Capitolo 14

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Aprii la porta e sbarrai gli occhi, io non faccio mai entrare nessuno in camera mia perché....

È qui dove tengo una parte di me, ciò che è successo in questa camera è sempre rimasta qua..a partire dalla mia infanzia quando non mi sentivo parte della famiglia nonostante loro erano molto amorevoli nei miei confronti.

Ho sempre sentito un po di distanza ma col tempo ho imparato a ignorarlo.

Mi ricordo ancora quando, da adolescente, mi chiudevo in camera mia e con la musica nelle orecchie a tutto volume, iniziavo a disegnare e non mi fermavo più, partendo dal quaderno e finendo sul muro, il prossimo passo sarà sulla pelle.

Adesso che mi soffermo meglio a guardare le pareti noto come i miei disegni mi rappresentassero. Ognuno di loro ha un significato e descrivonore i miei stati d'animo quando li creavo.

Nessuno gli ha mai visti apparte la mia famiglia, che anche se avrei preferito tenerli all'oscuro degli altri, loro vivevano con me quindi in camera ci entravano qualche volta.

Il letto matrimoniale si trova affianco al muro difronte alla portafinestra dove di notte mi ci perdevo a guardare le stelle e sognare cose banali. E poi c'è una semplice scrivania nera con ogni tipo di colore e fogli pieni di vecchi schizzi.

Feci un passo avanti immergendomi nel mio rifugio, è così che lo chiamavo.
Zayn mi seguì entrando nella stanza e guardandosi intorno.

"Wow...è davvero bellissimo" disse rivolgendomi uno sguardo per poi riportare la sua attenzione sulle pareti disegnate.

"Sei una delle poche persone che è entrato in camera mia" mi sdraiai sul comodo letto che è rimasto così come l'avevo lasciato.

"Perché?? Gli altri non potevano entrare??" mi chiese leggermente confuso

"Ti è mai capito di non voler far vedere agli altri le tue paure, insicurezze o semplicemente i tuoi sogni?!" Annuì ed io continuai "è così che mi sento ogni volta che qualcuno vuole entrare qua, è come se oltrepassasse il limite, quello che poi mi farebbe sentire violata."

Mi guardò e non disse niente.

"Sò che può sembrare stupido o insensato ma per me è importante.." li dissi infine quando Zayn si sdraiò accanto a me

"No, ti capisco perfettamente" disse poi sorridendo calorosamente.

Ci fù silenzio ed io lo passai a pensare a ciò che è successo e che succederà domani. Pensavo che rivedere la mia famiglia mi avrebbe fatto soffrire e probabilmente sarebbe stato così, ma non sò come ma con Zayn accanto mi sento più sicura.

"Ho notato che prima sei stata un po distaccata con tua sorella e tua madre." Disse lui rivolgendomi un occhiata veloce.

"Già, per me è una grande cosa solo il fatto di essere qui...dopo quello che mi hanno fatto ho bisogno di un po di tempo" mi girai su un fianco ritrovandomi a guardare il suo profilo perfetto.

"Non sò..ma quando te la sentirai, mi piacerebbe che tu mi raccontassi ciò che è successo" mi disse lui girandosi a fissarmi con i suoi occhi color caramello.

Annuì, senza rispondere. Di certo glielo avrei detto, ma non qua e non adesso.

Improvvisamente mi venne in mente un'idea.. "ti và di andare a fare un giro, ti voglio mostrare un posto" li dissi alzandomi dal letto ed infilandomi le scarpe e lui fece lo stesso dopo avermi detto "certo"

*****

"Mamma noi usciamo, ci vediamo dopo" urlai scendendo le scale.

"Okay ma non fate tardi, vorremo pranzare con voi" disse lei ed io semplicemente uscì di casa con Zayn al mio fianco senza risponderle.

"Dove mi porti?" domandò il moro mentre camminiamo.

"Adesso lo scoprirai" li dissi prendendoli la mano ed iniziando a correre e lui si mise a ridere seguendomi.

Zayn si fermò e con la mano mi tirò indietro. Abbassò il busto ed appoggiò le mani sulle ginocchia respirando a fatica.

"Hey, stai bene" li chiesi cercando di regolarizzare il mio respiro.

"Sì sì, però basta correre haha" mi misi a ridere e lo aiutai a rialzarsi e riprendemmo a camminare.

"Sei un po fuori allenamento" scherzai spingendolo leggermente dalla spalla.

"Ah sì?!" Disse con tono di sfida.

Feci spallucce "da quel che ho potuto vedere...sì" li dissi io. Alzò entrambe le sopracciglia e sorrise in modo furbo e capì le sue intenzioni.

Mi misi a correre più che potevo senza girarmi, sentivo i suoi passi venirmi dietro.

"Non ce la farai mai a prendermi" dissi io continuando a correre, okay devo ammetterlo sono stanca.

"Come dicevi, scusa?!" Mi sussurrò all'orecchio con il respiro corto dopo avermi presa per i fianchi e avvicinata.

"Okay mi hai presa" dissi io sorridendo.

"Voglio qualcosa in cambio.." mi avvicinò a lui ancora di più

"Questo non era previsto, ma sentiamo cosa.." lo guardai aspettando che continuasse

"Voglio un bacio.." sussurrò a due centimetri dal mio viso.

Lo guardai negli occhi non sapendo cosa fare e diventai rossa in viso..

Poi mi avvicinai a lui e.....

-Angolo Autrice
Da da da da...allora..?
Che ne pensate?
Continuerò presto, ma vorrei vedere un numero maggiore di voti e commenti.
Se arriviamo a 10 voti e 3 commenti, aggiornerò..
Grazie D.

"He is all i want" || ZaynMalik ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora