Dopo qualche secondo in cui mi sentii cadere a terra subito dopo che Melissa uscì dalla porta, vidi solo buio attorno a me.
Mi risvegliai poco dopo, con un gran mal di testa a causa della botta presa contro il pavimento.
Shin mi stava continuando a scuotere violentemente nel tentativo di svegliarmi, mentre i suoi occhi erano pieni di lacrime.
"Sh-Shin?" Il ragazzo alzò lo sguardo, fissandomi e piangendo.
"Alice! Alice, stai bene. Dio mio, ero così spaventato. Ti prego non farmi più scherzi del genere!"
Lo guardai per un po' e portai la mia mano al suo viso accarezzando la sua pelle bianca e morbida, leggermente rossastra e bagnata per il pianto fatto.
"Shin...sto bene." Dissi con un sorriso, mentre il ragazzo non accennava a smettere di piangere.
I suoi occhioni chiari risplendevano leggermente arrossati e lucidi a causa delle lacrime che ricoprivano e appannavano la sua vista.
"Shin...non lasciarmi mai...promettimelo."
Il ragazzo mi strinse a sé più forte, come io feci con lui.
Mi aggrappai alla camicia bianca candida che aveva addosso, stringendo le mani assieme alla stoffa e affondando il viso nel suo petto, mentre ero cullata dal suo dolce profumo di gelsomino.
"Non ti lascio Alice. Non lo faccio. Te lo prometto."
Mi alzai a fatica, mentre Shin mi sosteneva con un braccio, notai che era già sera, e non capii quanto avessi realmente dormito.
"Q-quanto ho dormito di preciso?"
Al ragazzo scappo una piccola risatina.
"Circa tre ore."
"COSA?? TRE ORE?! Ma a me è sembrato molto meno..."
Shin si mise a ridacchiare mentre io ero nel panico totale.
Mi strinsi di nuovo a lui, augurandomi di non dover avere troppi problemi con Melissa.
Andai finalmente a fare un bagno.
Mentre l'acqua calda avvolgeva il mio corpo, facendomi sentire al sicuro.
Pensavi a come avrei dovuto fare.
Era così complicato pensare a queste cose.
Mi dava così fastidio dover essere impotente davanti a ciò, doveva dipendere tutto da Shin, ma non riuscivo proprio a rilassarmi.
"Alice! Hai finito? Ti ho lasciato un asciugamano pulito qui fuori!"
Sentii la voce del ragazzo fuori dal bagno, e rinsavì dai miei pensieri.
"Oh...Si!" Risposi distratta.
Uscii poco dopo dalla vasca, recuperando l'asciugamano e vestendomi.
Dopodiché presi ad asciugarmi i capelli.
Vidi Shin entrare nella stanza.
"Posso?"
Gli lasciai il phon in mano assieme alla spazzola.
Mentre mi accarezzava la testa col suo dolce tocco e faceva scorrere le ciocche dei miei capelli tra le sue dita, mi sentivo talmente in pace che mi venne sonno.
Sentivo il tocco delle sue mani scorrere tra i miei capelli e accarezzarmi dolcemente il viso per spostarli dietro le orecchie.
Quando finì ripose il phon e mi strinse la mano, tirandomi verso di lui e lasciandomi un leggero bacio sulle labbra.
"Alice...posso restare qua con te per sempre?"
A quelle parole mi percorse un brivido lungo la schiena.
"Shin vuole vivere qui? A casa mia?!" Pensai. Prima di rispondere al ragazzo.
Volevo davvero che lui restasse.
"Si, resta qua con me...ma ad una condizione!"
Il ragazzo piegò la testa di lato.
"Dovrai aiutarmi in negozio, non posso tenerlo chiuso per sempre!"
Shin annuì, sorridendo a trentadue denti, e poi si recò nella stanza affianco.
Per qualche motivo, anche avendolo qua, mi mancava tantissimo.
Avevo paura che mi fosse portato via da qualcuno.
E con qualcuno intendo...Melissa.
*Spazio autrice*
Non scrivo mai questo "spazio" nelle mie storie, ma penso che inizierò a farlo :D.
Il prossimo capitolo sarà incentrato sulla breve storia di Melissa.
Spero vi piacerà :)
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