That's Not Fair

Chapter 16: This Isn't Fair!

La giornata sembrava non finire più. Ero così agitata all'idea che al suono della campanella sarei andata a casa di Maki-chan.
Solo io e lei...

'Cosa penserà Maki del nostro rapporto?'

Questa domanda continuava a tormentarmi dal pomeriggio prima.
Ringrazierò a vita Nozomi per aver scelto un tema così adatto alla nostra situazione.
Sarei risucita a capire i sentimenti di Maki usando come pretesto la canzone da comporre.

"Finalmente!"
Il suono della campana che segnalava il termine delle lezioni risuonò per tutta la scuola.
Non stavo più nella pelle!
Presi tutte le mie cose e corsi in bagno per sistemarmi i capelli.
Proprio mentre stavo legando il secondo codino, una voce parlò alle mie spalle.

"Nicocchi?"

"NOZOMI!"

"Ti stai facendo bella per Maki-chan? Se non sbaglio oggi dovreste vedervi"

"N-NON MI STO FACENDO BELLA PER LEI. Tutte le idol che si rispettino devono essere in ordine in ogni circostanza!"

Mentii.
Ovviamente volevo farmi bella per Maki-chan.

"Buona fortuna per oggi~ Sai, ho letto i tarocchi e penso proprio che la giornata di oggi porterà una svolta nella vostra vita"

"M-MA CHE STAI DICE--"

Nozomi mi bloccò mostrandomi una carta che teneva tra due dita.

'La ruota'

"La ruota? Come dovrei interpretarlo?"

"Fortuna, Nicocchi~ Sarà una giornata che segnerà una svolta"

"Spero di non rimanere schiacciata da questa ruota. Ora devo scappare!"

Salutai Nozomi avviandomi verso il cancello della scuola.

Avevo fatto l'indifferente, ma la verità è che le parole di Nozomi mi avevano dato la giusta carica.
Forse avrei finalmente avuto l'occasione di confessarmi e di capire i sentimenti di Maki.

Arrivai finalmente al cancello, dove trovai la rossa intenta a giocare con i propri capelli.
Sembrava persa tra i suoi pensieri perché non mi notò nemmeno arrivare.

"Ehilà!"

"Eh? Ah! Scusa Nico, stavo pensando ad altro. Come va?"

"Tutto bene! Spero solo riusciremo a trovare un testo appropriato in così poco tempo.."

"Non ci pensare ora. A casa mia ci mettiamo al lavoro"

Per arrivare prima a casa sua, Maki aveva chiesto ad uno degli autisti di venirci a prendere a scuola e in pochi minuti arrivammo a destinazione.

Ero elettrizzata all'idea di poter stare da sola con Maki in una casa.

'Un momento. Saremo veramente da sole? SAREBBE IMBARAZZANTE INCONTRARE DA SOLA I SUOI GENITORI' 

"Maki-chan...ci sono i tuoi a casa?"

"Uhm...oggi no. Hanno entrambi il turno in ospedale fino a mezzanotte"

"Cavolo lavorano parecchie ore!"

"In quanto direttori devono occuparsi anche dei turni che rimangono scoperti. Purtroppo anche quando ero piccola non erano molto presenti a causa del lavoro. Ci sono abituata"

Vidi tristezza negli occhi di Maki nel dire le ultime parole.

'Grande Nico. L'hai depressa ancora prima di entrare in casa sua' 

Una volta entrate nella sua villa, dovetti trattenermi con tutta me stessa per non mostrare quanto fossi sorpresa. La sua casa era ENORME. Per una come me abituata a vivere in un buco con tutta la famiglia, quella era una vera e propria reggia da film Disney.