ice eyes

prima volta

Erano un po' di giorni che non sentivo Camille allora decisi di andarla a trovare e di portarle la colazione, visto che era Domenica, andai da lei e parlammo un po' anche se mi sembrò strana, ma non pensai molto alla cosa, meglio non darci peso pensai.

Mentre stavo tornando a casa mi arrivò un messaggio di Vincent:

<ciao Harry! Stasera alle 9 al the sun!>

PANICO PANICO

Risposi che ci sarei stato, ovviamente, ma ero già in ansia anche perché ci sarebbero state tantissime persone e io speravo solo di essere all'altezza..

Avvisai i miei amici che stasera sarei stato lì e confermarono tutti che ci sarebbero stati

Tornai a casa, presi la chitarra e andai nel mio posto preferito per suonare. Era un posto bellissimo su una cima di una collina, vicino alle cascate, il rumore dell'acqua mi rilassava e mi aiutava parecchio con l'ansia.

Decisi quindi di buttare giù qualche riga...

Poi cancellai tutto perché pensai fosse solo una cagata quindi decisi qualche canzone da cantare e le provai, anche se mi piacerebbe suonare qualche altro tipo di strumento pensai.

Arrivai con qualche ora d'anticipo per prepararmi meglio, ma vidi che il locale era vuoto e buio ma decisi di entrare comunque dalla porta sul retro. Mi misi al bar e tirai fuori la chitarra per un ripasso veloce. Inizia ad accarezzare le corde, quando ad un tratto sentì una nota di pianoforte e vidi che qualcuno lo stava suonando, ma era buio quindi non riconoscevo il volto.

Suonava benissimo, le sue dita si appoggiavano sui tasti con una delicatezza mai vista prima, quindi mi avvicinai sempre più curioso e vidi sulle mani dei tatuaggi, era un ragazzo.

Mi sedetti vicino a lui, ma lui si fermò e finalmente si girò verso di me e vidi due occhi ghiaccio, proprio quelli.

Louis.

"che cazzo ci fai qui?" disse lui allontanandosi

Sempre gentile ed educato (tpwk harry ricorda)

"suono qui stasera, piuttosto... cosa ci fai tu qui?"

risposi io fiero, mentre adagiavo le mie dita sui tasti del pianoforte, totalmente a caso ovviamente

"questo è il locale del mio patrigno in realtà" rispose lui fierissimo mentre io rimasi scioccato

Cazzo il destino era proprio una merda, ci mancava solo lui

Mi alzai e me ne andai a provare fuori dal locale, non volevo stare nemmeno un minuto in più con quello stronzo.

Dopo un po' il locale iniziò a riempirsi, arrivarono anche i miei amici e l'ansia dentro di me continuava a crescere, la mia maglietta era sempre più bagnata ma perché sudavo così tanto?

Decisi di andare in bagno per sistemarmi un po' ma..

"ti bagni sempre così tanto riccio?" mi disse Louis uscendo dal bagno con tutti i pantaloni slacciati e... ma perché stavo guardando?

Non pensare male harry non pensare maleee

"sudo molto. Mi chiamo harry comunque, non riccio!" risposi come un bambino arrabbiato

"tieni" si spogliò e mi diede la sua maglia

Ammazza che addominali... la devo smettere, sto impazzendo, sarà l'ansia..

Ma rifiutai anche se lui insistette parecchio

"se non ti togli quella maglietta sudata te la tolgo io, scegli riccio... 3,2,1..."

mi disse impaziente

Dopo qualche secondo, senza nemmeno aver avuto il tempo di rispondere mi tolse la maglia mentre io mi ribellavo, ci fermammo e ci guardammo negli occhi e scoppiammo a ridere entrambi.

E in quel momento pensai che forse potevamo essere amici o almeno riuscire a convivere adeguatamente senza che uno sgozzi l'altro.

"grazie, ti sto svuotando l'armadio" risposi ridendo

Smise di ridere quasi subito e uscì dal bagno.

Ma... Era davvero bipolare e dannatamente lunatico questo ragazzo.

Prima della serata parlai un po' con Niall, solo lui riusciva a tranquillizzarmi e questo mi aiutò molto. Mi diede la buona fortuna e andò al tavolo con gli altri.

Mi affacciai e vidi il tavolo dei miei amici, Abby e Camille mi salutarono, niall mi fece la linguaccia e Liam il dito medio, anche se poi mi sorrise. È proprio uno scemo, ma li voglio un mondo di bene.

Era la prima volta che suonavo davanti a tutte queste persone e alla fine andò tutto bene.

Erano l'1:32 di notte ed era abbastanza tardi. Erano andati via tutti a parte Niall che mi aveva aspettato fino alla fine.

Con le nostre due bici, andammo a casa e appena entrai  mi addormentai subito e sognai due occhi ghiaccio...