

Questo ragazzo mi aveva scombussolato tutto: la vita, il cervello, il cuore... ero completamente cambiato.

Con lui provavo sensazioni mai provate prima, che solo lui sapeva farmi provare.
Forse mi sbagliavo, forse lui non provava tutto quello che provavo io.

Era stato tutto inutile, uno sbaglio.

un grande sbaglio che mi era costato caro.

Ma è proprio in quel momento lì, per strada sulla mia bicicletta, capì che mi ero innamorato.

Mi ero innamorato di Louis Tomlinson

ice eyes Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora