You Were Trouble

"Lei non é nessuno.É solo la sorellina di Niall."

Amy's Pov.

Harry doveva farmi un discorso.

Ma che voleva da me?

Io non volevo parlare con lui, soprattutto perché ero consapevole che la sua sobrietà in quel momento era pari a 0.

Non aveva una bella cera. Era pallido e sembrava che mi volesse picchiare (mi sarei difesa con i miei infallibili 'calci nelle palle')

"Amanda, ti devo parlare" disse lui trascinando le parole.

"No Harry, sei ubriaco, non mi sembra il caso di parlare ora"

Lui capí e si sedette con me sul divano.

Appoggiò la testa sulla mia spalla e si addormentò.

'Ah, bel discorso Harry' pensai.

In ogni caso mi misi a guardarlo.

Aveva la faccia da angioletto, una bocca perfetta, rossa, e quei riccioli lunghi e un po' mosci completavano il tutto.

Cominciai ad accarezzargli il viso e i capelli, e nonostante tutto lui continuava a dormire.

La voglia di baciarlo era tremenda, volevo farlo, dargli solo un piccolo bacio mentre dormiva.

Un innocuo, piccolo bacio.

Ma probabilemente era fidanzato, e quindi non lo feci.

Era tardi, probabilmente erano le 3 del mattino, e quindi (dato che erano andati via tutti tranne Niall, Zayn, Liam e Louis, che dormivano sui divanetti fuori) mi addormentai anche io.

Stavo dormendo sul divano con un ragazzo bellissimo, e alla mattina appena svegli notai che durante la notte avevamo cambiato posizione.

Harry e io eravamo sul divano praticamente abbracciati. Sinceramente non sapevo se era stato un caso o meno, ma dato che tutti dormivano ancora, decisi di richiudere gli occhi e di avvicinarmi di piú ad Harry, senza far rumore per paura di svegliarlo.

Harry's Pov.

Erano le 3 di notte.

Presi Amy per un braccio facendo il finto ubriaco facendole credere che volevo parlare con lei.

Cosí colsi l'occasione e mi buttai con lei sul divano, appoggiai la mia testa sulla sua spalla, e feci finta di dormire.

Sentivo le sue mani accarezzarmi il viso e i capelli, che avevano perso qualsiasi forma decente; Amy ha un brutto vizio.

Ovvero quello di pensare a voce alta.

La sentivo sussurrare qualcosina, ma non riuscii a capire molto tranne una cosa.

'Fermati Amy, probabilmente é fidanzato'. Non ho idea di cosa volesse farmi, ma mi dava fastidio che pensasse queste cose di me non conoscendomi per niente.

Quando se ne andarono tutti tranne i miei amici notai che si era addormentata. Cosí mi alzai, la presi di peso e la misi sdraiata sul divano, e io mi misi vicino a lei abbracciandola.

Era cosí piccola e minuta, cosí tenera e indifesa.

Io non sono un tipo da relazioni serie.

Io appena ho una ragazza davanti...insomma avete capito come va a finire.

Ma con Amy é diverso. Lei é troppo per me, e so che la farei soffrire molto.

Devo essere sincero, una mezza idea di sbattermela ce l'ho avuta (e ce l'ho ancora) ma voglio aspettare.