《È mezzogiorno, dobbiamo andare se vogliamo arrivare alle 13:00 a casa》
《Noo voglio rimanere un altro po'》
《Piccola credimi vorrei rimanere anch' io, ma dobbiamo andare》
《Mm... dammi un bacio e io mi alzo》
《Ok》mi da un bacio a stampo
《Non intendevo questo》 lo avvicino a me e comincio a baciarlo
《Piccola... a me piacerebbe tanto stare su di te, tutto il tempo e baciarti da cima a fondo... e forse anche altro, ma dobbiamo andare... dai è tardi... ci laviamo... ci asciughiamo... poi andiamo in macchina... accendiamo l'aria... la radio...》
Ogni cosa che mi diceva mi dava un bacio a stampo.
...
《Che stai cercando?》
《La canzone Rehab di Rihanna e Justin Timberlake nella chiavetta... trovata》
La metto e mi metto a cantare poi mi addormento e non sento più niente. (Ah se vi chiedete come faccio a sapere che ci sono certe canzoni... è perché questa chiavetta l'ho fatta io ihihihih)
《Piccola siamo arrivati》
《Scusa mi sono addormentata》
《Tranquilla sono sopravvissuto, ci vediamo domani?》
Lo bacio《Ovvio, e scusa ancora》
《Tranquilla, vai》
Gli do un ultimo bacio e me ne vado.
《Mamma sono a casa》
《Sono in bagno!》
《Ok》
Vado in camera mia, poso lo zaino a terra e chiamo Alexis.
-Ei... com'è te la sei spassata sta mattina?-
-ALEXIS ascoltami, ho poco tempo a disposizione, sei stata a scuola oggi?-
-Si, ma poi c'è stato sciopero, ma perché parli piano? E perché mi hai detto che hai poco tempo a disposizione? Che c'è, per caso hai la malaria? Ti prego dimmi che non stai morendo...-
-Idiota, per non farmi sentire da mia madre, te l'ho detto che sono in punizione per un anno e forse anche a vita, mi ha sequestrato tutto compreso il cellulare, comunque grazie-
-Oh vero, ok tesoro ci sentiamo allora, stammi bene-
-Si, grazie ancora, ciao-
Poso il cellulare dov'era e neanche il tempo esce mia mamma dal bagno. Che fortuna che ho.
《Che c'è da mangiare?》le chiedo, cercando di distrarla e vedo che funziona
《Pasta con la salsa e cotolette con insalata》
《Ok》
Dopo pranzo leggo un libro e poi sto a casa tutta la giornata... che noia... un sabato chiusa in casa.
Sta sera c'è una festa da Nick e Jason... è lì senza di me.
E... se... e se... se è con un'altra?...
"Perché piangi? Stupida!"
Oh non ti ci mettere anche tu stupida coscienza voglio essere lasciata in pace.
Passa un ora e io sto a guardare il soffitto mentre ascolto Rita Ora.
Sono le 11:00 di sera e io ancora non ho chiuso occhio...
Sento bussare così mi alzo e vado ad aprire ma quando apro la porta non c'e nessuno ma ancora bussano, così vado verso il balcone e vedo... Jason. Mi scendono delle lacrime dalla felicità, apro e lo faccio entrare.
《Fuori fa freddo, sai stavo gelando...》
Io non lo ascolto lo abbraccio forte. La sua voce è musica per le mie orecchie e le sue braccia sono casa mia.
《Ei... piccola, è tutto ok, sono qui con te, non me ne vado》
《Mi sei mancato... Spider Man》
《Anche tu tesoro, sai quella festa di Nick, a cui ero stato invitato, che ti ho detto al lago...? Ci volevo andare, ma sinceramente senza te non vado da nessuna parte》
《Anch'io》 ci baciamo per un tempo che sembrava non finire mai.
《...mm... mi è venuta un'idea... che ne dici se andiamo a ballare?》
《Ok》
《Vai a sistemarti, che io vado a casa mia e torno》
《Ok, bacio》
Mi bacia e se ne va... Al diamine la punizione! Io esco. Mi chiudo in bagno e dopo venti minuti abbondanti di doccia esco in accappatoio e vado nella mia camera, prendo un vestitino nero corto e scollato a palloncino con un fiocco laterale, metto zeppe alte nere brillantinate e pochette abbinata, piastro i capelli, metto un po' di matita e mascara, poi un rossetto rosso.
Suonano al campanello e io pensando fosse Jason metto il copri spalle e prendo la pochette spengo tutto ed esco.
《Sei uno schianto... dove si va di bello? Mi porti con te?》
《E tu che ci fai qui...? 》

STAI LEGGENDO
Amore a prima vista
RomanceSi tratta di una storia d'amore adolescenziale, composta da 19 capitoli. Melodi è una ragazza semplice, con un vuoto dentro di sé che non riesce ad esprimere... riuscirà Jason, il ragazzo più figo della scuola, a colmare questo vuoto... e senza riva...