capitolo 9

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finalmente gennaio era finto. un sogno che si avveró. tu e Finn finalmente avevate più tempo per vedervi. madonna quanto ti era mancato stare tutto il pomeriggio con lui.
inizia una nuova settimana. spegni la sveglia e ti prepari. ma un pensiero ti risuonava in testa. l'ultimo incontro che hai avuto con la tua vecchia amica. si perché avete parlato di nuovo ma tu sentivi che lei aveva qualcosa che non andava. oggi vi sareste riviste. ne avevi parlato con Finn e lui ti disse che magari si era pentita del suo comportamento con te e voleva riavvicinare a te.

la giornata stava procedendo bene quando Chris(nome della tua vecchia amica) si avvicina a te mentre eri nel corridoio.
-hey Chris-la saluti tu.
-ciao,emh senti volevo dirti che io e il mio ragazzo stiamo organizzando una specie di festa ti andrebbe di venire?- ti chiede lei
-oh emh ok-dici subito. in realtà non sapevi neanche perché avevi accettato subito perché non eri una che amava le feste.
-ancora non so l'orario preciso,ma si terrà questo sabato a casa mia. sai i miei non ci sono per adesso-dice lei divertita e dopo continua- però devo chiederti una cosa-
-oh certo dimmi- rispondi
-devo chiederti il favore di non fare parola a nessuno di questa festa e possibilmente vieni da sola a casa mia- ti dice e tu senti un peso allo stomaco. quindi dovevi mentire a Finn?
-oh io..-inizi a dire tu
-ti prego davvero fa come ti ho detto. ci vediamo a lezione-e se ne va lasciandoti da sola nei corridoi.

la giornata è come se non finisse mai. tutto troppo in fretta. il si alla festa,il si a mentire a Finn. mentre stavi per entrare in classe senti delle braccia circondarti da dietro. all'inizio ti eri spaventata,ma poi capisci chi era. Finn. bene adesso dovevi fare finta che stava andando tutto bene.

il fine settimana si avvicina.
-allora cosa facciamo questo fine settimana?- ti chiede Finn emozionato.
"cazzo e adesso che faccio" pensi nella tua mente.
-non lo so fai tu-gli dici tu
"ma che cazzo dico" continui a pensare.
-mh io avevo in mente qualcosa semplice-
-del tipo?-gli dici tu sorridendogli.
non dovevi fargli vedere come stavi in quel momento. si perché eri felice perché vabbe quando eri con Finn eri sempre felice.
ma dall'ultimo incontro che hai avuto con Chris eri strana. il fatto di mentire a Finn ti faceva stare male,perché dicevi tutto a Finn. e lui diceva tutto a te.
-mh tipo stare nel divano a guardare qualche film romantico-ti fa l'occhiolino.
"quanto cazzo sei bello" pensi tu. eri cotta di lui questo era sicuro.
-oi che hai ti vedo un po titubante. è successo qualcosa?-dice lui guardandoti negli occhi. lo faceva sempre quando non riuscivi a dirgli qualcosa oppure era preoccupato per te.
-si,sto bene- stavi mentendo.
lui si avvicina a te e ti coglie alla sprovvista abbracciandoti. erano uno scudo quelle braccia. se eri con lui sapevi che eri al sicuro. lo amavi. lo amavi tantissimo.
passate tutta la serata a ridere,scherzare,parlare e poi vi mettete a guardare un film ma ovviamente tu non riesci a vedere neanche metà film che ti addormenti tra le sue braccia.

-mhh- ti svegli e ti ritrovi circondata dalle braccia di Finn. ti rimetti come prima ma non chiudi occhio pensando a quello che ci sarebbe stato quella sera.
-mh buongiorno stupida-ha ancora la voce impastata dal sonno ma è comunque bellissima.
-buongiono stupido- e gli dai un bacio a stampo.
state così per un po e decidete di alzarvi e andare a fare colazione. nel frattempo ti squilla il messaggio. era Chris.
*ci vediamo a casa mia alle 20:00 ;)* ti scrive lei. tu gli rispondi con un semplice
*ok a stasera <33*
-allora stasera avevo pensato alla fine di andare a fare una passeggiata,che ne dici-ti dice lui
"panico" pensi. dovevi inventarti una scusa. e subito.
il tuo cervello si illumina.
-oh si sarebbe bello,tranne per il fatto che mi ha appena scritto mia mamma e stasera saremo a cena fuori-gli dici un po con il tono triste.
-oh va bene non ti preoccupare faremo per la prossima settimana-
ti alzi e vai a baciarlo. avevi bisogno di quel momento. quanto volevi dirgli quello che stava succedendo,ma da una parte facevi bene a non dirgli nulla. magari lo avresti messo in pericolo se gli avessi detto tutto.

il pomeriggio passa subito. verso le 17:00 se ne va da casa tua e tu hai modo di prepararti per la festa.
cazzo.
non sapevi che mettere.
alla fine opti per un top semplice ed una gonna non troppo corta. ti metti un po di eyeliner,mascara e del lucidalabbra.
esci di casa verso le 19:25 visto che saresti stata a piedi e la strada era lunga.
arrivi giusta in tempo per le 20:00. entri e un ondata di odore di alcool ti sale alle narici.
con la musica a palla e tutto il casino di gente decidi di andare a cercare Chris. ti eri promessa di non bere anche perché eri sola e a piedi.
- HEY *tuo nome* SEI VENUTA-stava urlando Chris per farsi sentire per il volume troppo alto della musica.
-HEY - la saluti tu.
lei ti porge un bicchiere. all'inizio non sapevi se prenderlo o meno ma alla fine cedi. non sapevi cosa era ma era molto forte. ti tira per un braccio e ti porta al centro della festa dove tutti ballavano.
decidi anche tu di ballare anche se non eri quel tipo di ragazza che ballava chissà come alle feste.
il tempo passava. e più passava e più iniziavi a sentire i sensi di colpa per quello che stava succedendo. decidi di prendere un altro bicchiere. un altro ancora ed ancora un altro.
mentre ballavi senti delle mani pogiarsi sui tuoi fianchi. ti volti ma eri troppo ubriaca per scanzarlo poiché la sua presa si faceva ancora più stretta.
inizi a sentire dolore al braccio.
era lui che ti trascinava fuori dalla stanza.
inizi a prendere coscienza e cominci dimenarti ma niente.
-sta zitta cazzo- dice lui tenendo la stretta ancora più stretta.
non riuscivi a capire chi era.
-si ma mi stai facendo male- dici sul punto di piangere. non hai neanche il tempo di dire qualcosa che senti mancarti l'aria. le sue mani erano strette freddamente al tuo collo.
-sta zitta o finisce male-e ti butta per terra e se ne va.
ti alzi con quelle poche forze che avevi in corpo e decidi di tornare a casa.
per tua fortuna tua mamma non era a casa.
corri subito in camera tua e ti butti sul letto a piangere pensando a quello che era appena successo. ti odiavi. odiavi il comportamento che avevi avuto nei confronti di Finn. lui non lo avrebbe mai fatto. decidi di andare il bagno per struccarti ma quando vai per guardarti allo specchio noti il tuo collo rosso. è stata la stretta di quel tipo. pensavi già che ti sarebbero spuntati dei lividi. metti il pigiama e noti che anche i tuoi fianchi erano rossi. scoppi a piangere di nuovo. non potevi parlarne con nessuno neanche con Finn. lui sicuramente ti avrebbe detto qualcosa sul fatto che non gli avevi detto nulla della festa. pogi la testa sul cuscino ma non riesci a dormire. ti fa male la testa. tutto..
avevi bisogno di sfogarti con qualcuno ma ti avrebbero preso tutti per pazza e della stronza. avevi bisogno di Finn. volevi un suo abbraccio,volevi sentirti sicura tra le sue braccia. ma non potevi fare nulla. il cellulare vibra. ti asciughi le lacrime e vedi chi era. era un numero sconosciuto.
"se parli a qualcuno di quello che è successo ti giuro che non ne esci viva"
scoppi di nuovo a piangere. stavolta però non ti importava. più avanti,non adesso perché non te la sentivi di parlarne ancora,avresti detto tutto a Finn. non ti importava come avrebbe reagito, ma dovevi parlarne con qualcuno e quel qualcuno era lui.
alla fine decidi di chiudere gli occhi e cercare di dormire e a pensare quello che sarebbe successo più avanti.

*spazio autrice*
hey,come vedete questo capitolo è abbastanza movimentato. ne parlerà con Finn? e Finn come reagirà?
beh lo scopriremo nel prossimo capito :)
~Giusi💗

𝒅𝒊𝒐 𝒔𝒆 𝒈𝒍𝒊 𝒎𝒂𝒏𝒄𝒂𝒗𝒊||immagina su finnDove le storie prendono vita. Scoprilo ora