capitolo 12

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2 GIORNI DOPO...

Mi sveglio e non trovo nessuno in camera, poi vedo sbucare Alexis con un vassoio pieno di cose buone da mangiare.

《C'è una bella giornata oggi per stare chiuse in camera, così ho pensato... dopo aver mangiato tutte queste bellissime cose... usciamo a fare una passeggiata fuori. E se stai pensando a dove si sia cacciata tua madre, tranquilla è andata a casa a lavarsi e poi tornava nel frattempo le ho detto che mi sarei presa cura io di te》

《Credo che resterò all'ospedale più del dovuto grazie a te amore》

《Dai non essere così pessimista, sono un ottima babysitter fidati》

《Immagino... 》

Scoppiamo entrambe a ridere e poi facciamo colazione, nel frattempo arriva mia mamma dandomi il buon giorno e unendosi a noi.

...

Fuori ci sono tante persone anziane, bambini con le proprie mamme, e giovani come noi... chi piange, chi ride, chi gioca, chi scherza, chi legge, chi parla con gli altri, chi ascolta musica...

Ma una coppia in particolare mi colpisce potranno avere la stessa età mia e di Jason, il ragazzo è pelato e sulla sedia a rotelle, mentre la ragazza è seduta sulle sue gambe lui l'abbraccia e la bacia mentre lei piange, sembra proprio che le condizioni di quel ragazzo non siano delle migliori. Lui cerca di farla sorridere facendole dimenticare la situazione, a volte ci riesce ma a volte sembra impossibile farla smettere di piangere e a lui fa male vederla piangere interrottamente lo rende più triste di come lo possano far sentire le sue condizioni... è una scena triste, commovente, mi scende una lacrima e Alexis se ne accorge e come una vera sorella si preoccupa.

《Ei Melodi che succede...?》

《N-niente, guarda quella coppia laggiù... mi hanno fatto commuovere... chissà come si sentono dentro...》

Lei si volta a guardarli e in quel preciso momento vediamo che si stanno avvicinando verso di noi, quella ragazza non piange più, ha un sorriso stampato in bocca.

《Ciao, io e la mia ragazza abbiamo pensato di tenervi compagnia, se non portiamo disturbo ovviamente...》

《No, ma quale disturbo, avevamo avuto la stessa idea,... io sono Melodi lei è la mia migliore amica Alexis...》

《Io sono David e lei è la mia ragazza Jasmine...》

Stiamo tutta la mattinata insieme, così decido di invitarli a pranzo nella mia camera.

《Ragazzi volete venire a pranzare nella mia camera, non potrò offrirvi niente di diverso perché il mangiare dell'ospedale è uguale per tutti, ma almeno stiamo insieme...》

《No grazie per l'invito, ma non possiamo...》

《Ok ciao allora》

《Melodiiii...》

Mentre ci salutiamo, vedo Nick correre nella nostra direzione...

《Melodi come stai? Sono arrivato appena ho saputo... ti sei fatta qualcosa di grave?》

《Oh ma ciao anche a te Nick è un piacere vederti》

《Smettila di fare la stupida, mi sono preoccupato appena me lo hanno detto》

《Sto bene, tranquillo》

《Meglio così》

《Ciao anche a te Nick》lo saluta Alexis irritata. Loro due non sono mai andati d' accordo.

《Oh si ciao Alexis, è che appena mi hanno detto dell'incidente sono andato di matto》

《Già...》gli risponde acida.

《Vuoi entrare?》chiedo io per cambiare argomento.

《Oh no no, grazie per l'invito Melodi ma devo andare ero passato solo per vederti》

《Ok... comunque, scusate ma io sono stanca devo andare a riposare nel mio letto》

《Oh... ma, si, certo, tranquilla, vai, io tanto stavo andando via, ciao ragazze, signora Diamond...》

Saluta, è incerto su quello che deve dire, come se volesse aggiungere altro e se ne va, scendendo le scale lentamente.

《Ma chi era?》

《Eh...?》

《Un nostro compagno di scuola mamma》 dice Alexis, parlando al posto mio.

《Melodi è tutto apposto?》

《Si mamma tranquilla, sono solo un po' stanca... poi questa mattina ho lasciato Jason》

《Oh tesoro... vedrai sarà qualcosa che si può risolvere... vieni qui...》

Mia mamma mi abbraccia mentre Alexis che era entrata per sistemarmi il letto torna e vedendoci così corruga la fronte.

《Spiegate pure a me cos'è successo?》

《Melodi e Jason si sono lasciati》

《Oh no, per la precisione l'ho lasciato io e se non se ne andava lo uccidevo》

Scoppiamo tutte e tre a ridere.

Stiamo a parlare di me e Jason finché non arriva l'infermiera e ci dice che ci sono visite. Ragazzi vi giuro, ho visto persone che non mi hanno mai calcolata in vita loro o che mi hanno sempre presa in giro venire a farmi visita... volevo dirgliene di tutti i colori ma mi sono trattenuta e ho recitato, tanto loro lo hanno sempre fatto con me.

Che cosa strana la vita.

Amore a prima vistaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora