qualche anno prima che Arrok passasse a miglior vita, l'impero di Theta stava attraversando una fase di ricchezza immensa.
l'imperatore dell'epoca era ormai alla fine dei suoi giorni, e per questo aveva convocato i suoi due figli, Maximilian IV e Theodor I.
i tre stavano passeggiando nel giardino della residenza imperiale col padre
Theo era pensieroso, Max invece stava chiacchierando col padre.
"Theodore, dimmi cosa hai?" chiese il vecchio Padre con calma.
"mi stavo domandando...chi di noi due diventerà il prossimo imperatore?"
Max non parlò.
"figliolo, dipenderà da voi" disse il vecchio con semplicità.
"come scusa?" Max era confuso "ma, le regole dicono che il primogenito è destinato a succedere l'imperatore"
"regole, regole, regole...figlioli non fatevi governare dalle regole, ditemi secondo voi chi dovrebbe diventare imperatore alla mia morte?"
Theo non rispose.
"Theo...Theo dovrebbe diventare imperatore"
il padre era sorpreso "beh devo ammettere che non me l'ho aspettavo, perché pensi questo?"
"Theo è più affidabile...non ho nient'altro da dire" detto questo Max si voltò e torno indietro per il giardino.
"pensi che abbia ragione papà?"
"ah non ne ho idea..."
"come scusa?"
il padre si sedette su una panchina "io non posso sapere che tipo di sovrano sarai, posso solo consigliarti"
Theo si sedette vicino a suo padre "dimmi, cosa dovrei fare?"
"vedi, quando tuo nonno morì, io rimasi da solo a governare un impero che comprendeva e comprende tre sistemi solari, il mio primo anno fu un disastro, in 12 mesi riuscii a far scoppiare tre rivolte"
"si...c'è lo hai raccontato un milione di volte" osservò Theo.
"allora saprai che in meno di una settimana, le rivolte non cerano più, l'impero fiorì come non mai"
"so anche questo...dove vuoi arrivare?"
"voglio dire che non importa che tipo di uomo sarai, ci saranno sempre persone a cui non piacerà il lavoro che farai" finì il padre.
nel mentre Max stava tornando nelle sue stanze "chissà che starà facendo Rache" Max notò una strana palla di fuoco nel cielo. "ma cosa?"
la palla continuava a scendere fin quando Max non si accorse che era una proiettile di una nave da guerra.
"SCAPPATE" urlò Max alle persone vicine a lui, il proiettile era diretto esattamente contro di lui.
Max non poteva scappare c'erano dei civili intorno a lui decise di tentare la sorte.
Max si posizionò, le gambe piegate in modo da dare più forza alle braccia.
si ricordava di aver letto qualcosa sul fatto che, le palle di fuoco non potevano essere fermate, ma potevano essere indebolite.

STAI LEGGENDO
The Guardian
ActionUn compito, una responsabilità. Questo significa diventare il Guardiano: il protettore dell'umanità, un simbolo, un faro nell'oscurità. chiunque sogna di diventare il prossimo Guardiano, e l'unica persona che non vuole diventarlo...beh avrà una brut...