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aprì gli occhi, la luce del mattina puntava nel mio viso dandomi il riflesso di richiudersi subito.

Ero ancora tra le sue braccia, era bellissimo, stava ancora dormendo così lentamente riuscì, con dispiacere, ad alzarmi

"Dove vai?" Sussurra Luna con gli occhi ancora chiusi

"Hey, non volevo svegliarri" Le dissi guardando il suo dolce sguardo anche da assonnata

"Mh" fece una smorfia di prima mattina

"Io penso che tra poco dovrei andare, mia madre si starà preoccupando..."

"E con tuo padre?" Sospirai. "Hey..." Disse mettendomi una mano sulla coscia "se vuoi vengo con te" Quella richiesta mi sollevò, ma non volevo che su mettesse in mezzo pure lei, non voglio che stia male per me.

"No. Tu devi riposarti" Le risposi.

"E per cosa?" Disse lei aggrottando le sopracciglia

"Beh... non voglio che tu stia male!"

"Ma che! Sono di ferro io!!" Si alzò in piedi energicamente.

"Poi ho bisogno di parlare solo io e lei, se mai dopo ti chiamo" Cercai di convincerla.

"Okay" sussurra

Mi alzai pure io e la guardai dritta negli occhi e poi nelle labbra, non potevo baciarla, anche se la tentazione c'era da troppo tempo, così l abbracciai.

Luna pov's
Con dispiacere se ne andò, so che mi voleva baciare, non l'ho fatto per lei, anche io ho il desiderio di quel contatto, ma non voglio trascinarla nella mia vita, sono una pessima persona e attira le cose orrende ed io voglio che lei sia felice.

Sento il telefono suonare, perché cazzo Edo mi chiama? Rispondo.

"EDO?"

"Sei ancora con Jessy" mi chiede.

"Che cazzo te ne frega?" Okay forse di preoccupa per lei ma è proprio Edo che mi sta sul cazzo da troppo.

"Stalle lontano, lo sai, starebbe solo male" Disse lui

"Perche mi stai rinfacciando tutto questo?" Senza nemmeno accorgermene senti le lacrime bagnarmi le guance.

"Perche anche con me hai fatto lo stesso... Mi hai fatto state di merda tutti i giorni, soffrivo della situazione" Sbottò lui

"Tutto! Tuo padre, tu che fumavi e bevevi..."

"E sopratutto lultima cosa vero?"

"Luna..."

"Senti Edo, vaffanculo, stammi alla larga" Lo attaccai subito dopo. Che pezzo di merda.

Jessy pov's
"Mamma sai che dobbiamo parlare" Ero appena tornata a casa e volevo chiarire.

"Si" ci sedemmo nel tavolo

"Devi dirmi... perchè accetti quell'uomo come se non ti avesse fatto niente"

"Tesoro... lo so quel che mi ha fatto... ma io... io lo amo..."

"Mamma... Se lui ti amasse sarebbe rimasto e non può tornare quando le fa comodo a lui"

"Si lo so ma le cose possono cambiare"

"Lui non sarà mai mio padre" Dissi con tutta pa serietà che avevo

"Almeno lasciamolo stare un po' qui"

"Okay..." Mi arresti "Ma scordati che io lo ritenga mio padre, solo il tuo compagno e basta"

"Lo so, lo so" Disse anche lei ormai arresa della speranza

I giorni passarono abbastanza tranquilli, anche se mi urlava questo uomo che ho scoperto si chiama Alejando, qualche volta cerca di interagire con me e stringere un legame ma oggi volta fallisce miseramente.

Oggi per fortuna esco con Edo, al contrario Luna non la sento sa un po'. Mi manca

"Mamma esco con Edo!" Dico scendendo dalle scale.

"Tua madre è a lavoro" Disse lui con le braccia conserte

"Ok, le mando un messaggio"

"Puoi sempre dirlo a me" Disse lui alzando un sopracciglio.

"Alejandro" Lo guardai negli occhi "Se ci tenevi così tanto a essere padre bastava solo non andarsene sedici anni fa, hai davanti a te lo sbaglio che hai fatto senza prendetene le responsabilità e ora non ho voglia di sentire te frignare per voler avere pure ragione" Dissi in tutta tranquillità

Mi guardò un attimo allibito e poi attaccò anche lui "Ero un ragazzino..."

"Questo non vuol dire niente, mia madre aveva la tua stessa età e guarda non ci voleva tanto ad abortire" Dissi con la rabbia che mi stava assalendo.

Questa volta rimase zitto, presi lo zainetto e uscì subito di casa.

My Feeling || JessyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora