All'improvviso || Mitch Rapp

Capitolo 2:

Ci stavamo dirigendo verso la palestra
Non era cambiato per niente quel posto, era tutto come lo avevo lasciato

<< allora ragazze lo sapete che il primo anno i ragazzi si allenano separati dalle ragazze >> iniziò a dire Steve, noi annuimmo

Lo sapevamo che ci si allena separatamente i primi anni quindi ciò si soffoca che una delle due andrà con le ragazze e a me non va sono tutte come dire... delle puttane viziate
Ma anche andare con i ragazzi non sarebbe atto facile soprattutto perché sono in preda agli ormoni

<< bene quindi ho deciso di dividervi così te Giulia andrai con i ragazzi visto che sei un po' più forte invece te Sofia andrai con le ragazze senza offesa logicamente >> lei annui lentamente mentre io cercai di nascondere il mio sorriso contento di non allenare quelle galline

Arrivammo davanti alla palestra finalmente

Steve ricominciò a parlare < allora Giulia qui dentro ci sono i tuoi ragazzi, cerca di non fargli troppo male o di non spaventateli troppo e soprattutto non uccidere nessuno grazie >> annui alzando gli occhi al cielo
<< mentre io e te Sofia andremo giù in giardino con le ragazze, mi raccomando Giulia mi fido >>
ci salutammo e andarono giù in giardino

Okay sono pronta a cominciare questa tortura spero di non fargli troppo male
Pfff ma chi prendo in giro non mi importa

Mi avvicinai alla maniglia per aprire la porta ma qualcuno fu più veloce di me

Alzai gli occhi e vidi un ragazzo sui 180 cm circa, capelli un po' lunghi ma non troppo sul castano scuro , aveva un leggero strato di barba, labbra non troppo sottili ma neanche troppo carnose, naso all'insù e due occhi color nocciola ha le mani e le braccia piene di vene ben visibili

<< ei bellissima ti sei persa? >> mi chiese con voce roca e sexy il ragazzo prima di superarmi e andarsene
<< ei dove pensi di andare?! >> dissi abbastanza nervosa da come mi aveva chiamata
<< a farmi un giro, vuoi venire con me? >> mi chiese con un sorriso malizioso, rimasi scioccata da tutto ciò ma mi ripresi subito

<< weeee pivello calma gli ormoni e torna subito dentro che iniziamo l'allenamento >> mi guardò fulminandomi mentre si capiva che non stava capendo niente
<< già sono una tua allenatrice e soprattutto superiore quindi dimostra rispetto detto ciò MUOVI IL CULO RAMMOLLITO E RIENTRA SUBITO NELLA PALESTRA!>> urlai la fine della frase per fare capire chi comanda

Vidi dell'espressione che era incazzato ma non disse niente e rientro subito in palestra
Io con faccia soddisfatta entrai dopo di lui

Vidi un gruppo di ragazzi non erano tanti saranno stati 5/6 così guardai l'elenco è vidi che effettivamente erano 5

<< BENE PIVELLI >> urlai per farmi sentire da tutti che smisero subito di parlare
<< io sono la signorina Smith sarò la vostra allenatrice non che superiore quindi pretendo rispetto VI È CHIARO?! >> devo essere sincera mi piaceva essere una stronza con i pivelli
<< SI! >> urlarono tutti in coro
<< bene allora direi di cominciare, vediamo un po' chi abbiamo qui >> guardai nell'elenco chi potevo chiamare così decisi di iniziare da primo

<< HOLLAND! >> urlai per farmi dall'interessato
<< eccomi >> si mise davanti

È un ragazzo alto più o meno 175 cm occhi e capelli color cioccolata labbra sottili i capelli sono ricci e tirati indietro con il gel

{ senza occhiali }

<< okay te combatterai con...Garfield! >> dissi entusiasta per vedere finalmente un combattimento
L'altro interessato si fece avanti era leggermente più altro del primo occhi e capelli anche lui color cioccolato e labbra sottili

<< bene potete iniziare >> dissi infine

Ecco a voi il secondo capitolo, ne pubblicherò uno al giorno i primi capitoli sono un po' noiosi scusate ma poi arriva il bello tranquille