Dear Newt

61 6 1
                                    

Dear Newt,
sono io, Thomas. Non so se ti ricordi di me, eravamo... beh non so bene cosa fossimo noi due. migliori amici? compagni di vita? anime gemelle?
In ogni caso tu mi hai scritto una lettera e ho pensato di ricambiare, certo, con i miei tempi, ma alla fine ce l'ho fatta. In realtà la gente mi prenderà per pazzo perché sto scrivendo ad una persona morta.
Già, la tua morte... Una di quelle cose che non riuscirò mai a superare. Se c'era una persona che si meritava la felicità a Porto Sicuro quella eri tu. Eri coraggioso, disponibile, gentile, altruista, stupendo e potrei continuare all'infinito. Il fatto che tu non ci sia più mi distrugge. Sai, è strano pensare che ormai è un anno, un fottutissimo anno che tu non sei più qui con noi. Il mondo senza di te non ha più colori, è in bianco e nero, è privo emozioni, è senza più una luce che solo tu eri in grado di creare. Sinceramente, mi manca tutto di te. Mi manca il tuo sorriso, mi mancano le tue battutine, mi manca il tuo profumo, la tua presenza, la tua risata che mi contagiava, che mi riscaldava il cuore e che mi migliorava la giornata. Da quando mi sono risvegliato due giorni dopo l'incendio finale e mi sono reso conto di cosa fosse successo, beh per sei mesi non ho parlato praticamente con nessuno. Non mangiavo, non bevevo, facevo soltanto due cose: lavorare e dormire (tre se contiamo il piangere tutte le sere...) Avevo degli incubi, erano così nitidi Newt che sembravano la realtà. Mi svegliavo nel cuore della notte urlando e piangendo, grondando di sudore.
Mi sentivo solo, solo contro il mondo, il mio compagno di vita, la mia metà, il mio migliore amico non c'era più e io non riuscivo più a vivere. Sai ho preso in considerazione l'idea di raggiungerti, ma poi ho pensato a quello che mi avresti detto una volta arrivato da te e suonava circa così:

<<BRUTTA TESTA DI CAZZO MA TI SI È FUMATO IL CERVELLO? IO SONO MORTO PER POTER DARE UNA VITA MIGLIORE A VOI E TU TI SEI SUICIDATO? MA IO DICO? GUARDA, SE POTESSI TI MANDEREI A CALCI IN CULO DI NUOVO SULLA TERRA BASTARDO>>
Non so a te ma a me non piacerebbe molto ricevere una tua strigliata, anche perché dopo mi sentirei in colpa, quindi senza saperlo mi hai salvato, di nuovo...
Dopo mesi che mi ero chiuso in me stesso Galli e Minho mi hanno fatto risvegliare. Sono riusciti a farmi tornare in me in un qualche modo a tutti estraneo. Vuoi sapere quale? Mi hanno semplicemente detto:
"Pensa se lui fosse qui. Gli piacerebbe vederti messo così a causa sua? No! Lui vorrebbe che tu ti alzassi e che ti goda la vita, per entrambi..."

E così ho fatto. Mi sono reso conto che non potevo cadere nell'oblio, nonostante una parte di me fosse morta insieme a te io ero ancora vivo e questo grazie a te. Non avrei mai, e dico mai lasciato che il tuo sacrificio fosse vano. Non è cambiato molto, ho ripreso a mangiare e a parlare, ma gli incubi, quelli sono rimasti.
Adesso che è passato un anno sto meglio, riesco anche a ridere, ma ogni sera prendo la tua lettera, mi siedo sulla sabbia davanti al mare e la leggo. La leggo e piango, ricordandomi quanto io ti abbia voluto bene mentre eri qui con me. A tutte le cazzate combinate insieme nella Radura, a tutte le risate, ma anche ai momenti seri e tristi, a quando ci siamo consolati a vicenda, a quando ci siamo stretti uno nelle braccia dell'altro. L'unica cosa che vorrei è averti qui, vicino a me, a ridere e a scherzare, a giocare insieme a tutti gli altri come ai bei vecchi tempi. Ma purtroppo non è possibile.
Da quando non ci sei più ho capito una cosa; quando mi stringevi a te anche solo per salutarmi, anche solo per un secondo, io mi sentivo a casa, protetto. Quando ti stavo vicino mi sentivo bene e in pace, ma allo stesso tempo agitato, perché tu avevi uno strano effetto su di me. Newt, per te avrei fatto qualsiasi cosa.
Rubare, urlare, piangere, lottare, soffrire, anche uccidere o morire...
Mi sono reso conto di una cosa, troppo tardi per potertela dire a voce. Newt io ti amo,
DA SEMPRE E PER SEMPRE...

Addio Newt,
Thomas

I hope life will never take you away from meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora