Capitolo 2

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Dopo cinque minuti trovo un'ascensore che si trovava proprio alla mia destra. Andiamo bene...ora ho anche bisogno degli occhiali se continuo così.

Alla fine arrivo nella mia "camera", e dopo essermi fatta la doccia ed indossato una maglia larga, entro a letto e mi addormentato subito.

Domani mi aspetta una dura giornata.

Devo trovare un appartamento in cui vivere e anche un lavoro per andare avanti. Dio in che guaio mi sono messa..

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La luce del sole mi risveglia, ma dato che sto bene a letto chiudo gli occhi e provo a dormire, ma é tutto inutile, devo alzarmi per forza.

Vado in bagno e dopo essermi lavata faccia e denti, cercando di ignorare il mio riflesso sullo specchio difronte, mi vesto con jeans stretti e un maglione.

Prendo la borsa e esco dal bad&breakfast per cercare lavoro, cosa alquanto difficile, o un appartamento che mi possa permettere.

Dato che non posso e non voglio vivere per strada, mi tocca fare Dora L'esploratrice per trovare ciò di cui ho bisogno, che merda.

Ma prima ho bisogno di fare colazione, cavolo è da ieri che non mangio, e io non sono una che può stare troppo a digiuno, anzi ho bisogno di nutella in momenti di astinenza dal cibo, così sono sicura di riprendermi nel migliore dei modi.

Intravedo la Starbucks, e mi dirigo verso l'entrata. Mentre sto per varcare la soglia sento un forte rumore, ma non capisco che succede. Decido di entrare ma qualcosa mi blocca, o meglio qualcuno. È un ragazzo biondo, con gli occhi azzurri e la pelle chiara... mica male. Smetto di pensare al suo aspetto fisico e mi chiedo che ci faccia lì per terra.

Oh Cazzo..gli ho sbattuto la porta in faccia, e ora che faccio. Mi avvicino a lui per vedere se è ancora vivo (non penso che qualcuno potrebbe morire così, ma non si sà mai). Okay, a quanto pare respira.

"Ehm, stai bene??" Gli chiesi in imbarazzo, mio dio che figura.

"Oh tranquilla, nulla di grave al massimo ho un trauma cranico." Rispose serio guardandomi negli occhi.

"Scusa è che.. io non ti avevo nemmeno visto.. e mentre aprivo la porta.. oh merda, scusami. Giuro che non l'ho fatto apposta." Parlai senza fermarmi un secondo, e i sensi di colpa mi presero in pieno.

Continuava a fissarmi e dopo che l'ho aiutato ad alzarsi, si mette a ridere e borbotta su quanto fosse buffa la mia faccia, quando lui era per terra.

"Hahaha dovevi vederti, eri diventata tutta pallida, e sparavi scuse a caso haha" continuò a ridere.

"Non cè nulla da ridere. Per un momento ho persino pensato fossi morto e mi sono sentita in colpa, scusa.." dissi cercando di nascondere il divertimento nella mia voce, fallendo miseramente.

"Già che ci siamo, se vuoi rimediare al dolore fisico che mi hai procurato potresti farmi un favore..." lo guardai aspettando che continuasse " potresti fare colazione con me??" Disse senza troppi giri di parole.

"Affare fatto.. muvoi il culo che ho fame, ho già perso troppo tempo" gli sorrisi, "che ragazza fine che sei" mi disse lui ridendo.

Il tempo passò in fretta, scoprii che il ragazzo si chiama Niall e che è davvero simpatico. Abbiamo passato la giornata a conoscerci e a parlare di cose senza senso che ci sono successe in passato. Dopo che ci siamo scambiati il numero di telefono, decidendo che ci saremo rivisti, andai a fare un giro per Londra.

...

Mentre cammino per il centro, un foglio per terra attira la mia attenzione. Lo prendo e inizo a leggerlo:
"CERCASI COINQUILINO/A
Appartamento in centro, a Londra, 2 camere da letto, cucina, salotto, bagno e magazzino.
Per maggiori informazioni chiamate il numero sul retro del volantino."

Prendo il telefono e senza pensarci due volte chiamo il numero... dopo tre squilli una voce femminile risponde.

"Pronto.." dice la donna.

"Salve sono Wendy, ho visto un annuncio su un appartamento collegato a questo numero. Volevo sapere se il posto da coinquilina era ancora a disposizione??" Chiesi speranzosa.

"Piacere io sono Clara. Riguardo l'appartamento, per adesso cè solo Malik..." mi disse la signora.

"Oh okay, mi piacerebbe poterlo vedere prima" le risposi

"Quando hai tempo puoi passare, ti invierò la via per messaggio, entro una settimana il posto sarà occupato quindi se è interessata non perda tempo"

"Grazie mille, lo farò di sicuro" le dissi chiudendo la chiamata.

Dopo aver continuato il giro, vedendo che si stava facendo buio, prendo la saggia decisione di tornare indietro, dopo aver preso una pizza da mangiare una volta arrivata a destinazione.

-Angolo Autrice
Ciao gente.
Scusate ma ho avuto problemi con wattpad e non sono riuscita ad aggiornare prima..

E ho anche pensato di cambiare titolo, questo non m' ispiara più di tanto (acetto suggerimenti)

Al prossimo capitolo..♥
D.

"He is all i want" || ZaynMalik ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora