the babysitter /os/

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Muggle au.

<<NO, NON CI VENGO!>> urlò Narcissa Malfoy incrociando le braccia al petto con il suo fidato cellulare in mano.

Draco sospirò sommessamente e diede la bambola che aveva in mano alla sua secondogenita: Bellatrix.

<<NARCISSA, TU VERRAI E NON OBBIETTARE>> urlò Draco verso la figlia più grande

<<davvero papi, con quei vecchi non vogliamo stare>> intervenne Bellatrix in aiuto alla sorella maggiore

Draco sospirò sommessamente ancora una volta <<ok, avete vinto come al solito>>

Le due bambine sorrisero soddisfatte <<ma starete con un babysitter>>

E Loro felicità svani di colpo <<non affibbiarci qualche vecchia bigotta che mi metto ad urlare>> disse Cissy costantemente con le braccia incrociate

<<non preoccuparti>> disse semplicemente Draco <<vi piacerà, vedrai>>

<<ma perché vuoi uscire con quello?>> chiese ancora una volta Cissy <<si vede lontano un miglio che quello non ti piace più>>

<<quello, come lo chiami tu, si chiama Matthew, e tra poco diventerà mio marito>> protestò Draco <<che ti piaccia o no, Narcissa cara>>

<<mh, si certo ed io sono corvina>> disse la ragazza con in capelli simili alla sua omonima.

Draco alzò ancora una volta gli occhi al cielo ma Harry bussò alla porta.

<<VADO IOOO>> urlò entusiasta Bella.

Cissy sospirò rumorosamente immaginando quel Matthew irrompere nel loro appartamento di lusso situato in South Kensington

ma in realtà si trovarono di fronte un ragazzo di media statura dai capelli castani e ribelli e dagli occhi verdi smeraldo.

Bellatrix non appena lo vide, sorrise raggiante e lo tirò dentro <<tu sarai il nostro babysitter?>> chiese entusiasta la bambina.

Harry sorrise dolcemente ed annuì <<piacere- s'accovacciò di fronte alla bimba- io sono Harry Potter>> <<i-io sono Bellatix Malfoy>> disse la bambina <<e-e di la c'è mia sorella Cissy>>

<<Narcissa>> disse la ragazza appoggiandosi allo stipite della porta <<non osare chiamarmi "Cissy", Potter>> disse guardandolo con odio

<<ricevuto>> disse Harry.

Draco infilò il cappotto <<i-io vado, Matthew è arrivato>> disse rimanendo per un istante, folgorato dal ragazzo <<al mio rientro, parliamo di quanto devo darvi>> disse Draco cercando di non arrossire ed Harry annuì sorridendo dolcemente.

<<allora, cosa vi andrebbe di fare?>> chiese. Cissy soffiò e si chiuse nella sua camera.

<<scusala, Harry>> disse Bella in aiuto <<ma a mia sorella non piace che papà sia uscito>>

<<non avete una mamma?>> chiese confuso Harry <<n-no, io non l'ho mai conosciuta e Cissy non me la vuole descrivere>> disse mortificata la bambina

<<ERA SOLO UNA PUTTANA>> urlò Cissy dalla sua stanza stando con un plaid di pile in testa e con il suo Mac acceso e su di un sito streaming.

Harry sospirò ed andò verso la stanza della ragazza.

<<Narcissa>> disse pacato Harry.

La ragazza stoppò immediatamente l'episodio che stava guardando <<cosa vuoi tu?>> ringhiò

<<pensa a Bellatrix e lasciami in pace>> borbottò anche se aveva le lacrime pronte ad uscire

<<non voglio sapere perché hai detto o meglio, Urlato che vostra madre era... una poco di buono ma... se vuoi... >>

<<non voglio proprio nulla, lasciami in pace, per favore>> mormorò Cissy.

Harry annuì e se ne andò <<allora, visto che tua sorella è di cattivo umore, giocheremo io e te; ti va?>>

Bella sorrise raggiante ed annuì <<posso metterti lo smalto?>> chiese.

Harry rise ed annuì.

Bella non se lo fece dire due volte perché schizzò nel bagno e prese tutti gli smalti colorati di Narcissa <<ma che stai facendo?>> chiese appunto la sorella maggiore tremando di freddo poiché si era tolta il plaid

<<Harry mi ha dato il permesso di mettergli il tuo smalto>> disse entusiasta com le piccole braccia cariche.

Narcissa stava per urlarle contro ma rise rumorosamente e si unì alla sorella

<<oh, principessa musona, siete uscita dalla vostra torre?>> chiese non appena le sorelle posarono gli smalti sul basso tavolino del soggiorno <<si, signor Potter-antipatico>> disse Narcissa sedendosi accanto ad Harry mentre Bellatrix si metteva già all'opera con gli smalti

<<allora, come lavoro fai solo il babysitter?>> chiese poi Cissy.

Bella smise di "lavorare e fissò Harry mortificata <<non fai da babysitter solo a noi?>> chiese e per poco non piangeva <<no, non faccio solo il babysitter>> le tranquillizzò immediatamente Harry <<lavoro come operaio per una ditta edile privata>> spiegò.

Bella tirò un sospiro di sollievo e tornò con i suoi smalti.

<<ed è un bel lavoro?>> chiese Cissy storcendo il naso <<si, anche se non avrei bisogno di lavorare>> disse poi

<<perché la tua famiglia è ricca come la nostra?>> la buttò li Cissy ed Harry annuì <<ma... non volevo essere ancora un peso: avevo bisogno di guadagnarmi il denaro anziché di chiederlo ai miei>>

<<è nobile da parte tua>> aggiunse la più grande.

<<Harry, sei sposato?>> chiese all'improvviso Bellatrix.

Cissy ed Harry alzarono un sopracciglio mentre la più piccola indicava loro la fede sul suo anulare sinistro.

Il ragazzo sorrise compiaciuto <<no, non sono sposato; questa era la fede di mio nonno>> spiegò <<morì quando ero piccolo>> <<ed allora chi ti ha dato la sua fede?>> chiese Cissy <<mia nonna alcuni anni fa>> disse Harry

<<purtroppo era malata di Alzheimer e credeva che io fossi mio nonno>> disse con un sorriso amaro

<<e, prima di morire, mi diede la fede che aveva al dito dicendo che doveva tornare la suo legittimo proprietario- la guardò- e, da quel giorno, non me la sono mai tolta: nemmeno quando sono a lavoro>>.

Bellatrix smise di "lavorare" ed abbracciò Harry mentre Cissy lo fissava mortificata

<<su, non bisogna essere tristi>> disse immediatamente il ragazzo

<<cosa volete per cena? Perché io ho una certa fame>>

<<PIZZA!>> urlò Bellatrix facendo schizzare il colore che colpì in pieno la guancia di Cissy.

Harry gliela pulì e la povera ragazza arrossi come non mai <<andiamo a fare le pizze su>>  disse e si alzò <<scrivo a papà che usciamo anche se sicuramente non tornerà prima di questa notte>>.

Harry rimase in silenzio <<su, andiamo>>.

drarry humor 3Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora