ice eyes

riccio

Il giorno dopo mi ritrovai in quel locale per puro caso, e vidi una foto di quel famoso ragazzo appesa vicino al bar e la curiosità prevalse

"chi è quel ragazzo?" chiesi alla barista indicando la foto

"Louis Tomlinson. Suona spesso qui con il suo amico, Zayn"

Ah quindi è così che si chiama. Strano vivo qui da anni e non l'avevo mai visto.

Ordinai un drink per schiarirmi le idee.

Non so perché quel ragazzo mi incuriosiva tanto, dovevo anche restituirgli la maglietta.

"ancora qui riccio?"

mi disse Louis comparendo dal nulla, facendomi sobbalzare

"ho un nome. Mi chiamo Harry. Harry Styles"

dissi io un po' scocciato

"Piacere RICCIO io sono Louis Tomlinson ma penso che questo tu lo sappia già"

disse ammiccando

"sei di qui?"

gli chiesi per fare conversazione ma lui non mi rispose, prese la sua acqua e se ne andò sogghignando

Ma che stronzo! Che si rideva poi!

Il mio telefono squillò e quasi mi ero dimenticato che dovevo vedermi con Camille

"ciao tesoro lo so sono in ritardo.."

le dissi

"ei ma dove sei?"

disse contemporaneamente

"sto arrivando"

riattaccai e uscii fuori da quel locale e decisi di lasciar perdere.

Dopo un pomeriggio intenso di shopping con Camille tornai a casa sfinito, non cenai nemmeno mi addormentai immediatamente.

La mattina seguente fu la solita routine, arrivai a scuola per le 8  e visto che ero in anticipo e nessuno dei miei amici era ancora arrivato mi fermai in caffetteria per sgranocchiare qualcosina, e poi mi recai dai miei amici.

"ciao Harry" mi disse Abby

"per caso hai sentito Niall? Non mi parla da ieri..."

"No non l'ho sentito, ma mi informerò"

ma capì che c'era qualcosa sotto.

Avevo bisogno davvero di parlare con Niall, lui era sempre pronto ad ascoltare tutto e tutti e ora ne ho davvero bisogno quindi decisi di chiamarlo ma scattò la segreteria e questo era davvero strano.

Passata la solita giornata a scuola decisi di andare al Beachwood Cafè a studiare con i miei amici, pensandoci bene forse dovrei trovarmi un lavoro.

Arrivato al cafè, vidi tutti i miei amici a parte Niall...

"ma qualcuno di voi ha visto o sentito Niall?"

chiese Abby

"no" rispondemmo tutti

"allora Harry, com'è stato cantare davanti a tutte quelle persone?"

mi chiese Liam

"beh ero molto nervoso, ero sudato fradicio, infatti prima di salire sul palco un ragazzo mi ha prestato diciamo la sua maglia, un po' strano no?"

risposi io

"beh ha fatto un bel gesto tesoro, è stato gentile"

disse Camille, anche se a vederlo era tutt'altro che gentile il giorno dopo

"chi è questo ragazzo?"
chiese Liam, distraendomi dai miei pensieri

"quello che ha cantato prima di me, occhi blu con le scarpe rosse e verdi"

risposi cercando vagamente di descrivere Louis.

Louis.

Sapevo già il suo nome a memoria

Liam annuì ma non rispose

Salutai i miei amici e decisi di andare a far visita a Niall ma appena arrivai sotto casa sua vidi che qualcuno aveva avuto la mia stessa idea. Abby.

Suonammo ma nessuno ci aprì, ma sapevamo che era lì dentro quindi Abby  continuò a chiamarlo.

Decisi che forse era meglio se andavo io a parlarci, Niall era molto testardo.

"forse è meglio se ci parlo io, ti scoccia?"
le dissi

Lei si arrese e mi lasciò lì solo

"Niall? Niall avanti aprimi lo so che sei lì dentro. Sei proprio scemo almeno potevi spegnere le luci!"

dissi ridendo, ma lui le spense. E pensai

<grande harry sei davvero fantastico a comunicare con le persone, davvero fantastico>

e con grande mia sorpresa pochi minuti dopo mi aprì la porta di casa e mi fece entrare

"mi vuoi dire che è successo?" gli chiesi

"non mi va di parlarne ora, ti va se mangiamo qualcosa?" accettai e avvisai mia madre che per cena non sarei tornato a casa.

Finito di mangiare decidemmo di vederci un film. Niall optò per "una notte da leoni" uno dei suoi film preferiti, ma io volevo parlare non vedere un film quindi mi decisi che stasera o stanotte gli avrei fatto vuotare il sacco..

Messaggio a mamma <3

"stasera dormo da Niall, ci vediamo domani. Ti voglio bene"

Messaggio da mamma <3

"va bene tesoro, fate i bravi. Ti voglio bene anch'io"

Mia mamma era una delle persone più importanti
per me, da quando mio padre se ne era andato lei non si era mai persa d'animo, non ha fatto mai mancare niente ne a me e ne a Gemma e io le sarò per sempre grato per questo.

Decisi però che non dovevo insistere con Niall, avrei aspettato che lui mi parlasse, so che l'avrebbe fatto. E infatti fu così, circa venti minuti dopo, lui ruppe quel silenzio straziante e mi fece la domanda che meno mi aspettavo di ricevere...

"com'è essere innamorato, Harry?"

Ma io so com'era essere innamorati? Perché appena mi fece quella domanda io lo fissai incredulo, non sapevo proprio cosa dire e questo non era da me ero uno che aveva sempre la risposta pronta.

"io.. Io.. Io non lo so penso sia bello" risposi un po' in difficoltà

"tu sei innamorato di Camille no? Non senti le farfalle nello stomaco e tutte quelle cose  che dicono nei film e nei libri? È veramente questo quello che si prova da innamorati?" mi chiese Niall.

"si certo che sono innamorato sennò non ci starei assieme no?" risposi come se fossi obbligato a dare quella risposta, come se stessi chiedendo a lui se sono innamorato di lei, anche se non avevo proprio risposto alla sua domanda

"mmh certo certo, hai ragione" mi disse lui, un po' dubbioso.

"perchè questa domanda? Ti sei innamorato?"

Lo vidi andare un po' nel panico

"no beh no ovvio, chiedevo solo" annuì e tornammo al film.

Mezz'oretta dopo niall era appoggiato sulla mia spalla che dormiva, mi dispiaceva svegliarlo ma era necessario. Lo svegliai e andammo a letto.