"He is all i want" || ZaynMalik ||

Capitolo 11

Ma prima che potessi parlare qualcuno bussò alla porta. Zayn. E ora come glielo dico.

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"Cosa ti passa per la testa, Wendy??" Mi guardò male e poi riprese a parlare "quando avevi intenzione di dirmelo? Eh?" Okay, Zayn non l'ha presa bene.

"Cosa posso farci io?! Di certo non me ne starò con le mani in mano" li dissi cercando di farli capire.

"Cosa farai una volta che ti troverai là??" Si avvicinò a me, e per un momento ebbi paura "tutta questa situazione ti distruggerà" disse prendendo le mie mani nelle sue.

"Di certo non andrà peggio di così.." li dissi allontanandomi, lui non sa cosa ho passato e non può sapere cosa sto passando ora.

"Harry, trattienila due minuti" disse Zayn rivolgendosi al riccio che era rimasto a guardare la scena senza spacciare parola. Quest'ultimo annuì col capo e il moro salì in camera sua.

"Non ci sto capendo nulla" disse Harry guardandomi. Un po mi dispiaceva lasciarlo all'oscuro di tutto, ma non ho tempo da perdere glielo dirò al mio ritorno.

"Te lo spiegherò un'altra volta" cercai di  rassicurarlo. Annuì con la testa e mi abbracciò. Ci staccamo e vidi Zayn venirmi incontro con..con un borsone come il mio in mano e le chiavi della macchina.

"Ma che cazzo?" Lo guardai male.

"Non ti lascio andare da sola dalla tua famiglia" mi disse uscendo di casa.

"Non mi mangeranno mica" raggiungemmo la sua auto "e poi cos'è tutta questa attenzione nei miei confronti??" Li chiesi guardandolo.

Evitò il mio sguardo e mise i borsoni nel bagagliaio "semplicemente, voglio aiutarti" mi disse rivolgendomi un sorriso forzato...cè qualcosa sotto.

"Okay, lasciamo perdere. Non voglio litigare" dissi salendo in macchina.

"Meglio così" mi rispose Zayn salendo dalla parte del guidatore. Oh ma quant'è cocciuto sto ragazzo, bah.

"Bene" dissi guardando verso il finestrino con il broncio. E lui si mise a ridere, ma durò poco.

*****
Due ore di viaggio.
Due ore di silenzio.
Due ore di scambio di sguardi.
Due ore noiose.

È da due ore che Zayn guida e non siamo nemmeno a metà viaggio. Sinceramente, non capisco perché ha insistito tanto ad accompagnarmi da Gaz e dalla mia famiglia.

Nemmeno alcune settimane fa era già tanto se ci rivolgevamo la parola. E ora..si comporta in modo premuroso. Io l'avrei lasciato partire da solo se fosse stato al posto mio..forse.

"Posso accendere la radio?" Chiesi a Zayn. Era fisso sulla strada, le sopracciglia corrugate e la bocca socchiusa mentre teneva il volante stretto tra le mani. Probabilmente non mi ha nemmeno sentita.

Appoggiai la mano sulla sua spalla e li dissi "Zayn ci sei??" Sussultò e mi guardò scuotendo la testa.

"Sì, scusa mi ero distratto" sorrise e si girò a guardare di nuovo la strada

"Me ne ero accorta" ritirai la mia mano e continuai a guardarlo.
Sbuffò e e si passò una mano tra i capelli.

"Sai Zayn, non sei obbligato a farlo" abbassai lo sguardo torturando le mie mani.

"Cosa?" Mi disse il moro senza voltarsi.

"A venire con me" guardai fuori dal finestrino "insomma, ancora non capisco perché fai tutto questo, pensavo mi odiassi" li dissi.

"Io non ti odio, anzi. È solo che non posso lasciarti sola, ci sono già passato in queste situazioni, sto solo cercando di darti ciò che io non ho avuto. Una persona al mio fianco." Zayn mi guardò e tolse una delle sue mani dal volante per intrecciarla con la mia "andrà tutto bene" quasi sussurrò.

"Grazie" li sorrisi e lui ritornò a guardare la strada dopo aver ricambiato.

Apprezzo molto quello che sta facendo per me. Non tutti sarebbero disposti a compiere un gesto come il suo, soprattutto quando non sa in che cosa andrà a cacciarsi.

Beh, però meglio non illudermi, altrimenti sarebbe la fine. La mia.

Poi a  dirla tutta, non gli ho ancora detto il vero motivo per cui mi trovo a Londra.

Lui sa solo ciò che ha letto nella lettera, ma non sò se abbia capito ciò che mi ha spinta a trasferirmi.

****

"Hem...sveglia" sentii qualcuno scuotermi leggermente, all'inizio non cappii, ma poi mi ricordai che era Zayn.

"Dimmi" mi stiracchiai sbadigliando.

"Non sò dove siamo" mi disse il moro guardandomi angosciato, sarà che il viaggio l'ha stancato.

"Cosaaa?? Com'è possibile?..Oh mio Dio, e ora che si fa?" Sgranai gli occhi e iniziai ad alzare la voce.."cazzo mi sono addormentata solo" guardai l'orologio "un'ora e mezza, merda!!"

Zayn mi guardò senza parlare, e la cosa mi stava facendo innervosire.

-Angolo Autrice
He he, ciao gente. Avevo promesso di aggiornare ieri ma la connessione smette di funzionare.

Scusatemi, mi sento terribilmente in colpa ma cercate di capirmi.

Perdonatemi anche per il finale del capitolo, scommetto che siete curiose. Ma vabbeh scoprirete cosa succede la prossima volta che pubblicherò.

Non lo trovate dolce Zayn in questo capitolo?? Io sì ♥

Come sempre, mi farebbe piacere se commentate esprimendo i vostri pensieri o semplicemente votando. Ditemi che ne pensate pliz :)

Scusate ancora.
D. ♥