Se ci sei tu. [Jortini]

Capitolo 11.

POV MARTINA.
Manca una settimana alla laurea di Jorge. Non ci stiamo vedendo molto, lui giustamente è molto preso da tutti i documenti da consegnare prima della seduta e poi cerca di studiare al meglio,si vede che ci tiene. Vuole rendere fieri i suoi genitori, ci sta mettendo tutto se stesso per raggiungere questo traguardo.
Tra di noi le cose vanno abbastanza bene, non so ancora molto bene 'cosa siamo'. Quello che so, è che quello che provo per lui è speciale, che quando mi sta accanto potrei affrontare ogni cosa e che solo pensare a lui mi fa stare bene.

È sera, sono molto stanca e mi sono già messa a letto ad ascoltare un po' di musica. Apro Instagram e vedo una bellissima foto di Cande e Ruggero. Stanno così bene insieme.
Poi noto che una certa Veronica ha iniziato a seguirmi, mi sembra di averla già vista da qualche parte. Guardo le sue foto, ma non mi viene in mente nulla. Vedo le stories mentre è in discoteca e mi rendo conto di una cosa. Jorge è con lei e ballano insieme.

Che ci fa lì? È vero che non siamo fidanzati, ma pensavo che se avesse avuto del tempo libero, lo avrebbe passato con me. Faccio un respiro profondo e riguardo quel video. Senza farlo di proposito mi metto a piangere. Non so, ma mi sento molto delusa.

Il giorno dopo all'uscita da scuola vedo che la macchina di Jorge e lui che mi aspetta. Non ho voglia di vederlo, non dopo quel video di ieri. Faccio finta di non notarlo e raggiungo la mia macchina. Il telefono squilla, è lui, non rispondo.
Arrivo a casa e vedo che ho 7 messaggi di Jorge. Li apro.
- ehi non sei andata a scuola?
- ti aspetto all'uscita.
- mi manchi tanto.💓
- vedi che ho parcheggiato vicino alla rampa di scale.
- ci sei?

- ti aspetto.🥰

Vorrei tanto rispondergli e dirgli che mi manca, ma non ce la faccio. Il fatto che non mi abbia detto dell'uscita di ieri sera con quella ragazza mi ha fatto stare troppo male.
Un nuovo messaggio.
- che fine hai fatto?😞
Ora gli rispondo.
- Jorge,scusa avevo da fare.
- ah...va bene. Io dopo devo andare a consegnare la tesi, vieni con me?
- non posso.
- 🙁

Gli lascio il visualizzato. Quella sera lui prova a chiamarmi varie volte, io non rispondo. I giorni dopo faccio lo stesso, non ho voglia di sentirlo e continuare a farmi prendere in giro.

È il giorno prima della sua laurea,non so se andrò domani. Vado a scuola come sempre in ritardo, faccio le lezioni ed esco. Arrivo alla mia macchina per tornare a casa e trovo Jorge appoggiato all'auto.
Mi vede arrivare e mi guarda. Io faccio finta di nulla fino a quando non arrivo davanti a lui. Si è sbarbato, è così bello. No basta, la devo smettere. È come tutti gli altri e basta. Non gli importa un fico secco di me.

<< se ti sposti, dovrei andarmene, grazie.>> gli dico.
<< Martina si può sapere che cos'hai? Sono giorni che mi ignori.>>
<< beh Jorge, ho da fare. Lasciami stare.>> apro la portiera della macchina.
<< davvero non ti capisco.>> mi dice lui scocciato.
<< già, non ci capiamo. Ora vado.>>