Il palco della paura

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Ciao, piacere, sono una statua; e te?
No, seriamente, mi sento una statua in questo momento: mi sono completamente immobilizzata accanto alla donna che sta muovendo le labbra ma non capisco che dice, sento solo un lungo fischio nelle orecchie, come se fossi in un'altra realtà. Panico, eccola la parole che mi descrive meglio.
Perché? Perché mi trovo esposta totalmente ad un pubblico molto inquietante, lontana da casa e senza capirci niente!
Cercando di riacquistare il controllo iniziale ormai perduto, provo a collegare le orecchie sulla frequenza della Terra e una volta compiuta questa missione all'apparenza semplice comprendo che succede: mi stanno dando un prezzo!
"Considerato che questa fanciulla avrà una quarta ad occhio, un bel culetto sodo, capelli lunghi, tutti per voi negli omaccioni, e anche due bellissimi occhi da seduttrice ... Questa ragazza vi ruberà  un sacco di soldi oltre al cuore!!!
Iniziamo con mille per questa bella ragazzina di 16 anni! Chi punta di più?" Sentendo queste parole mi volto verso colei che ha parlato al mio fianco e la guardo sgranando gli occhi, lei in tutta risposta mi accarezza la testa e mi fa l'occhiolino. Rimango traumatizzata.
Sento una voce dal pubblico "mille e venti" poi un'altra "mille e trenta" e così via ad urlare numeri sempre più alti facendomi sorgere ricordi di quando giocavo a tombola con la mia famiglia, sempre molto numerosa, sulle gambe della mia adorata nonna ormai defunta. Mi scuoto dal torpore dei miei pensieri e mi sforzo a rimanere concentrata per capire come finirà questa faccenda. " Tre mila!" Dice un uomo alzandosi in piedi e guardando tutti con un'aria di sfida che non farebbe venir voglia a nessuno di ribattere.
La donna afferma "uno, due, tre... nessuna aggiunta e perciò il numero 25 viene aggiudica al numero 123 per un prezzo di tre mila dollari!" Tutti applaudono a parte l'uomo a cui sarei finita a breve che è ancora in piedi e mi guarda con aria di vittoria che, non so perché, sembrava più una minaccia.






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Servant of the heart -quando l'amore è l'unico rimedio al dolore-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora