The Guardian

Capitolo 13: ricordi

il viaggio proseguì tranquillamente.

i ragazzi arrivarono alla villetta.

"scegliete la stanza che più vi aggrada!" disse Val.

"sicuro che non ti daremo noia?" chiese Rachel.

"ma no, tanto c'è spazio qua!"

Max, Rachel e Chloe si avventurarono per le camere.

intanto, fuori dalla porta erano arrivati Theo e Lucien.

"hey ragazzi, avete trovato quello che vi ho chiesto?"

"si...ci siamo stati tutto il giorno" disse Theo con una faccia assonnata.

"vatti a prendere una camera e riposati" disse apprensivo Val.

"tieni Val" Lucien porse a Val tre grossi libri "è tutto quello che sono riuscito a trovare"

"grazie, vai a riposarti anche te"

dopodiché Val si chiuse sottoterra, in un immensa stanza bianca.

"allora...cominciamo!" Val prese uno dei libri e si sedette per terra a gambe incrociate.

il libro si intitolava: poteri magici e poteri fisici.

Val iniziò a leggere perdendo la cognizione del tempo.

intanto i ragazzi avevano tutti scelto la propria stanza.

Chloe si era presa una stanza molto semplice.

al centro della stanza c'era un letto a mezza piazza e al lato sinistro un piccolo camino.

invece sul lato destro una piccola scrivania riempiva l'angolo e vicino c'era un piccolo divanetto con una libreria vicino.

Lucien invece, si era preso la stanza più buia di tutte tanto che, se non aprivi le tende, non si vedeva niente, anche quella di Lucien era spaziosa, con un letto attaccato al muro e tre diverse postazione per computer.

Rachel e Max si erano presi la stanza più grande di tutte, con un letto matrimoniale su cui ci poteva benissimo stare mezza legione, un tappeto rosso alla base del letto, una finestra scorrevole che portava ad un terrazzo di medie dimensioni che dava su un labirinto di siepi.

Chloe, ancora stanca dal viaggio decise di stendersi sul letto e dormire un po'.

dopo un'altra mezzoretta Val stava ancora studiando il primo libro.

"hey...posso stare qua?"

Val alzò la testa, Chloe era sull'entrata dell'enorme stanza.

"certo, vieni pure" sulle labbra di Val apparve un piccolo sorriso

Chloe si sedette davanti a Val "che stai facendo?"

"studio" rispose velocemente Val.

"la novità?" chiese ironicamente Chloe.

Val alzò la testa con un espressione di rimprovero, mista a divertito "ti ricordo che ti passavo sempre i compiti...come anche a Max, Rachel"

"e Lucy?" Chloe intanto si era alzata e girovaga per la stanza.

"Lucy se li faceva per conto suo" disse Val.

"cose questa stanza?"

"una delle 5 stanze di allenamento, possono simulare qualsiasi terreno tu desideri"

"veramente?"

"c'è anche una I.A che può proiettare dei nemici"

Val alzò di nuovo lo sguardo su Chloe che era, davanti a lui con gli occhi a forma di cuoricino.