Stavo tornando a lavorare alla CIA per allenare dei nuovi arrivati
Sinceramente non avrei mai pensato di tornare lì dopo quello che era successo ma a quanto pare le cose cambianoEccomi arrivata davanti a quel grande palazzo pieno di finestre
Non era cambiata per niente era sempre la struttura moderna piena di persone, c'erano un sacco di persone che non conoscevo erano tutte molto serieMi guardai attorno finché non sentì qualcuno urlare il mio nome
Era una voce famigliare, un po' acuta ma come dire dolce allo stesso tempoMi girai per vedere chi stesse urlando e vidi una ragazza abbastanza altra su 160 cm, bionda, occhi marroni come il cioccolato, labbra carnose, un naso perfetto e un fisico altrettanto perfetto
<< Giulia, Giulia, Giulia >> continuava ad gridare
Finché non la riconobbi
<<Sofia, Sofia, Sofia >> iniziai ad urlare insieme a leiGià la conoscevo, quella ragazza che stava urlando come una pazza era la mia migliore amica
Iniziai a correrle in contro fino ad arrivare da lei, mi buttai addosso a lei per abbracciarla
Mi era mancata così tanto da quando era successo quella cosa anni fa non l'avevo più vista
<< Okay è bello vederti ma ora spostati che mi stai uccidendo!>> mi urlò lei sotto di me
<< va bene, va bene ora mi alzo>> dissi mentre iniziammo a ridere
<< mi era mancato tutto ciò>> disse la mia migliore amica con voce triste
<< già ma ora non pensiamoci e andiamo ad allenare quei pivelli del primo anno!>> di dissi alzandomi e porgendogli la mano per aiutarla ad alzarsiFinalmente entrai ci dirigemmo verso l'ufficio del grande capo: Steve
Entrammo nel ufficio nel quale dovrebbe trovarsi, infatti fu così
Steve è un uovo sui 30 anni, alto circa 183 cm, capelli castani, occhi azzurri come il cielo, un po' di barbetta e labbra un po' carnose
Abbiamo lavorato con lui in un sacco di missioni
<< ei Giulia, ei Sofia >> ci salutò felice si vederci
< ei Steve >> dicemmo io e Sofia in coro sorridendo
<< ci sei mancata >> disse dandomi un abbraccio che ricambiai
<< anche a me >> risposi
<< allora dove sono questi pivelli! >> dissi emozionata nel tornare a lavorareMa si alla fine mi era mancato quel posto
Mi mancavano i miei amici
Mi mancava allenare i pivelli del primo anno sfinendoli
Mi mancava andare in missione
In fondo quello era ed è il lavoro che amo fare e non lo cambierei per nulla al mondo<< vieni ti ci porto >> disse Steve facendomi uscire dal mio stato di trans
Ciao bella gente scusate il capitolo corto ma è il primo che scrivo e sinceramente non pensavo fosse così complicato ( ma dettagli) spero vi piaccia comunque
{ comunque adesso metto un immagine di Giulia giusto per farvi capire com'è}
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All'improvviso || Mitch Rapp
RomanceOdio, morte, dolore perseguitano questa possibile coppia, riusciranno a stare insieme? Avvertenze: ci potrebbero essere scene spinte quindi se siete deboli di cuore attenti Avviso: è mio primo libro e diciamo che non sono molto brava, con il tempo s...