That's Not Fair

Chapter 12: Perfect

Quella notte feci fatica a prendere sonno. 

Ogni volta che provavo a chiudere gli occhi mi tornavano in mente le parole di Maki e la sensazione delle sue labbra contro la mia guancia. 

Avevo troppe domande per la testa: 

'Un bacio sulla guancia può essere considerato "il primo bacio"?'

'Maki-chan voleva che fossi io a riceverlo o sarebbe andato bene chiunque?'

'Dovrei chiarire tutti questi dubbi direttamente con lei?'

'AHHH COME DOVREI COMPORTARMI CON LEI ORA???'

Iniziai a rotolare sul letto col cuscino in faccia per l'imbarazzo. Guardai il telefono appoggiato sul comodino, lo presi in mano e per qualche secondo fissai il contatto di Maki tra le chat. Aprii la foto profilo e sentii le guance arrossarsi. 

'Wow..Non avevo mai guardato la sua foto"

Nell'immagine si vedeva un palco sul quale Maki stava suonando il piano; aveva gli occhi leggermente chiusi e indossava un vestito bianco decorato con del pizzo. 

Doveva essere una foto dello scorso anno dato che, fino all'ultimo anno delle medie, i suoi le avevano concesso di continuare a seguire le lezioni in conservatorio. 

Almeno, da quanto ricordo. 

'Nico...mettersi così a fissare le foto di altre persone...BAKA'

Eppure non riuscivo a non guardarla; i suoi capelli, i suoi occhi taglienti,  i suoi lineamenti... 

'Perfetta'

Non trovai altre parole per riuscire a descrivere quello che stavo osservando. 

La mia curiosità e la voglia di vedere altre sue foto mi spinse a cercare il suo nome all'interno di altri social. Sapevo Maki non fosse un tipo da scaricarsi social network, però -con mia grande sorpresa- riuscii a trovarla su Instagram. 
Non c'erano molte foto sul suo profilo:  c'erano un paio di foto con un pianoforte e qualcuna con delle amiche delle medie.
Nel vedere Maki con altre persone, non potei fare altro che provare una sensazione di gelosia.
'Anche io vorrei poter creare ricordi del genere con Maki-chan' pensaii guardando una foto in cui era al mare con una sua amica.

Guardai la foto per qualche secondo ancora e feci passare il pollice sulla figura di Maki.
'È davvero bell- COSA? NOO'
Vidi un cuoricino apparire sulla schermata.

AVEVO PER SBAGLIO MESSO LIKE AD UNA SUA VECCHIA FOTO.

'NO NO NO NICO, TOGLILO SUBITO, FORSE NON LO VEDRÀ'

Iniziai ad impanicarmi e a chiedermi cosa potesse pensare di me se si fosse accorta della notifica.
'NICO SEI UNA PERVERTITA'
Mi immaginai una reazione del genere.

×Il mattino seguente×

Come da programma, arrivai a scuola un'ora prima delle lezioni per iniziare l'allenamento.
Quando aprii la porta del tetto, con mia sorpresa vidi che non era ancora arrivato nessuno.
Quella mattina faceva abbastanza freddo, così decisi di iniziare il riscaldamento per conto mio.
Ho sempre fatto molta fatica a fare stretching e, quella mattina in particolare, non riuscivo proprio a toccarmi i piedi stendendo gambe e braccia da seduta.
"AHH NICO SEI UN FALLIMENTO" gridai esausta dopo una decina di tentativi.
In quel momento sentii un rumore provenire dalla porta che portava alle scale e una figura dai capelli scarlatti apparse davanti a me.

"Fallimento? Ci lamentiamo già di prima mattina?"

"Buongiorno anche a te Maki"
Dissi sarcastica.

Ripensai al disastro che avevo combinato con instagram la sera prima e iniziò a salirmi un po' d'ansia.

"Ehm..dormito bene Maki-chan?"

"Uh? Sì, anche se mi sono svegliata questa notte a causa di una notifica. Evidentemente non avevo messo il telefono in silenzioso"

"N-notifica? Di che cosa?"

"Non ne sono sicura; stavo leggendo la preview quando è scomparsa. Credo sia stato qualcuno che ha messo un like per poi toglierlo subito dopo"

"OHH! CHE COSA STRANA, VERO? INSOMMA, CHI METTEREBBE LIKE A DELLE FOTO ALLE TRE DI NOTTE!"

"Nico-chan? Non avevo detto l'orario in cui mi è arrivata"

"O h-"

Mi pietrificai.
'NICO COME HAI FATTO A COMMETTERE UN ERRORE SIMILE'

".. Come facevi a sapere mi fosse arrivata a quell'ora la notifica?"

"N-non lo sapevo infatti! H-ho tirato ad indovinare! Eheh Nico è la più fortunata vero? Nico Nico N---"

"Nico non mentirmi. La verità è che mi sembrava di aver letto il tuo username questa notte, ma non ne ero completamente sicura. Pensavo di aver sbagliato a leggere dato che ero ancora mezza addormentata"

"N-noon può essere! Nico stava dormendo a quell'ora!"

Cercai in tutti i modi di sembrare il più naturale possibile, ma la voce mi tremava. Era solo una stupida notifica, ma poteva essere un indizio fondamentale che avrebbe rivelato a Maki i miei sentimenti. Avevo troppa paura mi avesse scoperto.

"Nic--"

"Ohayoooo!" in quel momento Maki-chan fu interrotta da Honoka che, seguita dal resto del gruppo, era arrivata sul tetto per provare.

Maki mi fece un'occhiataccia e sentii il mio corpo irrigidirsi.

"Il discorso non è finito Nico senpai. Ne riparliamo dopo scuola"

Disse Maki al mio orecchio prima di andare a salutare le altre.
'S-senpai??'
Non mi chiamava così da mesi! Era un brutto segno: Maki-chan mi chiamava in quella maniera quando non eravamo ancora in confidenza.

Quel giorno l'allenamento andò parecchio male per me perché non riuscivo a concentrarmi.
Avevo troppa paura di parlare con Maki al termine delle lezioni.
'Se uscissi prima da scuola per evitarla?'
Sarebbe stato molto conveniente per me, però non sarebbe stato giusto nei confronti di Maki.
Dovevo assolutamente inventarmi una scusa convincente che potesse reggere.

×Quel pomeriggio×

Sentii l'ansia aumentare e, quando suonò la campana dell'ultima ora, iniziarono addirittura a tremarmi le mani.
Uscii lentamente dall'edificio della scuola e vidi la ragazza dai capelli rossi appoggiata al muro affianco al cancello principale.

'Maki-chan.. Dovrei dirti la verità?'