1- Terzo anno

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"Y/n sbrigati, non vorrai fare tardi anche il tuo primo giorno di scuola!" urlò mia madre dal piano di sotto.

"Si, arrivo mamma" strillai seccata, attraversando di fretta la stanza per afferrare tutti i miei bagagli.

Mi è sempre stato ribadito di non portare troppe cose, ma lo giuro, è più forte di me; d'altro canto 9 mesi fuori casa richiedono il corretto equipaggiamento.
Effettivamente sarei tornata a casa per le vacanze natalizie ma... non si sa mai, sapete com'è.

Trascinai con noncuranza le due pesanti valigie giù per la scala a chiocciola dalla mia villetta per arrivare al piano di sotto e lì fui bloccata da mia madre che con espressione sollevata esclamò:"pronta!?"

Sarebbe stato perspicace dedurre che quella eccitata e su di giri per il mio trasferimento era mia madre e non io.

Sono nata in Italia ed amo il mio paese natale ma 2 anni fa mi sono dovuta trasferire a causa della mancanza di scuole adatte alla mia formazione nelle vicinanze.

Ho 13 anni ed ho frequentato i miei primi due anni di istruzione nella scuola di magia francese di Beauxbaton.

Durante gli ultimi mesi mia madre ha lavorato duramente per conquistare un posto al ministero della magia a Londra ed un mese prima della ripresa delle attività scolastiche ha ricevuto una telefonata che confermava la sua assunzione come direttrice del dipartimento misteri.

Di conseguenza, in seguito al nostro definitivo trasferimento a Londra, da oggi avrei intrapreso la mia carriera di studi ad Hogwarts; il mio sogno da quando ho scoperto di essere una strega.

Ne parlavano tutti estremamente bene:" la migliore scuola di magia e stregoneria del mondo" dicevano, "soprattutto con Albus Silente alla sua direzione; il migliore mago dell'ultimo secolo!"

Avevo costruito rapporti e fatto amicizia con le ragazze del posto e ricominciare tutto da capo non mi risollevava certamente il morale.

È molto difficile per me legare con qualcuno: sono una persona estroversa e vivace ma solo dopo aver conosciuto bene una persona.

Sarà una sfida, trovare qualcuno affine a me, ma non ho certamente intenzione di passare i prossimi 5 anni chiusa in camera o isolata in biblioteca. Sicuramente qualcuno sarà disposto ad aprire una conversazione con me, no!?

"Su, sali in macchina, l'Hogwarts Express parte alle 11 in punto".
"Mamma manca ancora mezz'ora, stai tranquilla!". Mia madre è la puntualità fatta a strega ed io l'esatto opposto; si innescavano sempre battibecchi a causa della mia mancata puntualità.

Non andiamo sempre d'accordo, spesso abbiamo pareri contrastanti e il mio pessimo carattere, accesso ed impulsivo, non aiuta di certo. Nonostante ciò, c'è un bene immenso che ci lega e lei ha sempre fatto di tutto per me.

Lei e mio padre si sono separati quando io ero molto piccola ma sono ancora in rapporti buoni e civili e questo mi rende molto felice; non sempre tra le coppie che si sciolgono corre buon sangue e i conflitti sono all'ordine del giorno.

Con 10 larghi minuti di anticipo io e mia madre arrivammo alla stazione di King's Cross e seguimmo discretamente alcune famiglie che presumevamo si stessero dirigendo al famosissimo binario 9 ¾.

Con grande stupore ed emozione ci trovammo di fronte alla colonna che separava i binari 9 e 10. L'agitazione in me crebbe sempre di più: le mie mani cominciarono a sudare e a tremare leggermente mentre le mie pupille si dilatarono dallo stupore.

Strizzai velocemente gli occhi uscendo da quella sorta di stato di trance in cui mi trovavo fino a pochi secondi prima, stringendo la presa alla mano di mia madre che ammirava cioè che si trovava di fronte a noi.

Presto decidemmo di attraversare la barriera senza perdere altro tempo, al seguito di una numerosissima famiglia dalle folte chiome color zenzero.

Senza nemmeno rendercene conto ci ritrovammo tra una folla di maghi e streghe che si dirigevano verso il treno a vapore più famoso tra gli adolescenti del mondo magico.

𝑐ℎ𝑜𝑖𝑐𝑒𝑠. || Draco Malfoy X ReaderDove le storie prendono vita. Scoprilo ora